Archivio tag: film sui migranti

Manodopera, la recensione

Nel Piemonte di inizio ‘900, la speranza di una vita migliore spinse molti abitanti delle valli a trasferirsi oltre il Monviso per cercare lavoro. Questa la storia di Luigi e sua moglie Cesira, decisi a varcare le Alpi e arrivare fino in Francia. Una testimonianza familiare che prende vita grazie alla clay animation in un incredibile racconto di emigrazione e frontalieri.

Il regista Alain Ughetto, nipote del protagonista Luigi Ughetto, voce narrante e mano esecutrice delle animazioni, è il protagonista diretto di questo film animato. In una conversazione con un pupazzetto animato di sua nonna, Alain ripercorre tutta la vita di suo nonno fino alla sua morte. La clay animation prende così una vita ancora più sincera ed emotiva.

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Valutazione: 9.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Tolo Tolo, la recensione

Sognatore impenitente, Checco vive a Spinazzola, nel cuore della Puglia, rifiuta il reddito di cittadinanza e apre un sushi bar che, tempo un mese, chiude per fallimento. Inseguito dai creditori e dal fisco, Checco fugge in Africa e si reinventa come cameriere in un resort di lusso. Qui incontra Oumar, appassionato di cinema neorealista che sogna invece di andare in Italia e sfondare come regista, ma nel paesino dove i due vivono scoppia la guerra e Checco, insieme a Oumar, si vede costretto ad abbandonare l’Africa da clandestino verso l’Europa… purché non sia l’Italia, dove la burocrazia lo attende a braccia aperte ma le ex mogli e gli ingrati parenti lo ripudiano.

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Valutazione: 5.5/10 (su un totale di 2 voti)
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