Abbiamo più volte sottolineato e lodato l’importante lavoro svolto da CG Entertainment nei confronti del nostro cinema, sia quello più moderno e dai tratti indipendenti che quello del passato che ha saputo fare scuola. Nelle settimane scorse sono tornati disponibili nei listini CG due titoli divenuti negli anni delle vere e proprie colonne portanti del nostro cinema: Ieri, oggi, domani di Vittorio De Sica e La decima vittima di Elio Petri. Due capolavori indiscussi che ancora oggi continuano ad ispirare autori e registi, due perle della Settima Arte italiana accomunate dalla presenza di un attore che continua ad essere tra i più grandi del nostro cinema: Marcello Mastroianni. Grazie a CG Entertainment, i due titoli non solo tornano disponibili sul mercato (dopo essere finiti fuori catalogo per lungo tempo) ma arrivano in home video per la prima volta in alta definizione blu-ray disc.

Vincitore del Golden Globe (1964) e del Premio Oscar (1965) per il miglior film straniero, Ieri, oggi, domani è un film che indubbiamente non ha bisogno di alcuna presentazione. Subito dopo aver diretto l’iconico film con Alberto Sordi, Il boom, e subito prima di dirigere un altro manifesto del cinema italiano, Matrimonio all’italiana, Vittorio De Sica entra a gamba tesa nel cinema episodico e porta in scena tre spaccati di vita italiana, ognuno dei quali ambientato in una delle tre più importanti città d’Italia: Napoli, Milano e Roma. Tutti e tre gli episodi, differenti per tono oltre che ambientazione urbana, vedono come protagonista l’infallibile coppia Marcello Mastroianni e Sophia Loren.

Il primo episodio è Adelina. A Napoli, nel quartiere Forcella, vive una scaltra contrabbandiera di sigarette. Adelina, appunto. Rincorsa dalla polizia, dopo aver scoperto che le donne gravide non possono essere arrestate, Adelina inizia una lunghissima serie di maternità per evitare la prigionia. Tutto va per il verso giusto fino a quando, con ormai una lista di figli interminabile, il marito Carmine non è più capace di ingravidare la moglie. Scritto da Eduardo De Filippo e ispirato alla vera contrabbandiera napoletana Concetta Muccardi, che per evitare il carcere ebbe ben diciannove figli, Adelina è sicuramente l’episodio più riuscito del trittico benché non il più iconico.

Il secondo episodio, Anna, è forse il meno incisivo dei tre. Anna è una ricca donna milanese impegnata in una tresca amorosa con un uomo di modeste condizioni sociali. Durante un lungo viaggio in macchina e a seguito di un banalissimo incidente, la relazione amorosa getta la maschera rivelando il suo vero valore. Scritto da Cesare Zavattini (che scrive anche il terzo episodio) e Billa Zanuso, interamente ambientato in macchina, Anna è l’episodio che più di tutti sfugge al linguaggio della commedia leggera per lanciare una freccia avvelenata nei confronti della società borghese dell’epoca.

Il terzo episodio è Mara e senza ombra di dubbio è il più iconico dei tre, avendo portato in scena una situazione super-cult che sarà omaggiata e citata dal cinema di tutto il mondo: ovvero la scena in cui un allupato Marcello Mastroianni assiste, seduto nel letto, al sensuale spogliarello della bella e formosa Sophia Loren sulle note di Abat-jour (Salomé). La storia narrata è quella di Mara, una squillo d’alto bordo che vive in un attico nel cuore di Roma, a Piazza Navona. Tra i suoi più fedeli clienti c’è Augusto, un imprenditore bolognese che ha trovato in Mara una perfetta via di fuga dalla sua noiosa quotidianità. Solo che Mara adesso ha un problema: è stata presa di mira da Giovanna, anziana dirimpettaia timorata di Dio, che non vede di buon occhio la donna per via della sua professione e tutto peggiora quando Umberto, nipote seminarista di Giovanna, si innamora di Mara ignaro del suo vero lavoro.

Come si diceva in apertura, Surf Film e CG Entertainment riportano Ieri, oggi, domani sul mercato home video rendendolo disponibile per la primissima volta anche in edizione ad alta definizione blu-ray disc. E si tratta di un’edizione davvero pregevole, almeno sotto il profilo tecnico, grazie ad un quadro video che sfoggia un’immagine molto viva capace di sottrarsi al peso del tempo a cui viene affiancato un reparto sonoro di grande qualità che prevede un doppio ascolto italiano sia in Dolby Digital 2.0 che in DTS HD Master Audio 2.0. Peccato solo per la totale assenza di contenuti speciali che sarebbero stati la vera ciliegina sulla torta.

Nell’anno in cui Ieri, oggi, domani conquistava gli Academy Awards e si aggiudicava il Premio Oscar per il miglior film straniero (1965), in Italia nessuno se ne restava con le mani in mano. Infatti, in quello stesso anno, Marcello Mastroianni affiancava Ursula Andress e veniva diretto da Elio Petri in un film eccezionale che si preparava non solo ad entrare nella Storia del cinema italiano di genere ma anche a gettare le basi per tanto, tantissimo cinema distopico realizzato ad Hollywood negli anni che seguiranno.

Tratto dal breve racconto di fantascienza La settima vittima dello scrittore statunitense Robert Sheckley, La decima vittima è una delle tantissime dimostrazioni di quanto negli anni ’60 (ma anche nel decennio successivo, sia chiaro) il cinema italiano godeva di ottima salute. Era un cinema che stava bene, audace, che sperimentava e che non si poneva limiti di linguaggio e messa in scena. La decima vittima è cinema distopico in grado di suscitare sensazioni di disagio, di terrore, di aspra critica sociale nei confronti dei mass-media (oggi è più attuale che nel ’65) e di una società sempre più schiava del sensazionalismo e povera di valori. Un cinema adulto e di spessore, dunque, ma capace al tempo stesso di mantenere inalterato quello spirito tutto italiano in cui si cerca di strizzare sempre l’occhio alla commedia. Una commedia che, fortunatamente, nel caso de La decima vittima non ha mai toni farseschi o guasconi bensì si tinge di cinico sarcasmo e satira pungente.

In un futuro in cui le guerre sono state abolite, per dare sfogo all’aggressività dei singoli individui e far si, di conseguenza, che le pulsioni violente dell’uomo possano essere tenute sotto controllo, viene legalizzata la caccia all’uomo. Esiste una sorta di gioco di carattere internazionale e sociale in cui chiunque può iscriversi. L’importante è rispettare le regole. Ogni iscritto può essere cacciatore o preda. Tutto viene deciso da un sistema computerizzato e del tutto casuale che assegna i ruoli. Se il concorrente riesce a sopravvivere a dieci cacce di seguito (in cui, in modo alterno, ha ricoperto sia il ruolo di cacciatore che di preda), ad attenderlo ci sono enormi ricompense in denaro. Alla sua nona esperienza, dunque ad un passo dalla vittoria, Caroline (Ursula Andress) deve mettersi in viaggio verso Roma. Qui vive Marcello (Marcello Mastroianni), sette volte sopravvissuto, e adesso designato ultima preda di Caroline.

Capace di anticipare un numero illimitato di produzioni, come ad esempio la prolifica saga de La notte del giudizio, tanto per guardar ad un esempio recente, La decima vittima è un’opera magistrale che è frutto di un autore altrettanto immenso, Elio Petri, sempre applaudito ma mai giustamente celebrato. Curioso che, nonostante il valore incontestabile del film, in molte dichiarazioni rilasciate da Petri si evince una corposa insoddisfazione del regista nei confronti del prodotto finale. In modo particolare a non essere andato giù al regista è il finale consolatorio, imposto dalla produzione per stemperare i toni esageratamente aspri del film.

Inutile dire quanto ci logora la curiosità di sapere come sarebbe dovuto essere il finale del film, così come immaginato in prima battuta dal regista.

Anche in questo caso CG Entertainment e Surf Film uniscono le forze per riportare sul mercato home video il film di Elio Petri che, come anticipato, non solo torna disponibile sul mercato ma viene reso disponibile per la primissima volta anche in alta definizione blu-ray disc. Vi parliamo proprio di questa soluzione, assolutamente impeccabile sotto ogni punto di vista. Anzi, possiamo davvero considerarla la versione definitiva del film.

Il blu-ray in questione, infatti, ci ripropone il film nell’edizione restaurata in 2K operata dal Museo Nazionale del cinema di Torino e dalla Cineteca di Bologna. Un restauro eseguito a regola d’arte che sottrae completamente il film dal peso del tempo donandogli una ritrovata giovinezza. Il quadro video è di conseguenza limpidissimo, l’immagine è viva e i contrasti perfetti, così come il dettaglio video elevatissimo. Anche il reparto audio svolge un lavoro egregio e ci propone quattro ascolti complessivi: DTS HD Master Audio 2.0 e Dolby Digital 2.0 sia per la versione italiana che per quella in inglese.

Nulla da lamentare anche sotto il profilo contenutistico, anzi. Tra gli extra, oltre al trailer del film, troviamo il documentario della durata di 80 minuti Elio Petri, appunti su un autore diretto da Federico Bacci, Nicola Guarnirei e Stefano Leone.

Una vera chicca che non può certo mancare nella propria cineteca!

Giuliano Giacomelli

IERI, OGGI, DOMANI di Vittorio De Sica

Label: CG Entertainment e Surf Film

Formato: Bluray disc (disponibile anche in DVD)

Video: 16/9  2.39:1  – HD1080 24p

Audio: Italiano DTS HD Master Audio 2.0; Italiano Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: non presenti

Puoi acquistare il bluray di Ieri, oggi, domani cliccando su questo link.

LA DECIMA VITTIMA di Elio Petri

Label: CG Entertainment e Surf Film

Formato: Bluray disc (disponibile anche in DVD)

Video: 1.85:1  – HD1080 24p

Audio: Italiano DTS HD Master Audio 2.0, Italiano Dolby Digital 2.0; Inglese DTS HD Master Audio 2.0, Inglese Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: Italiano e per non udenti

Extra: Trailer, Elio Petri, appunti su un autore

Puoi acquistare il bluray di La decima vittima cliccando su questo link.