Grazie a Midnight Factory, l’etichetta dedicata al cinema horror distribuita da Plaion Pictures Italia, torna disponibile in home video all’interno della collana Midnight Classics la prima trilogia di Grano Rosso Sangue, la saga cult iniziata nel 1984 con il film interpretato da Linda Hamilton e tratta dal racconto di Stephen King I figli del grano.

Quella di Grano Rosso Sangue – Children of the Corn, in originale – è una saga cinematografica davvero anomala per quantità di capitoli realizzati (ad oggi 11) e quasi totale mancanza di legami tra uno e l’altro, tanto che ogni film è quasi un reboot. Una caratteristica che, ad esempio, abbiamo notato anche nel franchise di Non aprite quella porta, ma a differenza della saga su Leatherface e famiglia, Grano Rosso Sangue ha un precedente letterario che ne vincola il concept portandolo a frustrante ripetizione. A dare origine a tutto c’è un breve racconto di Stephen King, I figli del grano, pubblicato per la prima volta nel 1978 all’interno della celebre antologia Night Shift, da noi conosciuta come A volte ritornano.

Cronache produttive ci raccontano che il racconto fu subito opzionato da Hal Roach Studios per un adattamento cinematografico e che Stephen King stesso fu scelto per scrivere la sceneggiatura, uno script che però non convinse affatto i produttori (si dice che per quasi 40 pagine c’erano solo i due protagonisti in macchina a litigare) tanto da cestinare tutto e assumere un nuovo sceneggiatore, George Goldsmith, che ricominciò daccapo dando un punto di vista differente sull’intera vicenda, ovvero quello dei fratellini Job e Sarah, non previsti da King. Sembra che lo scrittore del Maine non abbia dato la sua benedizione a questi importanti cambiamenti e il progetto fu venduto alla New World Pictures che però lo realizzò così com’era nello script di Goldsmith, affidando la regia all’esordiente Fritz Kiersch.

Non molti sanno, però, che prima dell’uscita del film Grano Rosso Sangue nel 1984, l’anno precedente il racconto di King era stato già adattato da John Woodward in un cortometraggio di 30 minuti dal titolo Disciples of the Crow.

Ma di cosa parla Grano Rosso Sangue?

Una coppia, Burt (Peter Horton) e Vicky (Linda Hamilton), è in viaggio in macchina nel Nebraska e in un momento di distrazione, mentre percorre una strada isolata circondata da campi di grano turco, Burt investe un ragazzino. In realtà, il ragazzino era già morto ed era stato posizionato in strada dai suoi aggressori, ma Burt carica il cadavere nel portabagagli alla ricerca di aiuto. La prima cittadina che incrociano è Gatlin, proprio il luogo da cui cercava di fuggire il ragazzino ucciso, dove poco tempo prima tutti gli adulti sono stati massacrati dai bambini, guidati dal giovane Isaac e adepti a un culto pagano che adora il dio del grano. Ora Burt e Vicky sono gli unici adulti a Gatlin, quindi le vittime sacrificali perfette.

Nonostante Grano Rosso Sangue fosse stato stroncato dalla critica all’unanimità, ricevette una buona accoglienza al botteghino diventando negli anni un vero e proprio cult tra gli appassionati di horror, cosa che ha generato una inaspettata saga che ha visto nascere il capitolo 2 ben otto anni dopo con Grano Rosso Sangue II – Sacrificio finale, diretto da David Price. Il sequel si collega direttamente al finale del capostipite mostrandoci come i ragazzini sopravvissuti agli eventi stiano cercando di rifondare il culto con un nuovo leader, mentre la comunità di Gatlin sta lentamente riprendendosi. Sostanzialmente si tratta di un film pigro che si adagia fin troppo sul concept originale per farne un reboot mascherato da sequel. Viene a mancare totalmente quell’atmosfera malsana e misteriosa del primo film, nonostante Price alzi notevolmente l’asticella della violenza e del gore, che non bastano per bissare il successo.

Il terzo capitolo, Grano Rosso Sangue III – Urban Harvest di James D.R. Hickox, approda direttamente in videoteca nel 1995 e segna anche l’acquisizione dei diritti della saga da parte della Dimension Film, che ne produrrà i numerosi seguiti, nessuno dei quali destinati originariamente alla sala. Questo terzo film vede due ultimi bambini di Gatlin presi in adozione da una famiglia di Chicago: tra i due fratellastri, però, Eli è un seguace di Colui che cammina tra i filari e tenta di rifondarne il culto tra i suoi coetanei del quartiere.

Nulla di nuovo sotto il sole e la noia regnerebbe sovrana, visto che l’unica reale differenza dai capitoli precedenti è l’ambientazione metropolitana, non fosse però che a curare gli effetti speciali è stato chiamato Screaming Mad George, sodale collaboratore di Brian Yuzna per capolavori di prostetica come Society – The Horror e Re-Animator 2. E infatti, come prevedibile, Grano Rosso sangue III punta molto sull’effetto speciale, anche splatter, con un climax finale incredibile in cui vediamo finalmente il Dio che i bambini venerano, un momento quasi da film Kaiju-eiga realizzato con effetti artigianali e a tratti invecchiati davvero male, ma ricchi di fascino. In un piccolissimo ruolo possiamo trovare anche Charlize Theron, qui al suo esordio cinematografico.

Anche se il cofanetto Midnight Factory si ferma qui, la saga proseguirà l’anno successivo con Inferno a Grand Island in cui Naomi Watts ha uno dei suoi primi ruoli da protagonista, e nel 1998 con Gli adoratori del male interpretato, tra gli altri, da una giovanissima Eva Medes; del 1999 è invece Children of the Corn 666 – Il ritorno di Isaac, che si ricollega direttamente al primo film riportando in scena l’attore John Franklin nel ruolo del leader della setta. Settimo e ultimo capitolo di questa “continuity” è Children of the Corn: Revelation del 2001 che pesca a piene mani dalle atmosfere care al j-horror. Nel 2009 arriva invece il remake tv Campi insanguinati, più attinente al materiale originario di Stephen King; da questo momento vengono prodotti altri due film (inediti in Italia) che non hanno alcun nesso di continuità: Children of the Corn: Genesis (2011) e Children of the Corn: Runaway (2018), finchè nel 2020 arriva il secondo remake che porta la firma addirittura di Kurt Wimmer, regista di Equilibrium e Ultraviolet.

La saga di Grano Rosso sangue è stata regolarmente distribuita in Italia in home video fino al sesto film, tutti disponibili in DVD (anche se molti capitoli ormai fuori catalogo) e del primo film è stata anche realizzata una versione in blu-ray da Quadrifoglio. Plaion Pictures, con il contributo di Notorious Pictures, recupera i primi tre film da master Arrow, ovvero il migliore in circolazione, per un bel cofanetto in alta definizione che comprende numerosi contenuti extra, un booklet e tre cartoline da collezione che riproducono le locandine originali dei tre film.

Si tratta di una slipcase numerata a tre dischi, ognuno dedicato a un film con contenuti extra dedicati per ogni blu-ray; i film sono stati rimasterizzati appositamente per l’alta definizione e comprendono la traccia audio italiana originale. Dei tre, solamente il primo film ha audio italiano in DTS-HD 5.1 che mostra qualche squilibrio nei dialoghi, delle sporcature che creano un leggero effetto ovattato; mentre gli altri due film sono in DTS-HD 2.0 (sempre 5.1 per le tracce in inglese) e per questo mostrano un audio inferiore ma più uniforme. Sempre il primo film è quello che si presenta meglio dal punto di vista video, con un bel lavoro sull’immagine che ne enfatizza il livello cromatico; invece è il terzo a mostrare un’immagine più piatta e slavata a causa della sua natura originaria da direct-to-video.

Ricchissimo il comparto extra che ammonta a circa due ore complessive. Tra i numerosi contenuti, che vi elenchiamo integralmente nella scheda riassuntiva in basso, va assolutamente segnalato l’inserimento del cortometraggio Disciples of the Crow, per la prima volta pubblicato in Italia.

Roberto Giacomelli

GRANO ROSSO SANGUE TRILOGY

Formato: Blu-ray Limited Edition (disponibile anche in DVD)

Label: Midnight Factory per Plaion Pictures Italia

Video: 1080p @23.98fps 1.85

Audio: GRANO ROSSO SANGUE: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio; GRANO ROSSO SANGUE II – SACRIFICIO FINALE: Italiano 2.0 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio; GRANO ROSSO SANGUE III – URBAN HARVEST: Italiano 2.0 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: GRANO ROSSO SANGUE: Commento audio col regista Fritz Kiersch, il producer Terrence Kirby e gli attori John Franklin e Courtney Gains • Commento audio col giornalista Justin Beahm e l’esperto John Sullivan • Harvesting Horror: Documentario • It Was the Eighties! Intervista con l’attrice Linda Hamilton • Stephen King on a Shoestring: Intervista col producer Donald Borchers • Welcome to Gatlin: intervista col production designer Craig Stearns e il compositore Jonathan Elias • Disciples of the Crow: corto • Storyboard • Trailer

GRANO ROSSO SANGUE II – SACRIFICIO FINALE: Commento audio con il critico Lee Gambin e il regista David Price • 2 Scene US cut con CGI • Galleria fotografica • Trailer

GRANO ROSSO SANGUE III – URBAN HARVEST: Commento audio con i critici Matty Budrewicz e Dave Wain • Alternative ending • Before of Urban Harvest: sequenza di immagini • Galleria fotografica • Trailer

Puoi acquistare il cofanetto blu-ray Grano Rosso Sangue Trilogy cliccando qui.