Penny Dreadful: il gotico approda in tv!
É finalmente arrivata in Italia Penny Dreadful, un po’ American Horror Story, un po’ Supernatural, con un’aggiunta, giusto per sfizio, di La lega degli straordinari gentlemen di Alan Moore.
La serie prende il nome dalle omonime pubblicazioni che spopolavano in epoca vittoriana e che intrattenevano il loro pubblico con storie di mistero e orrorifiche apparizioni.
Ambientata nella Londra vittoriana, una Londra che si affaccia all’industria e alla modernità, Penny Dreadful vede come protagoniste le più amate figure del romanzo gotico per eccellenza. Sir Murray e Miss Ives ingaggiano una lotta disperata contro le forze oscure per salvare l’adorata Mina Harker dal giogo del maligno per eccellenza, Nosferatu, Dracula, nella sua ennesima e riuscitissima trasposizione per lo schermo. In questa guerra senza fronti sono aiutati da Mr. Chandler, insuperabile pistolero americano dal passato oscuro e misterioso, e da un giovane scienziato interessato principalmente all’anatomia che risponde al celeberrimo nome di Victor Frankestein.
Solo una è la regola fondamentale da tenere sempre a mente in Penny Dreadful: nulla è come sembra!
Tutto in questa serie è gioco di opposti, paralleli ossimorici. In una Londra alle porte del futuro si muovono creature antiche e terribili che affondano le loro origini all’alba dei tempi. Sono in contrapposizione gli stessi personaggi: Ethan Chandler, interpretato da un Josh Hartnett in forma smagliante dopo una lunga assenza dagli schermi, rappresenta gli ultimi singulti dell’eroico cowboy che lotta per l’esistenza in un mondo che, di fatto, non ha più bisogno di lui. A lui si oppone Victor Frankestein, giovane, acculturato, senza scrupoli, disposto a tutto per mandare avanti quel progresso che ora sembra così a portata di mano. Entrambi questi personaggi, tuttavia, sono accomunati da una colpa, una macchia indelebile che tinge le loro coscienze e che non permette loro di essere l’eroe smagliante (e ormai anacronistico) che vince su tutto. Questa condizione è condivisa da Sir Malcolm Murray (Timothy Dalton) e Miss Ives (Eva Green): entrambi sono anime in pena, con gravi errori che non riescono a perdonarsi, e che agiscono nel vano tentativo di alleviare almeno di un poco il fardello opprimente che si portano sulle spalle.
Penny Dreadful mette molto sul piatto e questa non sempre è una scelta vincente. Ricostruzione storicamente accurata, personaggi con alle spalle secoli di storia e di adattamenti che richiedono una smisurata integrità per risultare credibili e la struttura del thriller-poliziesco che porta personaggi e spettatori a scoprire, ad ogni episodio, quel poco che ti porta, con ansia ed eccitazione alla puntata successiva. Eppure tutto questo è presente e funziona, alla grande. Lasciatevi dunque conquistare da Penny Dreadful: si prenderà buona cura di voi.
Michela Marocco
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