Bates Motel, la Prima Stagione in DVD
Mentre sul network americano A&E va in onda la seconda stagione di Bates Motel, in Italia la serie prequel/reboot di Psycho arriva in home video con la prima stagione, distribuita da Universal Pictures, dopo il passaggio in chiaro su Rai 2 lo scorso autunno e l’imminente replica su Rai 4 a partire dal 27 Aprile.
Nell’ormai rigenerato e sempre più ricco panorama della serialità televisiva statunitense, metter mano ai capisaldi dell’immaginario collettivo e rielaborarli per l’esigente pubblico delle serie tv sta diventando una consuetudine che nell’ultimo anno sembra aver preso di mira i serial killer letterari/cinematografici. In particolare è curioso notare come esista una matrice comune nell’assassino realmente esistito Ed Gein, necrofilo e psicopatico del Wisconsin negli anni ‘50 che è stato fonte d’ispirazione per molti “mostri” del cinema, da Leatherface al Buffalo Bill del Silenzio degli Innocenti, passando per Norman Bates. E infatti due delle serie tv sui killer seriali nate negli ultimi mesi derivano proprio da film che derivano da romanzi che derivano da Ed Gein: Bates Motel, figlio di Psycho e nato dall’omonimo romanzo di Robert Bloch e Hannibal, espansione dell’universo letterario di Thomas Harris che ha dato vita a diversi film tra cui Il Silenzio degli Innocenti.
Vera Farmiga è Norma Bates
Bates Motel, che non c’entra nulla con l’omonimo film tv del 1987 da noi uscito con il titolo Il motel della paura, nasce da un’idea di Kerry Ehrin di Boston Legal e Friday Night Lights, Carlton Cuse di Lost e Anthony Cipriano e si pone come prequel contemporaneo del capolavoro di Alfred Hitchcock Psycho. Malgrado il peso ingombrante dell’antesignano, che ha anche generato ben tre sequel, Bates Motel si distacca abbastanza dalla fonte e non solo perché è ambientato ai giorni nostri, ma anche per i toni di cui si colora e i generi che decide di affrontare. La vicenda del giovane Norman Bates e della sua possessiva madre Norma partono proprio dall’inizio, ovvero dalla poco chiara morte del signor Bates e dal trasferimento di Norma e Norman a White Pine Bay, in Oregon (lì dove nel film di Hitchocock l’ambientazione era californiana, nella cittadina di Fairvale!), dove prendono possesso di un motel veduto all’asta e lo ristrutturano. Campeggiato dall’iconica villa arroccata sulla collina, il Bates motel diventa teatro di eventi delittuosi e misteri, a cominciare dal rancoroso precedente proprietario del motel, Keith Summers, che rivendica la proprietà dello stabile aggredendo e stuprando Norma già la prima notte. Ma la violenza che inaugura il Bates Motel è solo l’inizio di episodi sanguinosi che vedono protagonisti un commercio di schiave del sesso, poliziotti corrotti, piantagioni di marjuana e misteriosi clienti. In questo scenario, che a detta dei creatori vorrebbe richiamare – e in parte lo fa – il leggendario Twin Peaks, c’è il rapporto d’amore un po’ morbosetto di una madre e un figlio, Norma e Norman, che ogni cinefilo conosce per i risvolti tanto macabri quanto fondamentali per l’educazione sentimeltal-omicida del complessato Norman.
Freddie Highmore è Norman Bates
Con un cast di protagonisti assolutamente azzeccato, che annovera Freddie Highmore nel ruolo di Norman, incredibilmente somigliante nell’aspetto e nelle movenze ad Anthony Perkins, e la conturbante Vera Farmiga (anche produttrice della serie) in quello di sua madre Norma, capace di rubare la scena a tutti. Interessante l’innesto nel rapporto madre/figlio di un secondo e inedito fratello, Dylan, interpretato da Max Thieriot, perfetta controparte determinata e compensatrice del fragile Norman. Tra i comprimari spiccano anche le due “fiamme” di Norman, Emma (Olivia Cooke), compagna di scuola malata di fibrosi cistica e innamorata del ragazzo, e Bradley (Nicola Peltz), bionda reginetta della scuola per cui Norman ha perso la testa ma che sembra interessata più a suo fratello Dylan.
Nei suoi dieci episodi della prima stagione, Bates Motel si presenta come un prodotto di gran qualità, curatissimo nei costumi e nelle scenografie che ammiccano al look anni ’60, con una buona gestione dei personaggi e delle loro psicologia, ponendosi come prodotto altamente competitivo e incredibilmente avvincente nell’essere riuscito ad unire thriller e teen drama.
Confermato per una terza stagione.
Norman e la sua compagna di scuola Bradley
La Universal distribuisce in Italia il cofanetto della prima stagione di Bates Motel solo in DVD, distribuendo i dieci episodi su tre dischi. Bisogna ammettere che malgrado l’assenza dell’edizione in alta definizione (che, intendiamoci, sarebbe cosa buona e giusta sempre e comunque), il prodotto usufruisce di una resa tecnica sopra la media delle serie tv in DVD. Il video è limpido, nitido e attento al dettaglio, focalizzandosi soprattutto sulla restituzione della bella fotografia ambrata che avvalora questa produzione. Ottimo l’audio che nella traccia italiana, così come quella originale, è in Dolby Digital 5.1.
Extra sufficientemente esaurienti e contenuti tutti sul terzo disco. Una carrellata di scene eliminate per un totale di circa sette minuti e una lunga conferenza (55 minuti!) tenuta al Paley Center con interviste a tutto il cast e al team creativo.
Roberto Giacomelli
BATES MOTEL – STAGIONE 1
Formato: DVD
Label: Universal Pictures
Video: 1.78:1
Audio: Dolby Digital 5.1 Italiano, Inglese, Spagnolo
Sottotitoli: Inglese, Italiano, Spagnolo
Extra: Scene eliminate, Dibattito con cast e team creativo
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