CG Entertainment racconta l’infanzia: Incompresa e Banana in DVD

I bambini sono degli enigmi luminosi”. Con queste parole lo scrittore francese Daniel Pennac descrive il colorato e complicato mondo dell’infanzia, delicata fase esistenziale che da sempre ha destato l’interesse di moltissimi autori cinematografici che, attraverso la settima arte, hanno voluto raccontare o ricordare le gioie e le paure che si hanno quando si è “piccoli”. Da Truffaut a J.J Abrams, passando per Richard Donner e i fratelli Dardenne, in tanti hanno detto la loro sulla giovinezza analizzando una precisa sfumatura del mondo del fanciullo e adesso, grazie a Good Films in collaborazione con CG Entertainment, arrivano in DVD due singolari pellicole tutte italiane desiderose di ricordare quant’è unico essere bambini: Incompresa e Banana.

Diretto da Asia Argento, personaggio tanto singolare quanto contraddittorio sia come persona che come artista e presentato nella sezione “Un certain regard” del Festival di Cannes 2014Incompresa racconta la vita di Aria, una bambina di 9 anni che vive nella Roma degli anni ’80, in una famiglia di artisti alquanto disfunzionale. Suo padre (Gabriel Garko) è un celebre attore e sua madre (Charlotte Gainsbourg) una musicista francese attenta a cornificare il marito a qualsiasi occasione. Quando, in seguito all’ennesima lite, Mamma e Papà si separano, Aria si trova ad essere scarrozzata da un genitore all’altro, con la conseguenza che la sua voglia di attirare l’attenzione si avvicina pericolosamente a un processo di autodistruzione.  Incompresa è un rebus. È tutto costantemente sopra le righe, dalle situazioni rappresentate alla recitazione degli attori, tanto che non si riesce mai a capire realmente se il tono genuinamente trash che il film possiede sia voluto o risultato della situazione sfuggita al controllo. Eppure tutto ciò fa guadagnare a Incompresa un fascino particolare, un alone da “so bad it’s so good” che lo rende un’opera dannatamente divertente e forse anche divertita. Un film coraggioso e anomalo, ma allo stesso tempo maldestro e grezzo nel voler essere autoriale senza mai riuscirci. Incompresa merita assolutamente una visione ma è un oggetto che non si sa con che metro giudicare: probabilmente diventerà irrinunciabile motivo di sberleffo da parte di certa critica, ma si presta anche a diventare un cult per una cerchia di pubblico che preferisce il cinema alternativo ma non sperimentale.

banana locandinaCon Banana, invece, ci troviamo davanti il bizzarro esordio nel lungometraggio di Andrea Jublin che avverte l’esigenza di raccontare il travagliato mondo adolescenziale prendendo il punto di vista di un bambino un po’ disadattato, Giovanni (il convincente Marco Todisco), quattordicenne corpulento e convinto che il modo più facile per raggiungere la felicità sia quello di seguire le regole del calcio brasiliano: attaccare con slancio ma anche con il cuore in mano. Un po’ come Don Chisciotte e i suoi mulini a vento, Giovanni è innamorato della sua compagna di classe Jessica ed è fermamente convinto di poterla conquistare. Il piccolo Giovanni farebbe qualsiasi cosa per lei, è pronto a tutto pur di averla accanto, e quando Jessica rischia la bocciatura – così da andare via dalla classe di Giovanni – il nostro piccolo Don Chisciotte organizza un improbabile piano di ripetizioni. Andrea Jublin porta sullo schermo una commedia piuttosto fredda che racconta il mondo adolescenziale con eccessivo distacco e senza il giusto brio. L’odissea del piccolo Giovanni, determinato a salvare la sua amica dalla bocciatura, fa indubbiamente simpatia ma purtroppo la narrazione è fiacca e dispersiva. Troppi personaggi fini a se stessi (come il preside della scuola interpretato da un onnipresente Giorgio Colangeli) e troppe parentesi aperte di continuo che non fanno altro che distogliere l’attenzione da quella che dovrebbe essere la trama principale del racconto. Qualche battuta mandata a segno in un film che si dimentica alla velocità della luce.

BANANA

CG Entertainment distribuisce entrambi i film solamente in DVD mettendoli sul mercato in edizioni abbastanza scarne. Il profilo tecnico dei due prodotti è buono, il video è pulito ed entrambi i casi godono di un audio squillante in Dolby Digital 5.1. Contenuti extra, purtroppo, decisamente carenti. Nel caso di Incompresa dobbiamo accontentarci del trailer e della galleria fotografica mentre per il film di Jublin la situazione è ancora più tragica e tra gli inserti speciali troviamo solamente il trailer del film.

Roberto e Giuliano Giacomelli

INCOMPRESA di Asia Argento

Label: CG Home Video e Good Films

Formato: DVD

Video: 16/9

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Trailer; Galleria fotografica

 

BANANA di Andrea Jublin

Label: CG Home Video e Good Films

Formato: DVD

Video: 2.35:1 (16/9)

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Trailer

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