Archivio tag: festival di Roma

Manchester by the Sea, la recensione

Lee Chandler (Casey Affleck) lavora come custode di un complesso di palazzi a Boston. Conduce una vita solitaria e spenta, che viene stravolta dalla notizia della morte di Joe, suo fratello maggiore. Lee è dunque costretto a ritornare nella sua città natale per occuparsi del funerale e del nipote sedicenne, di cui è stato nominato tutore.

Il regista Kenneth Lonergan dirige un dramma intimista, raccolto: s’intuisce ben presto che Lee nasconde un passato doloroso, tuttavia mai espresso da dialoghi verbosi. Di fatto l’evento tragico vissuto dal protagonista non viene svelato allo spettatore nel tempo presente del film, bensì mostrato attraverso dei flashback, in un’amalgama senza soluzione di continuità tra passato e presente. Questo perché non esiste un prima e un dopo nel dolore di Lee, ma soltanto un adesso.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

3 Generations – Una famiglia quasi perfetta, la recensione

Possiamo cambiare chi ci circonda mentre cerchiamo di cambiare noi stessi?
Ramona, spegnendo le candeline nel giorno del suo compleanno, esprime ogni anno lo stesso desiderio: diventare uomo, diventare Ray. Nel percorso di terapia ormonale sostitutiva, Ray sarà accompagnato da sua madre, Maggie, donna single di mezza età strettamente legata a sua madre, Dolly, e alla sua compagna (non solo metaforicamente, dato che vive ancora insieme a loro).
3 Generations-Una famiglia quasi perfetta, film in concorso nella sezione Alice nella città all’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, rappresenta uno di quei rari e paradossali casi in cui l’adattamento del titolo non tradisce il film ma anzi, lo favorisce.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

RomaFF11 – The Last Laugh

L’umorismo è l’arma dei deboli.

Le battute dei dipendenti sul loro capo, la satira politica e le risposte dell’adolescente ribelle ai genitori sono solo alcuni esempi che confermano l’affermazione precedente. Ma dove inizia e dove finisce la liceità di una risata? C’è un limite che separa l’umorismo dal cattivo gusto? O, ancora, esistono dei confini per la comicità?

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Acrid – Storie di donne, la recensione

Opera prima firmata da Kiarash Asadizadeh, dalle atmosfere che richiamano Una separazione di Asghar Farhadi, Acrid è un ritratto poliedrico dell’essere donna e dell’essere famiglia in Iran. Le donne, così lontane dalla visione occidentale, sono accomunate da un fato comune: il dover lottare per essere se stesse e per una libertà che ancora gli viene negata, mentre le condizioni famigliari appaiono, in maniera quasi inaspettata, così vicine e così drammaticamente identiche alle nostre.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Young Detective Dee – Il risveglio del drago marino, la recensione

Nel 2010 usciva nei cinema il film Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma, un mistery dalle connotazioni fantasy che portava la firma del grande Tsui Hark sia alla regia che alla produzione. Il buon successo internazionale che ha riscosso il film, ha spinto il regista a tornare sui suoi passi e, ispirandosi ancora una volta ai romanzi dello scrittore Lin Qianyu, ha riportato sul grande schermo le avventure di Di Renjie, “detective” (per dirlo all’occidentale) della Cina imperiale alle prese con singolari casi criminosi che implicano il soprannaturale. Ma stavolta Hark torna alle origini del mito e ci racconta come tutto ha avuto inizio, mostrandoci un giovane Di Renjie alle prese con il suo primo e misterioso caso.

Young Detective Dee, come lascia chiaramente intuire il titolo, è dunque un prequel al film del 2010, che ci narra i primi passi del protagonista nel diventare prima una guardia dell’Impero e poi un esiliato dalle idee rivoluzionarie.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Roma 2014. Lulu, la recensione

Oggi, 18 ottobre, è stato presentato al Festival di Roma il film Lulu, terzo lungometraggio dell’argentino Luis Ortega. Lulu si snoda attorno alla vita di una giovane coppia, Lucas (Nahuel Pérez Bizcayart) e Ludmilla (Ailín Salas). I due incarnano perfettamente il detto “due cuori e una capanna”, poichè vivono praticamente per strada, ai margini della società. Mentre Lucas sembra non avere né passato né legami, Ludmilla (detta Lulu, da qui il titolo del film) viene da una famiglia come tante. Suo padre, però, è malato, e lei non sopporta l’idea di vederne giorno dopo giorno la fine.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 4.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Festival di Roma 2014: scopriamo i film d’apertura e di chiusura della kermesse!

Come è noto, il Festival Internazionale del Film di Roma avrà luogo, quest’anno, dal 16 al 25 ottobre presso l’Auditorium Parco della Musica. Oggi possiamo svelare qualcosa in più sulle pellicole che apriranno e chiuderanno la rassegna cinematografica capitolina, decisamente nel segno della nuova commedia all’italiana. Sarà, infatti, Soap Opera di Alessandro Genovesi ad inaugurare la nona edizione; d’altra parte, Andiamo a quel paese, di Salvatore Ficarra e Valentino Picone, chiuderà le danze.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +5 (da 7 voti)

Lei – Her, il trailer italiano del nuovo film di Spike Jonze

Lei – Her è uno dei “casi” cinematografici della stagione.

Premio a Scarlett Johansson come miglior attrice protagonista all’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma (da notare che la Johansson non appare in video ma presta solo la voce al personaggio di Sam!), Golden Globe per la sceneggiatura e candidato a cinque premi Oscar, tra cui miglior film, miglior sceneggiatura e miglior colonna sonora. A breve anche gli spettatori italiani potranno vedere questa ultima fatica del regista di Essere John Malkovich e Nel paese delle creature selvagge, Spike Jonze, dal momento che la BIM lo distribuirà nei nostri cinema dal 13 marzo

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

ROMA 2013. SCENE DA RED CARPET.

L’atmosfera dell’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, ormai in dirittura d’arrivo, è come di consueto movimentata, seducente  e – perché no? – un po’ magica. Il red carpet dell’Auditorium Parco della Musica è sempre affollato dai fans, e volti noti del cinema italiano e internazionale non fanno che sfilarvi a ogni ora. Darkside Cinema, oggi, vi propone in particolare alcune clip inedite dei red carpet del 13 novembre e di Checco Zalone.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +3 (da 3 voti)