Roma 2014. Benicio Del Toro e Josh Hutcherson in conferenza stampa per Escobar: Paradise Lost [VIDEO e FOTO]
Il 19 ottobre, al Festival Internazionale del Film di Roma, sono intervenuti, per presentare il film Escobar: Paradise Lost, il premio Oscar Benicio del Toro e la giovane superstar Josh Hutcherson. Con loro, anche la coprotagonista Claudia Traisac e il regista esordiente Andrea di Stefano, che è riuscito a realizzare ad Hollywood il suo particolarissimo biopic, con un budget di 25 milioni. Al centro della pellicola, romantico thriller biografico, il noto narcotrafficante colombiano Pablo Escobar.
In calce, sono disponibili per voi il video della conferenza stampa e una fotogallery dei protagonisti.
“Il punto partenza è stato la vera storia di Pablo Escobar – ha raccontato il regista Andrea di Stefano – alla quale ho iniziato a interessarmi quando l’ho ascoltata da una persona che ho conosciuto. Credeva di essere suo amico, e poi Pablo ha provato ad ucciderlo. E’ stato un criminale che non seguiva le classiche regole dei criminali, come quella di non uccidere persone care e di fiducia. Ho iniziato, quindi, a studiare il personaggio, mi sono appassionato e ho deciso di girare un film su di lui ma, allo stesso tempo, anche su un’anima pura, che era arrivata a conoscere Pablo, e che, per causa sua, è disceso agli inferi. Ho scritto la sceneggiatura cinque anni fa, ho trovato un produttore, ho mandato il copione agli attori e ho girato il film. La mia più grande qualità è stata proprio la testardaggine, volevo realizzare questo progetto e ce l’ho fatta”.
“La ricerca e la documentazione sono essenziali – ha dichiarato Benicio del Toro a proposito della sua preparazione per il ruolo – Quello che rende unico questo film è che vediamo la storia di Pablo raccontata dal punto di vista del giovane Nick, l’impostazione è diversa. Escobar era come un microcosmo: si presentava come un tipo di persona, e poi era suo opposto. Abbiamo cercato di capire cosa ha fatto realmente per la Colombia. E’ interessante e sempre divertente, per un attore, continuare a scoprire cose nuove girando film. Pablo Escobar era una grandissima contraddizione; l’idea che mi sono fatto è che è stato un enorme spreco di talento. Abbiamo realizzato il film per intrattenere, eppure mostra anche le grandi sofferenze che ha portato in Colombia. Ha aiutato molti bisognosi, questo spiega perché molti ancora lo idolatrino come un eroe, come un Robin Hood. Ha dato loro alloggi e ospedali, ma la sua è una storia triste, è un personaggio che ha preso la strada sbagliata e che ha creato enormi disagi sociali. Un vero e proprio spreco di talento…”
CONFERENZA STAMPA DI ESCOBAR: PARADISE LOST:
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