L’Isola del Cinema presenta Hollywood sul Tevere: dal 9 giugno al 4 settembre

C’è un solo luogo che ogni anno sa coniugare il cinema all’estate romana, ovvero, l’Isola Tiberina che da ventidue anni ospita L’isola del Cinema: il Festival, il più lungo d’Italia (con circa 90 giorni), partirà il 9 giugno e si concluderà il 4 settembre. Una programmazione complessa che racchiude tantissime sezioni differenti con l’obiettivo di utilizzare il cinema come aggregatore culturale universale, affiancate da numerosi incontri esclusivi ed eventi speciali.

L’isola del cinema non ama un cinema ma IL cinema in tutte le sue sfaccettature e trasformazioni. Il Festival si apre a tutte le forme e generi cinematografici possibili: si passa dal cinema indipendente italiano alle grandi produzioni internazionali (The Walt Disney Company Italia, Warner Bros. Pictures, Universal Pictures Italia, Adler Entertainment e Comedy Central presenteranno contenuti esclusivi nel corso del Festival); un ampio spazio dedicato ai documentari (nella sezione Fuoco sul reale); un occhio attento alle filmografie degli altri paesi grazie alla sezione storica del Festival, Isola Mondo. Tornerà l’Estate Giapponese alla quale si aggiungerà un focus sulla cinematografia bulgara e una sezione inedita, l’European Woman Filmmaker (EWF) che vedrà la Francia come protagonista con l’intento di celebrare il talento registico femminile. Infine, la connessione tra cinema ed enogastronomia, torna per la quarta edizione la Rassegna Romana del Cinema Catalano (RRCC).

I film del Festival saranno presentati in quattro diverse sale (l’Arena Groupama, il CineLab, lo Schermo Tevere, la Sala dell’Assunta) arrivando a toccare le duecento opere cinematografiche complessive.  Non solo cinema, ma anche la musica sarà protagonista all’isola Tiberina: saranno presentati Janis: Little Girl Blue, documentario dedicato all’icona rock Janis Joplin, Amy – The Girl Behind the Name di Asif Kapadia, opera sulla cantante Amy Winehouse, e Jimi – All is By My Side, pellicola sulla vita di Jimi Hendrix.

Durante la conferenza stampa il Direttore Artistico Giorgio Ginori spiega la scelta di Hollywood sul Tevere come titolo dell’edizione 2016: da un lato, si desidera celebrare il Patrocinio dell’Unesco assegnato a Roma come Città Creativa nel Mondo, dall’altro si cerca di dare attenzione a tutto il cinema italiano indipendente con la voglia di aiutare le nuove generazione di cineasti. Interviene anche Roberto Perpignani (Presidente Federazione Italiana Associazioni Professionali del Cine-Audiovisivo) per raccontarci l’ulteriore trasformazione che L’isola del Cinema sta vivendo: “si sta passando dal cinema che si vede al cinema che si fa”. Perpignani fa riferimento all’iniziativa I Mestieri e le Professioni del Cinema, una serie di appuntamenti con i professionisti del settore cinematografico, tra cui sceneggiatori, direttori della fotografia, tecnici e montatori.

L’isola del Cinema diventerà anche quest’anno un’isola mondiale di cinema, ma nel farlo rimane sempre (giustamente) un po’ patriottica e pone una particolare luce sul ritorno delle grandi produzione americane nella Capitale (non a caso il Festival si apre con Spectre), come negli anni 60’ quando Roma era considerata l’“Hollywood sul Tevere”.  Nulla è scelto a caso.

Per la programmazione e gli ospiti de L’isola del Cinema vi rimandiamo al sito ufficiale www.isoladelcinema.com

Matteo Illiano

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