Back in Time: arriva in Blu-ray il documentario su Ritorno al futuro
«Ehi tu, porco, levale le mani di dosso!»
(George McFly)
Ritorno al futuro, primo capitolo della leggendaria trilogia diretta da Robert Zemeckis e iniziata nel 1985, non è solo un film. Negli anni è diventato un vero e proprio fenomeno di costume. A cavallo tra la commedia e la fantascienza, l’opera di Zemeckis rappresenta una tappa imprescindibile nella cinematografia internazionale degli anni ’80. Uno di quei film in grado di entrare nell’immaginario collettivo e di stravolgerlo completamente, diventando un autentico punto di riferimento per molte generazioni. Ancora oggi, infatti, la gente ama Marty McFly e lo scienziato Emmett “Doc” Brown ma ancor di più non si contano quanti, nei loro sogni più segreti, vorrebbero avere una vera DeLorean capace di viaggiare nel tempo. Per sapere tutto ciò che c’è da sapere su questo fenomenale viaggio nel tempo senza precedenti, arriva in home video con Koch Media il documentario Back in Time diretto da Jason Aron.
Ciò che Aron fa all’interno di Back in Time è ripercorrere, dall’inizio alla fine, l’avventura di Ritorno al futuro. Attraverso le preziose testimonianze degli interpreti principali, tra cui non possono mancare Michael J. Fox e Christopher Lloyd, di Zemeckis, del produttore Steven Spielberg e tanti altri, ci viene restituita un’immagine piuttosto esaustiva di questo colosso cinematografico grazie ad aneddoti che vanno dalla difficile pre-produzione al massiccio fandom sorto subito dopo l’uscita del primo film.
Sono diverse le curiosità che si apprendono vedendo il documentario di Aron. Fa sorridere conoscere che prima dell’inizio delle riprese, la Walt Disney Company rifiutò di entrare nel progetto considerandolo “immorale” vista la presenza di un rapporto incestuoso (una madre che si innamora del proprio figlio). Stupisce, invece, sapere che l’iconico Michael J. Fox entrò nel progetto in un secondo momento, a film già iniziato, per sostituire Eric Stolz (il primo Marty McFly) che stava portando in scena un protagonista troppo poco divertente e carismatico. Queste si aggiungono a tante altre curiosità che ci vengono svelate, più che altro, nella prima parte del documentario. Il lavoro di Aron, in effetti, si divide in due metà ben distinte: la prima, che è senz’altro la più interessante, è dedicata alla lavorazione del film di Zemeckis; la seconda, che è la più lunga, si concentra invece sull’effetto che il film ha avuto nella vita di molti appassionati. Qui può essere riscontrato il più grande limite di Back in Time, ossia realizzare un documentario ufficiale su Ritorno al futuro dando – in proporzione – poco spazio al film e troppo peso agli “effetti collaterali” che l’opera di Zemeckis ha scatenato (ci sono collezionisti che hanno fatto di tutto per avere una DeLorean, c’è chi ha intrapreso una campagna a sostegno della lotta al Parkinson etc). Peccato, perché dopo la prima mezz’ora del documentario si ha la sensazione che molte testimonianze siano state inserite – anche in modo confusionario – solo per fare minutaggio.
L’edizione Blu-ray disc di Back in Time, messa sul mercato da Koch Media, ci arriva in una veste essenziale. Ma certo è che, nel caso di un documentario di questa tipologia, non c’è da aspettarsi particolari guizzi sul versante tecnico o contenutistico. Il reparto audio, così come quello visivo, ci appare senza infamia e senza lode con un quadro video sufficientemente nitido ed una traccia sonora che ricorre ad un DTS-MA 2.0 indubbiamente pulito. Va precisato, però, che il documentario di Jason Aron è fruibile solamente in lingua originale (inglese) con l’ausilio dei sottotitoli in italiano. Reparto dei contenuti extra non presente.
Back in Time è sicuramente un prodotto che merita un posticino d’onore nella cineteca personale di ogni vero fan della saga Ritorno al futuro.
Giuliano Giacomelli
BACK IN TIME di Jason Aron
Label: Koch Media
Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)
Video: 1.77:1 (16:9)
Audio: Inglese 2.0 DTS-HD Master Audio
Sottotitoli: Italiano
Extra: Non presenti
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