MASHRome Film Fest: presentata la terza edizione in conferenza stampa
È stata presentata questa mattina in conferenza stampa, presso l’hotel al Radisson Blu di Roma, la terza edizione del MashRome Film Fest: festival internazionale, unico in Italia, dedicato al mashup e, più in generale, al cinema sperimentale. La kermesse si terrà nella Capitale dal 3 al 6 giugno, ospitata dal Teatro dell’Orologio e dalla prestigiosa cornice dell’Ara Pacis. L’incontro con la stampa è stato aperto dai saluti dell’Onorevole Michela Di Biase, Presidente della Commissione Cultura di Roma Capitale, dal Dottor Albino Ruberti, amministratore delegato di Zetema.
A prendere la parola, sono poi state le fondatrici e direttrici del Festival: Mariangela Matarozzo e Alessandra Lo Russo.
“Quest’anno ci sono arrivati ben 1200 film da 62 paesi – ha dichiarato la prima – segno che il MashRome inizia ad avere un seguito. Le pellicole sekezionate sono 120; 80 in concorso e gli altri, che si collocano al limite tra cinema e arte visuale, sono quelli che saranno proiettati all’Ara Pacis dalle 17 a mezzanotte. Il nostro intento è realizzare qualcosa di nuovo a Roma, che si distingua da tutti gli altri festival. Ogni giorno verranno affrontate tematiche diverse e proposti elementi nuovi, riconducibili ai temi selezionati per quest’anno. Siamo inoltre onorati di annunciare che il maestro Peter Greenaway chiuderà la kermesse con una lezione di cinema; la sera stessa, si terrà un concerto dei Pollock Project. Vogliamo proporre nuovi linguaggi, raccontare in che modo il web e la rete hanno inciso sulle espressioni dell’arte e sul cinema. A tal proposito, un ringraziamento speciale va a Elda Grossi per il suo prezioso sostegno”.
Alessandra Lo Russo ha continuato: “Per mash up s’intende un montaggio di immagini preesistenti, remixate per dar vita a una nuova opera. Come accennava Mariangela, il concept del MashRome mira a indagare in quei territori ai confini delle arti, creando ibridi straordinari. In questa edizione è stata inserita anche la categoria webseries, con lavori realizzati dall’Italia e dalla Norvegia che verranno proiettati al Teatro dell’Orologio. Ci sarà la sezione Film Tasting, dedicata al connubio tra cinema e cibo e al modo in cui quest’ultimo riesce a narrare storie in modo originale, diventando, a tutti gli effetti, strumento del linguaggio della settima arte. Ci sarà uno spazio dedicato alle tematiche LGBT; al cinema e le donne; all’attualità, con accenni alla politica; al noir e cinema di genere. Abbiamo optato per una distinzione tematica per aiutare il pubblico a orientarsi meglio”.
Lorenza Somogyi Bianchi, responsabile dell’Ufficio Stampa, ha commentato: “Mi riallaccio alla definizione di mash up per ribadire il nostro obiettivo di dire cose nuove attraverso materiale preesistente; questo è un modo di fare arte in qualsiasi campo, ed estremamente divertente. È un faro per condurre verso la cultura le nuove generazioni e i meno esperti e favorire l’incontro tra artisti provenienti da ogni parte del mondo. C’è un gran bisogno di questo, e la cultura del remix non è solo ‘riutilizzare per non sprecare’, ma per riportare in vita ciò che altrimenti prenderebbe probabilmente polvere in un cassetto”.
Il MRFF si avvale della Medaglia di Rappresentazione del Presidente della Repubblica e del patrocinio di numerose istituzioni italiane ed estere: Mibac – Ministero dei Beni Artistici e Culturali, Regione Lazio, Roma Capitale, Ambasciata degli Stati Uniti d’America, Ambasciata di Israele, Ambasciata del Brasile, Ambasciata di Norvegia, Goethe Institute, Istituto Cervantes, Ambasciata d’Ungheria, Ambasciata di Finlandia, Ambasciata di Spagna. Il biglietto d’ingresso per il Teatro dell’Orologio è a partire da 3 €; l’ingresso all’Auditorium dell’Ara Pacis è gratuito fino a esaurimento posti.
Info e ticket su www.mashrome.org ; e-mail: info@mashrome.org .
Chiara Carnà
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