Space Jam – New Legends: i Looney Tunes e l’NBA in alta definizione blu-ray

Correva l’anno 1996 – anche se per noi italiani bisognò aspettare i primi mesi del 1997 – e nei cinema arrivava un film destinato a diventare un cult per un’intera generazione di giovani spettatori: Space Jam. Si trattava di un’opera a tecnica mista live action e animazione, chiaramente nato dalla lezione dell’immortale Chi ha incastrato Roger Rabbit?, che univa il mondo dello sport con quello dei mitici Looney Tunes eleggendo a protagonista umano della vicenda il campione dell’ NBA Michael Jordan. Il risultato fu di grande impatto per il pubblico e Space Jam è diventato in poco tempo uno dei più celebri e remunerativi film sportivi di sempre. Non poteva rimanere un caso isolato. C’è voluto del tempo ma a 25 anni esatti di distanza la Warner Bros ha pensato di rispolverare quel vecchio successo con un nuovo film che ne incarnasse le medesime caratteristiche, un sequel per certi versi ma anche un reboot allo stesso tempo: Space Jam – New Legends. Uscito in sala lo scorso settembre, facendo molto meno rumore del previsto, il film è adesso disponibile in alta definizione bluray disc, oltre che in DVD e bluray 4K UHD (sia in versione standard che in versione steelbook), grazie a Warner Bros Home Entertainment.

Siamo ancora una volta nell’ambito dell’NBA, del basket professionale, e per impersonare il protagonista in carne ed ossa è stato scelto LeBron James, cestista con diversi record in curriculum, uno storico in NBA che va dal 2003 e ad oggi terzo miglior marcatore in assoluto della storia della lega professionistica di pallacanestro. Naturalmente pure i Looney Tunes sono presenti all’appelloe il tutto si svolge secondo le regole di una partita di basket dai connotati fantasy.

Il film racconta le incomprensioni di LeBron James con suo figlio Dom che portano a un litigio: il campione di basket vorrebbe che suo figlio seguisse le orme del padre e lo iscrive a un campo-scuola dove può perfezionare la sua tecnica sportiva, però il ragazzino non vuole giocare a pallacanestro ma diventare un progettista di videogames. Quando LeBron viene contattato dai vertici della Warner Bros. per vendere la sua immagine da utilizzare in numerosi progetti attraverso un’avveniristica tecnologia e il campione rifiuta, lo stesso Algoritmo, dotato di coscienza propria, rapisce Dom e suo padre intrappolandoli nel Server-Verso. L’unico modo per uscire da quel mondo assurdo popolato da tutte le property della Warner Bros. è giocare una partita a pallacanestro, padre contro figlio. La squadra capeggiata da LeBron sarà composta dagli imbranati Looney Tunes, che stanno per essere “sfrattati” dalla Warner secondo i calcoli dell’Algoritmo, la squadra che ha invece Dom in prima linea è composta da una scansione in CGI dei più grandi campioni di basket, accuratamente potenziati e modificati per risultare più minacciosi.

Duole dirlo ma Space Jam – New Legends è un clamoroso tonfo.

Il film diretto da Malcom D. Lee  (Scary Movie 5) e prodotto dal regista di Black Panther Ryan Coogler compie continuamente grandi errori che non solo non gli consentono di essere qualitativamente all’altezza del capostipite ma lo condannano a candidarsi tra i film meno convincenti di questo ricco 2021. Nella testa degli autori c’era l’annoso dissidio che spesso viene a generarsi quando si ha a che fare con un sequel tardivo: agganciarsi al primo film rischiando di confondere le nuove generazioni che probabilmente non hanno visto il film di 25 anni prima oppure infischiarsene dei pregressi, resettare tutto e raccontare una storia simile? Nel caso di Space Jam – New Legends si è optato per questa seconda soluzione, dunque un film completamente nuovo che ricalca quasi fosse un remake l’opera del 1996, pur lasciando indizi qua e là di un pregresso.

Lo spettatore che ha visto e amato Space Jam si troverà, perciò, in una continua condizione di déjà-vu con la novità sostanziale che Space Jam – New Legends parla del rapporto tra padri e figli e rende protagonisti gli umani, aggiornando il tutto alle moderne tecnologie, sia in termini diegetici che extradiegetici. L’unico vero elemento positivo del film di Malcom D. Lee è proprio l’approfondimento che concede al rapporto tra LeBron e Dom mostrando un conflitto famigliare da risolvere, un tema sicuramente abusato ma qui trattato in maniera credibile e con un piglio empatico migliore che altrove.

Discorso a parte andrebbe fatto per la questione CGI. Il primo Space Jam (ma anche Looney Tunes: Back in Action di Joe Dante, che nel 2003 nacque chiaramente dal successo del film con Michael Jordan) ci presentava Bugs Bunny & Co. con la consueta animazione 2D a cui siamo sempre stati abituati. All’inizio anche Space Jam – New Legends lo fa e tutto fila liscio; solo che a metà film hanno sentito l’esigenza di trasformare il 2D in 3D e così anche l’animazione classica dei Looney Tunes viene “violentata” da una CGI pesante e poco accattivante che fa perdere clamorosamente appeal all’intera opera.

Warner Bros Home Entertainment porta sul mercato dell’home video Space Jam – New Legends in tutte le soluzioni possibili: dunque abbiamo l’edizione bluray disc, l’edizione 4K UHD (che comprende anche il bluray e disponibile sia in edizione standard che in edizione da collezione steelbook) e l’immancabile edizione DVD.

Noi vi parliamo dell’edizione ad alta definizione bluray disc, un’edizione che convince su tutta la linea restituendo una visione casalinga piacevole (in quanto a qualità suono e video) a cui si somma un parco di contenuti extra non troppo abbondanti in fattore di minutaggio ma sicuramente esaustivi e capaci di approfondire l’opera sotto tutti i punti di vista. Partendo proprio da quest’ultimo aspetto, infatti, segnaliamo che il grosso dei contenuti extra è rappresentato da una grande making of ricco di interviste al cast tecnico e artistico che è stato sapientemente spezzettato in quattro parti, ognuna delle quali utile ad approfondire un particolare aspetto della lavorazione. In First Quarter: Game on (7 minuti) si approfondiscono le ragioni che hanno condotto ad un sequel dopo 25 anni; in Second Quarter: Teamwork (8 minuti) l’attenzione viene posta al duro lavoro svolto sul make-up e sugli effetti sfx mentre in Third Quarter: Out of This World (8 minuti) si accende un focus sul gigantesco lavoro svolto con i complessi effetti in computer graphic; l’ultima featurette, Fourth Quarter: The Looniest (7 minuti), è dedicata alla composizione della colonna sonora. Il pacchetto di contenuti extra viene chiuso da una reel contenente 5 scene tagliate dal cut finale del film.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico del supporto, come già anticipato, nulla da temere. Warner Bros Home Entertainment mette sul mercato un supporto capace di sfruttare appieno le potenzialità offerte dell’alta definizione. Dunque potete aspettarvi un quadro video nitidissimo, contrastato magnificamente e dai colori saturi, capace di tenere altissimo il dettaglio visivo sia nelle sequenze live action che in quelle animate. Nulla da lamentare al suono che restituisce un ascolto originale in un potente Dolby Atmos-TrueHd mentre, per la versione doppiata in italiano, è previsto un comunque ottimo Dolby Digital 5.1.

Roberto e Giuliano Giacomelli

SPACE JAM – NEW LEGEND di Malcom D. Lee 

Label: Warner Bros. Home Entertainment

Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in 4K UHD e DVD)

Video: 1080p High Definition 16×9 1.85:1

Audio: Dolby Digital 5.1: Italiano, Tedesco, Spagnolo, Catalano, Basco, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese. Dolby Atmos-TrueHD: Inglese.

Sottotitoli: Spagnolo, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese, Greco, Italiano non udenti, Inglese non udenti, Tedesco non udenti.

Extra: First Quarter: Game On, Second Quarter: Teamwork, Third Quarter: Out of This World, Fourth Quarter: The Looniest, Scene tagliate

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