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Noah di Darren Aronofsky : Nick Nolte nel cast

Il Premio Oscar® Russell Crowe interpreterà Noah, il patriarca prescelto da Dio per un compito grandioso prima che un’inondazione apocalittica distrugga il mondo. Il kolossal biblico diretto da Darren Aronofsky (The Wrestler, Il Cigno Nero), costato 130 milioni di dollari, arriverà in Italia il 10 aprile 2014 e racconta proprio una delle storie più antiche del mondo, narrata nel Vecchio Testamento, avvalendosi di un cast strepitoso. La notizia di oggi, riguarda proprio una new entry in quest’ultimo: Darren Aronofsky in persona ha annunciato via Twitter di avere ingaggiato Nick Nolte (La Sottile Linea Rossa) per il ruolo del Guardiano Samyaza, uno dei Nephilim dell’Antico Testamento.
La Bella e la Bestia : trailer italiano del film con Vincent Cassel e Lea Seydoux

La talentuosa Lea Seydoux (La Vita di Adele), seducente icona del cinema francese e astro nascente di quello internazionale, è la protagonista dell’adattamento cinematografico d’oltralpe della classica fiaba La Bella e la Bestia, che vedremo nei nostri cinema a partire dal 27 febbraio 2014.
Accanto alla ‘Bella’ Lea, il tenebroso Vincent Cassel (Il Cigno Nero) sarà la ‘Bestia’ del titolo. Alla regia del film, Christophe Gans (Silent Hill), che torna a dirigere Cassel dopo il notevole fantasy Il patto dei lupi.
“Noah”: il nuovo film di Darren Aronofsky

Il Premio Oscar® Russell Crowe interpreterà Noah, il patriarca prescelto da Dio per un compito grandioso prima che un’inondazione apocalittica distrugga il mondo. Il kolossal biblico diretto da Darren Aronofsky (The Wrestler, Il Cigno Nero), costato 130 milioni di dollari, arriverà in Italia il 10 aprile 2014 e racconta proprio una delle storie più antiche del mondo, narrata nel Vecchio Testamento, avvalendosi di un cast strepitoso.
BLING RING – la regista Sofia Coppola presenta il film a Roma in conferenza

Sofia Coppola – vincitrice, nel 2004, di Premio Oscar, Golden Globe, Nastro d’argento e Indipendent Spirit Award per la sceneggiatura originale di Lost in Translation e, nel 2010, del Leone d’oro al miglior film per Somewhere – ha incontrato la stampa in una bella giornata di sole alla Casa del Cinema di Roma.
L’uscita nelle sale italiane del suo ultimo lungometraggio, Bling Ring, è imminente e Sofia – look fresco, timidi sorrisi, modi gentili e riservati – ha raccontato dettagli e curiosità sulla genesi e sulla poetica del film.
Bling Ring, la recensione

Mark si è appena trasferito con la sua famiglia a Los Angeles e, come ogni adolescente, trova qualche difficoltà ad integrarsi tra i suoi coetanei. A scuola però Mark conosce Rebecca e scopre di avere in comune con lei uno spiccato interesse per la moda e per tutto ciò che fa tendenza, a cominciare dalle star del mondo dello spettacolo. Rebecca però ha un’idea mirata a soddisfare in maniera estrema la loro ossessione per le star: intrufolarsi nelle case delle celebrità quando loro non ci sono e rubare i loro abiti e oggetti. Mark cerca su google l’indirizzo e notizie relative a feste e set su cui le star sono occupate, in modo di avere la sicurezza di non trovare nessuno in casa, e Rebecca mette su una vera e propria gang di altre sue coetanee per mettere a segno i loro colpi.