Drink da paura: Birds Reviver 40

La creatività nel mondo dei drink travalica qualsiasi confine geografico, mentale e tematico. Drink ispirati a un amore, a un’emozione, ma anche a un oggetto, ai luoghi del cuore e a un film amato. L’ufficio stampa Carlo Dutto ci ha contattato per una divertente iniziativa che unisce il mondo dei cocktail con quel cinema di genere, a noi tanto caro.

In collaborazione con la Guida ai Migliori Cocktail Bar d’Italia, app gratuita scaricabile al link www.blueblazer.it/app, sono stati contattati alcuni dei migliori bartender italiani, donne e uomini, con l’intento di individuare un proprio, personale, film del cuore cui ispirarsi. Ne sono scaturite decine e decine di drink, ispirati a filmografie delle più disparate, dai classici Via col Vento ai neo-classici firmati Quentin Tarantino. Con tanti registi anche italiani al centro dell’ispirazione, da Giuseppe Tornatore a Gabriele Mainetti, passando per David Lynch e il suo Mulholland Drive, dai film romantici a Mad Max, passando per i cinecomics come Avengers: Endgame fino ai film più recenti come Hammamet. Film che hanno ispirato l’uso di tutti gli ingredienti presenti nel mercato, ricette coniugate con cognac, tequila, whisky scozzese, irlandese, bourbon americani del Kentucky, vermouth piemontese, gin inglesi, romani e toscani, amari e bitter, ma anche vodka, ginger beer e limoncello, per una nuova ‘geografia cinematografica del bere di qualità’. Preparazioni semplici e meno semplici, da gustare nei loro ingredienti di qualità, ricette create ad hoc da bartender cinefili, per sperimentare sé stessi dietro il bancone con un occhio al Grande Cinema.

Per noi di DarksideCinema, che ci nutriamo principalmente di cinema di genere, spesso horror, sono stati dedicati drink ispirati a questo immaginario più fantastico e terrorizzante.

Buona lettura e ricordate sempre di bere di qualità e sempre in maniera responsabile.

DRINK #8: BIRDS REVIVER 40

(ispirato al film “Gli Uccelli”, di Alfred Hitchcock, 1963)

BARMAN: Alessio Ciucci, bartender del Borgo La Chiaracia Resort & SPA, di Castel Giorgio (Terni)

INGREDIENTI:

3,5 cl Aviation Gin

1 cl Mirto Bianco Silvio Carta

1,5 cl OSCAR.697 Vermouth Bianco

1 ts rooibos

1,5 succo di limone

1 cl Liquore Strega

Top acqua Perrier

Bicchiere: RCR Timeless tumbler da 36 cl

Garnish: scorza di limone

PREPARAZIONE:

Versare il gin, il mirto bianco, il vermouth bianco e il succo di limone in un Boston Shaker e shakerare con del ghiaccio, quindi versare nel bicchiere, passando il tutto attraverso un colino con il rooibos e ‘sporcando’ bicchiere e ghiaccio con il Liquore Strega. Top di acqua Perrier e una scorza di limone come decorazione.

ISPIRAZIONE:

Il drink è un twist, una variante del Corpse Reviver N.2: leggenda narra che 4 di questi facessero “resuscitare i morti”.  Il barman Alessio Ciucci si è ispirato al capolavoro hitchcockiano Gli Uccelli, interpretato da Tippi Hedren e Rod Taylor, che racconta, dal lontano 1963, una curiosa situazione che abbiamo tutti constatato durante la quarantena da Coronavirus: la conquista da parte degli animali degli spazi cittadini, svuotati di donne e uomini. Di questo narra il film, della lenta conquista degli uccelli della località di Bodega Bay. La scelta degli ingredienti ricade su elementi che ricordano proprio la trama, come rami e alberi, dove si fermano gli uccelli tra un volo e l’altro. Quindi il Vermouth Bianco OSCAR.697, con i suoi sentori di erbe aromatiche, bergamotto, achillea moscata e sambuco e il Mirto Bianco Silvio Carta, che sprigiona, oltre all’olio essenziale del mirto, altri aromi tipici delle erbe aromatiche della macchia mediterranea, quali il timo, l’alloro, la salvia, il rosmarino e il lentischio. L’Aviation Gin rappresenta gli uccelli che attaccano le persone come gli aviatori durante la Prima Guerra Mondiale. Un gin distribuito in Italia da Rinaldi 1957 dalle note balsamiche – di cui è principale ed entusiasta azionista l’attore americano Ryan Reynolds – e in cui viene dato minor risalto al ginepro in favore di un più bilanciato mix di erbe botaniche, tra cui cardamomo, lavanda, sarsaparilla indiana, buccia d’arancia dolce, semi di coriandolo e anice, messe in sacchi di nylon in infusione per 18 ore in alcol da grano. Il Liquore Strega rappresenta Melania, figlia di un editore che ha avuto qualche problema con la legge. Come top finale del drink, l’acqua Perrier, con la sua effervescenza, a rappresentare il volo in picchiata degli uccelli.

Alessio Ciucci, bartender del Borgo La Chiaracia Resort & SPA

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