CineSexy: Il pornoshop della settima strada e Justine in DVD

CineSexy è la nuova collana dedicata al cinema erotico italiano d’antan promossa da Nocturno Cinema e distribuita in DVD da CG Entertainment. Ma di questo abbiamo già scritto approfonditamente in questo articolo. Oggi vi parliamo di due titoli che la suddetta etichetta ha distribuito proprio all’interno di questa collana, Il pornoshop della settima strada e Justin, entrambi con una matrice comune, il grande Joe D’Amato.

Il pornoshop della settima strada è il classico b-movie italiano che ogni appassionato di film di genere dovrebbe custodire gelosamente nella sua collezione, se non altro per il valore cult di un’opera che testimonia alla perfezione il contesto storico-produttivo nel quale è inserita.

Siamo nel 1979 e c’erano due elementi che nel cinema di genere andavano forte: il rape & revenge di matrice statunitense e il cinema per adulti da sala a luci rosse.

pornoshop 1In Il pornoshop della settima strada le due cose si intersecano e trovano un’armonia particolare. La trama è quella tipica del rape & revenge, non tanto alla Craven quanto alla Non violentate Jennifer, con una coppia di malviventi di quart’ordine che, dopo una rapina, rapiscono una ragazza che gestisce un pornoshop. La loro è un’avventura on the road verso il Canada, dove cercano rifugio da un loro complice, solo che qui trovano alcuni nuovi inquilini e prendono in ostaggio anche loro, mentre il compagno della prima rapita, anch’esso criminale, è sulle loro tracce.

Una trama movimentata che mescola violenze, umiliazioni e sesso, quest’ultimo accentuato dagli inserti hard che la produzione aggiunse in un secondo momento, con scene girate da controfigure, per vendere meglio il film e dargli una seconda vita anche nei circuiti a luci rosse.

pornoshop 2Pare che questa “seconda vita” del film non venne però presa con filosofia dal cast del film e in particolare da Annamaria Clementi, splendida protagonista che girò scene erotiche ma non hard e si ritrovò in un film che comprendeva invece fellatio e penetrazioni, realizzate ex post con il contributo di controfigure provenienti dall’ambiente del porno. La Clementi non la prese bene e le cronache dell’epoca raccontano di una vera e propria bagarre legale tra l’attrice e la produzione.

Nel suo complesso, Il pornoshop della settima strada funziona bene, la sua parte thriller è forse poco pregnante in confronto alla carica erotica, che prevale e lascia il segno, anche grazie all’ottimo apporto delle attrici, in particolare Brigitte Petronio che, qualche anno dopo, partecipò a La casa sperduta nel parco di Ruggero Deodato, film che ha più di una connessione con quello di D’Amato.

L’edizione CineSexy del film è rigorosamente uncut, con tanto di inserti hard-core, come non si era mai visto in un’edizione home video italiana del film. Perfettamente rimasterizzato in video e con audio in Dolby Digital 2.0, il DVD del film di Joe D’Amato si avvale, negli extra, del trailer d’epoca e di una preziosa intervista alla protagonista Annamaria Clementi, che racconta la sua esperienza – non proprio lusinghiera – con il film.

justine locandinaL’altro titolo proposto da CineSexy ha sicuramente una storia distributiva più interessante del film in sé.

De Sade’s Juliette (o, in alternativa, Julietta 69) è stato diretto da Jesus Franco nel 1975 per cavalcare l’onda del precedente successo tratto da De Sade Justine, ovvero le disavventure della virtù, che aveva diretto nel 1969 con Romina Power nei panni della protagonista. A tal proposito, il film in Italia ha sfruttato un chiaro rimando a quell’altro film, titolandosi proprio Justine, ma conosciuto anche come Le porno libidini di Justine e Justine, una minorenne deliziosa.

Come si diceva, il film in sé è davvero poca cosa, un ammasso di scene slegate tra di loro utili solo a mostrare lo splendido corpo della protagonista Lina Romay, musa di Franco (tanto da sposarla), una spogliarellista che si dimena in diverse situazioni richiamando pretestuosamente i versi del Marchese De Sade. Dalla relazione tormentata con il cantante Chris alle scappatelle lesbo con la matura Helen, l’ex compagna di scuola Ingrid e clienti occasionali del locale in cui si esibisce, che scatenano la violenta gelosia di Chris.

Il motivo di tanta confusione a livello narrativo è proprio il punto focale dell’interesse che un film come Justine può creare nello spettatore completista di filmografie. Pare che il film fu considerato “eccesivo” da alcuni distributori, che ne condannarono l’aspetto nichilista e violento, tanto da far tagliare le scene di omicidio e la scena di una fellatio a un personaggio che si era appena impiccato.

justine 1Per questo motivo il film ebbe diverse forme in base al paese di distribuzione e in Italia arrivò nelle mani di Joe D’Amato, che rimontò il film facendone, di fatto, un prodotto completamente differente. Del cut originale fu usato circa la metà, mixato con parti di altri film di Jess Franco, ovvero La coccolona (1976) e Shining Sex (1977), mentre per la colonna sonora furono ri-utilizzate le musiche di Nico Fidenco già inserite nella saga di Emanuelle Nera.

Il risultato è un frankenstein sinceramente inguardabile, in cui il montaggio è vistosamente realizzato alla buona e i diversi film di cui Justine è composto saltano subito all’occhio per il repentino passaggio di fotografia e perfino il look dell’attrice protagonista, mal celato dall’espediente del flashback evocato da una posticcia voce narrante. Purtroppo la versione originale di Jess Franco pare sia andata perduta.

justine 2L’edizione CineSexy è rispettosa di questo cut italiano, comprensivo delle scene hard-core che non risparmiano davvero nulla all’immaginazione. Una buona edizione che presenta un quadro video altamente soddisfacente e un audio leggermente ovattato, il cui difetto è probabilmente da imputare al mix utilizzato proprio dal rimontaggio originale, con le musiche che finiscono per coprire la voce narrante.

Extra molto interessante che comprende un’intervista realizzata alcuni anni fa al compianto Jess Franco, durante un viaggio in Italia.

Roberto Giacomelli

IL PORNO SHOP DELLA SETTIMA STRADA di Joe D’Amato

Formato: DVD

Etichetta: CG Entertainment

Video: 1.85:1

Audio: Dolby Digital 2.0 italiano

Sottotitoli: italiano per non udenti

Extra: La ragazza della settima strada: intervista a Annamaria Clementi, Trailer

 

JUSTINE di Jesus Franco

Formato: DVD

Etichetta: CG Entertainment

Video: 1.66:1

Audio: Dolby Digital 2.0 italiano

Sottotitoli: italiano per non udenti

Extra: Tio Jess in Italia: intervista a Jess Franco

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