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Welcome to the Blumhouse: Bingo Hell, la recensione

Riprende il nostro approfondimento di Welcome to the Blumhouse, la serie antologica di lungometraggi (slegati tra loro) realizzata dalla casa di produzione di Jason Blum in collaborazione con gli Amazon Studios. Oggi parliamo di merce fresca considerando che, dallo scorso primo ottobre, Amazon ha reso disponibili i primi due episodi del secondo blocco da quattro, un anno dopo il precedente quartetto. Da una settimana, quindi, su Prime Video, potete trovare Bingo Hell e Black As Night. Se i primi quattro film erano accomunati dalla tematica della famiglia e dell’amore intese come forze redentrici o distruttrici, il nuovo poker gira intorno ad orrori istituzionali e fobie personali.

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Valutazione: 5.5/10 (su un totale di 2 voti)
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Welcome to the Blumhouse: 4 nuovi film a ottobre

Amazon Prime Video ha annunciato l’edizione 2021 di Welcome to the Blumhouse, la seconda serie di film thriller/horror sviluppati e prodotti da Blumhouse Television e Amazon Studios: Bingo Hell, Black as Night, Madres e The Manor saranno disponibili in tutto il mondo dal prossimo ottobre in esclusiva su Prime Video.
Welcome to the Blumhouse ha esordito nell’autunno 2020 su Prime Video con quattro film, La bugia, Black Box, Evil Eye, Notturno e tornerà con pari numero di film interpretati da cast di attori affermati ed emergenti con alla regia una serie di talenti emergenti, prevalentemente al femminile.

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Into the Dark: Splendida America, la recensione

Giunta al suo decimo film/episodio, la prima stagione della serie antologica Blumhouse Into the Dark sgancia la sua bomba più efficace: Splendida America (Culture Shock) non è solo il miglior film-tv di questo primo gruppo, ma anche un bell’horror distopico a tutto tondo.

Complice una visione molto lucida e originale del rinnovato filone dell’horror sociale, nella variante della tematica razziale, la regista e sceneggiatrice di origini messicane Gigi Saul Guerrero (che compare anche come attrice in un piccolo ruolo) mette insieme una storia tanto attuale nel tema trattato quanto tradizionale nell’esecuzione, facendo di Splendida America un piccolo porto sicuro in cui trovare tutto l’orrore amplificato dalla politica di Trump ma con uno sguardo ai concept narrativi di serie ormai collaudate come Black Mirror.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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