Il vampiresco Thirst di Park Chan-wook e il fanta-horror russo Superdeep in blu-ray Midnight Factory

Le più recenti uscite Midnight Factory ci portano in Sud Corea e in Russia nell’impresa di recupero di un cult rimasto colpevolmente inedito fino ad oggi e alla scoperta di un fanta-horror che sicuramente si farà ricordare nel tempo. Parliamo del vampiresco Thirst di Park Chan-wook, datato 2009 e distribuito in sinergia con Lucky Red, e del creature-feature Superdeep di Arseny Syuhin.

Presentato alla 62ª edizione del Festival di Cannes, dove ha vinto Gran premio della giuria, Thirst è l’ottavo lungometraggio di Park Chan-wook, stimatissimo autore sudcoreano noto al pubblico per la “trilogia della vendetta”, soprattutto per il suo tassello centrale Old Boy. Thirst è il primo -e ad oggi unico- horror firmato da Park Chan-wook che per questa morbosa storia a base di sesso e vampirismo si ispira, molto liberamente, al romanzo Teresa Raquin di Émile Zola. Infatti, come accadeva nella storia di Teresa, Lorenzo e Camillo, anche in Thirst c’è un triangolo amoroso tra Tae-ju, Sang-hyun e Kang-woo con la sostanziale differenza che Sang-hyun è un prete che ha contratto il virus del vampirismo.

L’uomo, infatti, si sottopone volontariamente come cavia a una cura sperimentale per una malattia mortale che sta colpendo migliaia di persone in Africa, ma qualcosa durante la terapia va storto e gli viene effettuata una trasfusione con sangue di pipistrello vampiro che prima lo uccide e poi lo fa immediatamente risorgere. Salutato come miracolato, Sang-hyun si accorge ben presto che se non consuma sangue umano il suo corpo si riempie di pustole e il virus torna a prevalere, inoltre ha sviluppato una forza sovrumana e il suo corpo sembra reagire in maniera traumatica se esposto alla luce del sole. Nel frattempo, l’uomo è ospite della famiglia del suo amico d’infanzia Kang-woo che è malato di leucemia e ha sposato Tae-ju, una fragile ragazza da cui Sang-hyun si sente incredibilmente attratto. Rinunciando al suo voto di castità, l’uomo cede al fascino di Tae-ju e le rivela anche il suo segreto, ma quest’ultima, invece di esserne inorridita, ne sembra affascinata e spinge l’amante a sfruttare la sua nuova condizione per eliminare Kang-woo e coronare con lei il suo sogno d’amore. Ovviamente non tutto andrà secondo i piani.

Il grande talento di un autore si nota anche nella capacità di districarsi tra più generi lasciando la propria firma, cosa che riesce brillantemente a Park Chan-wook passando con estrema nonchalance dal crime/thriller delle sue opere più celebri all’horror e, all’interno di quest’ultimo, fondendo incredibilmente il genere con il melò e l’erotico. Infatti, Thirst non è una storia di vampiri come tante ma fondamentalmente il vampirismo è un elemento che aggiunge “pepe” alla vicenda, a una storia d’amore clandestino in cui fa capolino il delitto e in cui la vocazione religiosa è un ostacolo.

Park Chan-wook ci racconta, infatti, il dilemma morale del protagonista, un prete che non ha affatto perso la sua vocazione, anzi dedica anima e corpo per fare del bene, solo che la sua nuova natura soprannaturale sembra quasi corrompere la sua purezza a cui contribuisce anche l’infatuazione per la timida e dimessa Tae-ju, che tanto timida scopriamo non essere. E l’erotismo entra a capofitto nella vicenda, tingendo di morbosità questa storia d’amore apparentemente impossibile, mescolandosi con l’orrore e con il sangue, del quale Thirst di certo non lesina.

Nel ruolo del protagonista troviamo Song Kang-ho, che conosciamo per gran parte delle opere di Bong Joon-ho (Memorie di un assassino, The Host, Snowpiercer, Parasite), una vera garanzia a cui si affianca la bravissima Kim Ok-bin, vista anche nel sorprendente action The Villainess – L’assassina.

Koch Media unisce le forze con Lucky Red per includere nella collana Midnight Factory Thirst di Park Chan-wook che arriva in home video in limited edition Blu-ray e DVD. C’è subito da dire che il film non è stato doppiato in italiano, per cui è disponibile in sola versione in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Parliamo della canonica limited edition Midnight Factory, dunque una elegante slipcase cartonata che contiene un amaray classico e, al suo interno, un booklet informativo da 12 pagine.

Tecnicamente parlando siamo ai soliti alti livelli a cui ci ha abituato questa label, con un’immagine molto nitida che ci dice quanta cura ci sia nel transfer in HD, nonostante il film abbia già 12 anni. Contrasti perfetti che si notano soprattutto nelle frequenti scene al buio, dove i neri appaiono profondi e ogni elemento perfettamente dettagliato.

Audio, come si diceva, solamente in coreano sottotitolato in italiano, un potente DTS-HD 5.1 che restituisce con efficacia gli effetti sonori di cui il film non lesina.

Unico extra è il trailer e qui, più che in altri casi della medesima collana, si poteva fare decisamente di più.

Voltiamo pagina e dalle atmosfere torbide del melò/horror sudcoreano passiamo al gore pregno d’azione del fanta-horror russo Superdeep.

Secondo una leggenda metropolitana, il pozzo super profondo di Kola potrebbe essere l’entrata per l’Inferno. In questa zona della Russia, infatti, tra gli anni ’60 e ’70, un gruppo di scienziati sovietici ha fatto scavare un buco profondo fino a 14 km per condurre esperimenti scientifici e un microfono piazzato sul fondo di tale abisso pare abbia registrato voci umane appartenenti, secondo la credenza popolare, alle anime dell’inferno. Una storia così inquietante da far gola all’immaginario orrorifico e da qui nasce l’ispirazione per Superdeep che ambienta l’azione proprio all’interno del famigerato pozzo di Kola.

Anya è una giovane epidemiologa specializzata in vaccini. Dopo la sperimentazione di un farmaco finita con la morte di un paziente umano, la donna viene chiamata dal governo russo per analizzare una possibile nuova epidemia sviluppatasi all’interno di un profondissimo pozzo, scavato dall’esercito per effettuare ricerche scientifiche. Una volta in profondità, però, Anya scoprirà che le viscere della terra sono popolate da forze maligne e minacciose per il genere umano.

Fondendo la fantascienza con l’horror, l’esordiente Arseny Syuhin dà vita con Superdeep a un creature-feature come se ne facevano negli Stati Uniti (ma anche in Italia abbiamo dato) negli anni ’80. Un robustissimo b-movie dall’impianto realistico che cede al fantastico grazie all’entrata in scena di una mostruosa creatura che, come un Blob, fagocita ogni cosa diventando sempre più grande e letale.

Superdeep non lesina in gore e ha come evidente punto di riferimento La Cosa di John Carpenter e le orripilanti mutazioni da body horror create da Rob Bottin, ma c’è anche tanta azione nel film di Syuhin che arricchisce l’opera rendendola vicina ai più moderni blockbuster americani. Unico neo: la durata. Quasi due ore che si fanno sentire a causa di una parte centrale eccessivamente ripetitiva in cui si percepisce un rallentamento di ritmo a scapito della tensione.

Insomma, Superdeep è l’ennesima dimostrazione -se ce ne fosse ancora bisogno- della rinascita fanta-horror dell’industria cinematografica russa che dopo Sputnik di Egor Abramenko produce un altro film altamente competitivo sul mercato fantastico internazionale.

Ancora una limited edition per Midnight Factory, che porta Superdeep in Blu-ray e DVD con un packaging slipcase cartonato contenete l’amaray e il booklet da 12 pagine.

Siamo nella norma dei buoni prodotti distribuiti da Koch Media per questa collana. Un video nitido e perfettamente contrastato si contraddistingue per la gestione pressochè perfetta delle scene scarsamente illuminate, che rappresentano la maggior parte di quelle che compongono il claustrofobico film di Syuhin. A questo possiamo unire anche una buona performance audio, con traccia italiana codificata in DTS-HD 5.1, molto potente nella gestione dei poderosi effetti sonori che sono un elemento cardine del film.

Extra limitati al solo trailer.

Roberto Giacomelli

THIRST di Park Chan-wook

Formato: blu-ray limited edition (disponibile anche in DVD)

Label: Midnight Factory

Video: 2.35:1 1080p @24fps

Audio: Coreano 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: Trailer

SUPERDEEP di Arseny Syuhin

Formato: blu-ray limited edition (disponibile anche in DVD)

Label: Midnight Factory

Video: 1080p @24fps 2.40:1

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: Trailer

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