Fulci for Fake: Midnight Factory distribuisce in limited edition il docu-film su Lucio Fulci

Fulci for Fake è una delle ultime novità nel catalogo Midnight Factory. Novità in tutti i sensi! Sia perché si tratta di una delle proposte inedite di inizio autunno 2020, sia perché per la prima volta l’etichetta distribuita da Koch Media si addentra nel genere documentario, rimanendo però fedelissima alla sua mission di espandere le maglie del cinema horror e di genere.

Scritto e diretto da Simone Scafidi, regista indie di cui ci siamo occupati molte volte sulle pagine di DarksideCinema (qui, qui, qui, qui e qui), Fulci for Fake è stato presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2019 nella sezione Documentari Classici, ma nonostante ciò di classico ha ben poco. Se il cuore pulsante dell’opera di Scafidi è un montaggio alternato di interviste a chi ha vissuto e lavorato con Lucio Fulci, il contesto è molto eccentrico e, a modo suo, originale perché Fulci for Fake parte dal presupposto che un fantomatico regista che si fa chiamare Saigon stia per realizzare un film biografico sulla persona di Lucio Fulci e per interpretarlo è stato scelto l’attore Nicola Nocella.

Fulci for Fake

Dunque, l’attore, che incrociamo per la prima volta alla prova make-up, inizia un percorso di studio e documentazione sull’uomo e personaggio che dovrà interpretare, così da cogliere fino in fondo l’essenza di Fulci. Ovviamente non esiste alcun regista di nome Saigon, così come nessuno (purtroppo) sta realizzando un biopic su Fulci, così questo magnifico contesto immaginario da il “la” a un quasi mockumentary che approfondisce poi in maniera molto convenzionale l’immagine del grande Fulci, sia da un punto di vista professionale che personale.

Fulci for Fake

Se state leggendo questo articolo (su questo sito!), vuol dire che conoscete bene Lucio Fulci e avete sicuramente visto e rivisto le sue opere, quindi non ci dilunghiamo sul dirvi chi era e cosa ha fatto il protagonista reale di Fulci for Fake. Piuttosto constatiamo che Scafidi ha realizzato un’opera ambiziosa (per molti aspetti sembra di vedere alcuni lavori documentaristici di Fellini) e sicuramente apprezzabile soprattutto da un pubblico scafato sulla materia. Il docu-film si incentra in particolare sulla seconda parte della carriera di Fulci, quella che va dai primi anni ’70 a metà anni ’90, focalizzandosi soprattutto sulla sua produzione horror degli anni ’80. Brevi riferimenti al suo cinema degli inizi, di cui parla soprattutto Enrico Vanzina che Fulci lo ha conosciuto bene soprattutto per i lavori svolti assieme al padre Steno, ma come chiaramente sostiene il direttore della rivista Nocturno Davide Pulici, anche lui tra gli intervistati, si potrebbe tranquillamente ignorare la prima parte della filmografia di Fulci e avere comunque un quadro ben chiaro del suo estro artistico anche solo guardando i film della sua “maturità”.

Fulci for Fake

Camilla Fulci

In Fulci for Fake emergono tante informazioni non solo sulla filmografia dell’autore, ma anche sulla sua personalità nella vita privata e questo perché un contributo importante al docu-film è stato fornito dalle sue figlie, Antonella – che ha anche ceduto alla produzione alcuni filmini di famiglia abilmente inseriti nel documentario – e Camilla, che per la prima volta si è sbottonata (e tanto) in pubblico sulla sua vita privata. Una vita che, purtroppo, non le ha sorriso e possiamo capirlo dalle condizioni in cui si trovava quando ha concesso l’intervista e dalle toccanti parole che pronuncia. Si tratta senza ombra di dubbio del contributo più prezioso e affettuoso dell’intero film (infatti l’intervista in versione integrale la si può vedere tra gli extra del blu-ray) che rappresenta un caloroso saluto a Camilla, purtroppo scomparsa qualche mese dopo l’intervista e alla cui memoria è dedicato il film.

Fulci for Fake

Antonella Fulci

Tra gli altri contributi, abbiamo le interviste al direttore della fotografia Sergio Salvati, al musicista Fabio Frizzi, allo scrittore Michele Romagnoli, biografo ufficiale di Fulci e unico ad ver scritto un libro su di lui quando era ancora in vita (L’occhio del testimone. Il cinema di Lucio Fulci, ed. Kappalab), il regista Michele Soavi che ha recitato nel film di Fulci Paura nella città dei morti viventi, l’attore Paolo Malco che per Fulci ha recitato in Quella villa accanto al cimitero e Lo squartatore di New York.

Un lavoro che sicuramente troverà l’apprezzamento da parte di chi certo cinema lo mastica, lo ha studiato e lo apprezza, che ha l’unico limite nel diventare progressivamente troppo convenzionale (nella forma di documentario) lì dove poteva spingere di più sull’originalità mockumentary della premessa.

Per un maggiore approfondimento su Fulci for Fake vi rimandiamo alla recensione completa del film.

Fulci for Fake

IL BLU-RAY LIMITED EDITION 

Midnight Factory distribuisce, direttamente in home video, Fulci for Fake nella canonica curatissima limited edition (sia DVD che Blu-ray) a cui ci ha abituato, con tanto di booklet e pregiato packaging slipcase. Ma stavolta, come non capitava da tempo a parte le uscite della collana Midnight Classic, abbiamo un’abbondanza di materiale aggiuntivo da richiedere un secondo disco per gli extra.

Cominciamo proprio dai contenuti speciali.

Sul primo disco troviamo Lucio Fulci’s Audio Tapes, ovvero un montato audio di circa 20 minuti che raccoglie alcune delle conversazioni che il regista ha avuto con Michele Romagnoli nei primissimi anni ’90 quando L’occhio del testimone stava prendendo forma. Segue un’intervista completa allo stesso Romagnoli che racconta la nascita del suo libro. Completa il disco Looking for Lucio, ovvero una raccolta di video inediti di Lucio Fulci che illustrano alcuni momenti della sua vita privata e dei sopraluoghi sui set di Zanna Bianca, Zombi 2 e Il miele del diavolo. Passiamo al secondo disco con il backstage d’epoca, di circa 10 minuti, realizzato sul set del film Demonia (1989) e la preziosissima intervista integrale a Camilla Fulci, che in circa un’ora e dieci minuti racconta davvero tantissimi aneddoti sulla sua vita e sul rapporto personale e lavorativo con il padre. C’è poi Lucio Fulci and Friends, un montaggio di 45 minuti che raccoglie molto materiale non montato nel film tratto dalle interviste a Sergio Salvati, Paolo Malco, Fabio Frizzi, Enrico Vanzina e Michele Soavi. Si continua con un’intervista di circa 23 minuti al regista Simone Scafidi, che ovviamente parla del film ma soprattutto della sua passione per Fulci, e poi un montaggio di interviste alla troupe che comprende gli interventi della produttrice Giada Mazzoleni, del co-produttore e montatore Claudio Rossoni e del sound-designer Gino Gervasoni. A completare questa completissima edizione, il trailer.

Che dire dell’aspetto tecnico del blu-ray? È tutto curato nel dettaglio e il film è recentissimo, quindi non riscontriamo nessuna criticità: l’immagine è limpida, pulita, attenta al dettaglio lì dove ce ne è bisogno (le parti fiction), con un ottimo lavoro sull’integrazione dei materiali di repertorio. L’audio anche non presenta sbavature un DTS-HD 5.1 per il film e un Dolby Digital 2.0 per gli extra che fanno il loro lavoro egregiamente, considerando che buona parte del materiale è rappresentato da interviste realizzate in condizioni ottimali di registrazione.

Insomma, una limited edition imprescindibile per le collezioni di tutti i cinefili appassionati di horror italiano.

Roberto Giacomelli

FULCI FOR FAKE di Simone Scafidi

Formato: limited edition Blu-ray (disponibile anche in limited edition DVD)

Label: Midnight Factory

Video: 1080p HD 16.9 (1.85:1)

Audio: DTS-HD MA 5.1 Italiano

Sottotitoli: Italiano

Extra: Disco 1: “Lucio Fulci’s Audio Tapes” • “L’occhio del testimone”, Michele Romagnoli racconta il suo rapporto con Lucio Fulci e la nascita del primo storico libro dedicato al regista • “Looking for Lucio”, immagini inedite, commentate da Michele Romagnoli, filmate direttamente da Lucio Fulci durante i sopralluoghi e i set di “Zanna Bianca”, “Zombi 2”, “Il miele del diavolo” e durante alcuni momenti di vita privata e con registrazioni audio del regista inedite.

Disco 2: Backstage di Demonia • “Camilla Fulci Uncut”, la prima e unica intervista video a Camilla Fulci presentata nella sua versione integrale • “Lucio Fulci and Friends”, un montato con le parti tagliate delle interviste agli storici collaboratori Sergio Salvati, Fabio Frizzi e Paolo Malco, a Michele Soavi e a Enrico Vanzina • Intervista al regista Simone Scafidi • Interviste alla troupe • Trailer

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