Ancora novità dall’universo del “Bis” italiano con le nuove uscite che nascono dalla sempre impeccabile collaborazione tra CG Entertainment e Nocturno Cinema attraverso le collane dedicate al cinema italiano di genere. Questa volta finiscono nel mirino dell’home video Emanuelle e Françoise – Le sorelline, cult del revenge movie firmato da Joe D’Amato, e Le notti del terrore, l’apoteosi del trash-horror di Andrea Bianchi.

Dopo il successo internazionale del francese Emmanuelle, tratto dal romanzo di Emmanuelle Arsan e capostipite di una lunga (e disgraziata) sequela di altri film, in Italia Adalberto Albertini colse la palla al balzo e nel 1975 realizzo Emanuelle Nera (con una “m” in meno, per non avere problemi), che lanciò nell’olimpo delle star del cinema erotico la bellissima indonesiana Laura Gemser. Emanuelle Nera generò una vera e propria saga, portata avanti già dal secondo capitolo – Emanuelle Nera: Orient Reportage – da Joe D’Amato, che lo stesso anno del film di Albertini aveva però già utilizzato il fatidico nome epurato di una “m” per un altro erotico dai risvolti da revenge movie.

Emanuelle e Françoise – Le sorelline non ha nulla a che vedere, quindi, né con i film con Sylvia Kristel, né con quelli con Laura Gemser, ma è una storia che D’Amato scrisse (e si dice co-diresse) con Bruno Mattei per ovviare ai problemi distributivi di La calda vendetta del sesso (Kafti ekdikisis), un film erotico greco del 1968 di cui D’Amato e Mattei avevano acquistato i diritti per il mercato italiano. Emanuelle e Françoise – Le sorelline sarebbe dunque una sorta di remake di quel film lì che smorza l’elemento erotico – molto spinto nel prototipo – per concedere molta più attenzione all’aspetto da revenge-movie, trasformandosi a tratti quasi in un horror.

Si racconta la storia di Françoise, una ragazza psicologicamente molto fragile perdutamente innamorata di Carlo, un farabutto che le promette il suo amore ma in realtà la fa prostituire. In seguito al suicidio della ragazza, sua sorella Emanuelle decide di vendicarsi cercando di irretire Carlo con la sua avvenenza. Ovviamente ci riesce e lo sequestra imprigionandolo dietro un vetro a specchio, davanti al quale Emanuelle lo tortura psicologicamente (prima) e fisicamente (dopo).

Emanuelle e Françoise – Le sorelline è uno dei migliori film di Joe D’Amato non solo perché mostra una perizia tecnica che comunque era sempre presente nei film dell’epoca d’oro del cineasta romano, ma anche per la perfetta simbiosi tra generi. L’erotismo è sempre costantemente presente ma mai invasivo o gratuito, come accadeva il più delle volte in questo tipo di film, ben rappresentato dall’avvenenza fisica di Rose Marie Lindt e la grazia minuta di Patrizia Gori. Allo stesso tempo, la storia prende una piega thriller che si amalgama benissimo e riesce a risultare disturbante per una serie di scelte che hanno segnato l’immaginario degli appassionati, trasformando questo film in un cult: basti citare su tutti la scena dell’allucinazione a base di cannibalismo e corpofagia.

CG Entertainment distribuisce Emanuelle e Françoise – Le sorelline per la collana CineSexy in versione rigorosamente integrale. Il film è proposto nel solo formato DVD ma si avvale di un’immagine limpidissima che mostra un egregio lavoro di transfert dai master originali, con una traccia in Dolby Digital che rende giustizia alle bellissime musiche di Gianni Marchetti.

Negli extra troviamo parte dell’intervista (già edita) Joe D’Amato Totally Uncut, nello specifico il segmento “Erotic experience” dedicato proprio al cinema erotico del regista.

Rullo di tamburi perché siamo al cospetto di uno dei cult più cult del cinema italiano di genere!

Conosciuto come Le notti del terrore e come Zombi Horror, arriva nei cinema nel 1980 a firma di Andrea Bianchi, famigerato regista di film “sporchissimi” come La tua presenza nuda, Cara dolce nipote, Moglie nuda e siciliana, Malabimba e Altri desideri particolari. Spinto dal successo cresce che in quegli anni avevano i morti viventi, grazie soprattutto al sequel apocrifo di Lucio Fulci Zombi 2, Bianchi porta sul grande schermo una sceneggiatura di Piero Regnoli (Napoli… serenata calibro 9, Patrick vive ancora, Incubo sulla città contaminata) che definire strampalata è un complimento. Ma qui sta il bello dell’operazione.

Per apprezzare Le notti del terrore bisogna infatti partire da un presupposto: siamo di fronte all’apoteosi del trash. Quindi se volete approcciarvi a questo film come fareste per qualsiasi altra opera cinematografica, è meglio rinunciare in partenza, perché siamo dinanzi a una zozzeria di proporzioni bibliche. Ma se siete cultori del trash e sapete dunque apprezzare il brutto, Le notti del terrore è un capolavoro da standing-ovation.

Un gruppo di persone è invitato in una grande casa di campagna dove un archeologo ha recentemente rinvenuto alcune mummie etrusche. A causa di misteriosi esperimenti, le mummie sono resuscitate e a farne le spese sono gli ignari ospiti della villa.

La semplice trama di Le notti del terrore fa da cornice a un tripudio si splatter e non-sense dove scene cultissime che hanno per protagonisti degli efficaci – per quanto artigianalissimi – effetti speciali si uniscono a uno stuolo di personaggi quanto mai bizzarri. Tra tutti è impossibile non citare Michael, il figlio dell’avvenente Evelyn interpretata da Maria Angela Giordano, un ragazzino morbosamente attratto dalla genitrice che in una delle scene più memorabili del film, trasformato in zombi, dà sfogo alla sua fantasia freudiana e si attacca a una tetta della madre, strappandole via il capezzolo. Michael è interpretato da Peter Bark, al secolo Pietro Barzocchini, caratterista del cinema italiano che all’epoca del film era già adulto, scelto per quel ruolo perché affetto da nanismo.

Il film torna solo in DVD in una nuova edizione in confronto a quella edita da Pulp Video diversi anni fa. CG Entertainment distribuisce questa nuova edizione per la collana CineKult e punta su una resa tecnica ben migliore del passato e un comparto extra precedentemente assente.

Il video è restaurato e ci appare nitido e attento alla restituzione dei vivaci colori originali, così come l’audio, rielaborato in Dolby Digital fa il suo lavoro con perizia, facendoci sentire con chiarezza le molte assurdità pronunciate nel film.

Gli extra si compongono di un lungo speciale dal titolo “Le notti italiane dei morti viventi” in cui vengono intervistati molti specialisti del genere: lo sceneggiatore Dardano Sacchetti, l’attrice Marina Loi e i registi Claudio Fragasso, Lucio Fulci, Bruno Mattei, Michele Soavi e Joe D’Amato. Se vi chiedete da dove saltano fuori alcuni nomi celebri che purtroppo ci hanno lasciato da tempo, sappiate che questo speciale cuce insieme interviste fatte nei più disparati momenti e già utilizzate altrove, qui accomunate dalla tematica trattata.

Roberto Giacomelli

EMANUELLE E FRANÇOISE – LE SORELLINE di Joe D’Amato

Formato: DVD

Label: CG Etertainment

Video: 1.78:1 (16/9)

Audio: Dolby Digital 2.0 italiano

Sottotitoli: Italiano

Extra: Joe D’Amato Totally Uncut: Erotic Experience

LE NOTTI DEL TERRORE di Andrea Bianchi

Formato: DVD

Label: CG Etertainment

Video: 1.78:1 (16/9)

Audio: Dolby Digital 2.0 italiano

Sottotitoli: Italiano

Extra: Le notti italiane dei morti viventi