I cassamortari: in DVD la dissacrante commedia di Claudio Amendola
Sta diventando sempre più difficile mettere ben a fuoco la carriera artistica del celebre attore/caratterista romano Claudio Amendola. Sempre meno presente sulla scena come attore, dal 2014 Amendola ha iniziato a muovere i suoi primi passi dall’altra parte della macchina da presa: non più davanti, bensì dietro. Esordisce alla regia con La mossa del pinguino, una canonica commedia all’italiana ambientata nel mondo dello sport. Tre anni dopo ci riprova e cambia completamente tono, niente più commedia in favore di un dramma che ripropone il binomio vincente criminalità/periferia romana. Perciò nel 2017 dirige e interpreta il poco ispirato Il permesso – 48 ore fuori. Quest’anno il buon figlio di Ferruccio Amendola ci riprova per la terza volta e realizza un film ancora una volta differente, torna ad esplorare i territori della commedia ma questa volta cerca di ibridarla con i toni di un grottesco molto macabro. Distribuito lo scorso marzo da Vision Distribution direttamente sulla piattaforma Amazon Prime Video, I cassamortari arriva adesso anche su supporto fisico per mano della stessa Vision e dei canali distributivi CG Entertainment.
Dopo la morte del capofamiglia (Edoardo Leo), l’agenzia di pompe funebri Pasti passa nelle mani dei quattro figli: Giovanni (Massimo Ghini), Maria (Lucia Ocone), Marco (Gian Marco Tognazzi) e Matteo (Alessandro Sperduti). Ironia della sorte, anche in un settore che non dovrebbe essere mai in crisi, le difficoltà societarie iniziano a farsi sentire e i Pasti cominciano a navigare in cattive acque a causa di una mal coesione fra loro e delle pressioni che ricevano dalla concorrenza: l’agenzia Taffo. Ma un giorno l’occasione bussa alla loro porta. Maddalena Grandi (Sonia Bergamasco), manager della famosissima rock star Gabriele Arcangelo (Piero Pelù), si rivolge all’agenzia Pasti proprio per organizzare il funerale di Arcangelo, morto a seguito di un incidente domestico. In accordo con la manager e con la figlia della rock star, i Pasti decidono che il funerale di Gabriele Arcangelo deve essere qualcosa di mai visto prima, qualcosa che possa ridefinire il concetto di morte.
Con I cassamortari Amendola si avventura nei difficili territori della commedia nera e lo fa cercando di coniugare l’antica formula della commedia all’italiana – quella cinica e cattiva – allo spietato e amorale mondo dei servizi funebri. Un’idea tanto semplice (potremmo anche dire scontata) quanto efficace, indubbiamente ispirata anche alle dissacranti campagne pubblicitarie dell’agenzia Taffo che, non a caso, è tra gli sponsor del film e viene anche bellamente nominata più e più volte.
Un’idea efficace si diceva, assolutamente, peccato però che più di qualcosa sembra esser andata storta durante l’esecuzione tanto che I cassamortari si rivela essere un film che non funziona praticamente mai né come semplice commedia, né come opera grottesca e dissacrante. Complice un cast formato da nomi che, seppur noti e non estranei alla commedia, dà l’idea di essere male assemblato tanto che bastano pochi minuti per notare la totale assenza di alchimia fra i quattro protagonisti della vicenda.
Ideato dallo stesso Amendola partendo da un’idea della moglie, l’attrice Francesca Neri, I cassamortari è un film che ambisce sin da subito a voler essere qualcosa di più di una “semplice” commedia. Ed è qui che si riscontra il grosso cortocircuito dell’opera. Pur viaggiando continuamente su toni leggeri, infatti, il film si mostra sin da subito poco interessato a rincorrere situazioni ironiche o divertenti per inseguire, al contrario, una seriosità che proprio non gli appartiene. Il risultato, alla fine, è solo quello di una commedia noiosa e annoiata che, nel tentativo spasmodico di risultare cool e originale, finisce solo per apparire grigia e completamente priva di carattere.
Vision Distribution e CG Entertainment uniscono le forze per portare in home video la terza regia di Claudio Amendola. I Cassamortari arriva perciò anche su supporto fisico ma solamente in edizione DVD. Un DVD che, purtroppo, risulta abbastanza discutibile poiché non fa nulla per non lasciar avvertire l’assenza dell’alta definizione blu-ray disc. L’edizione DVD messa sul mercato da Visione e CG è decisamente basilare in tutto, completamente priva di contenuti extra e piuttosto pigra da un punto di vista tecnico. Se l’audio, infatti, svolge bene il proprio lavoro grazie ad un doppio ascolto in italiano, sia Dolby Digital 5.1 che 2.0, è il reparto video a lasciare un po’ d’amaro in bocca dando l’impressione che il supporto viaggi comunque al di sotto del suo reale potenziale. L’immagine che ci viene offerta è particolarmente debole nella qualità del dettaglio visivo, risultando dunque poco nitida soprattutto durante le sequenze buie. Era lecito aspettarsi qualcosa di più.
Giuliano Giacomelli
I CASSAMORTARI di Claudio Amendola
Label: CG Entertainment e Vision Distribution
Formato: DVD
Video: 16/9 2.39:1
Audio: Italiano Dolby Digital 5.1/2.0; Audiodescrizione
Sottotitoli: Italiano per non udenti
Extra: Non presenti
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