Archivio tag: Judi Dench

Cats, la recensione

Popolarissimo musical composto da Adrew Lloyd Webber e scritto da Thomas Stearns Elliot nel 1981, Cats racconta le vicende di un gruppo di gatti, i “Jellicle Cats” di Londra. Ogni anno i gatti si ritrovano per festeggiare il vecchio gatto Old Deuteronomy (Judie Dench) con un ballo che culmina con l’ascesa di uno di loro al paradiso dei Jellicle, l’Heaviside Layer. Il raduno di quest’anno però viene turbato dall’arrivo di Macavity (Idris Elba) che rapisce Old Deuteronomy perché desidera poter ascendere al paradiso. Ma grazie all’aiuto di Mister Mistofelees (Laurie Davidson), il “gatto prestigiatore”, tutto si risolverà.

Cercare di recensire un film come Cats non è semplice, questo perché il rischio di avventurarsi nel terreno scivoloso della critica impietosa, al limite del crudele, è dietro l’angolo. Tom Hopper purtroppo non ha reso facile il compito di parlare della sua ultima opera, che sembra a tutti gli effetti il risultato di un’inspiegabile allucinazione collettiva.

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Valutazione: 4.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Red Joan, la recensione

La placida routine dell’anziana Joan Stanley (Judi Dench) viene improvvisamente sconvolta quando le autorità bussano alla sua porta per arrestarla, accusandola nientemeno che di spionaggio. L’attempata signora viene condotta fuori dalla tranquillità del suo villino, tra la curiosità del vicinato, e sottoposta a un serrato interrogatorio. Al suo fianco c’è il figlio Nick (Ben Miles), avvocato di successo dapprima adirato per l’affronto che sua madre sta subendo, poi sempre più incredulo nell’apprendere che le ragioni dell’arresto potrebbero non essere prive di fondamento.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Vittoria e Abdul, la recensione

Non è una coincidenza, o forse lo è, ma è comunque importante che il Festival di Venezia abbia deciso di programmare in spazi differenti ma quasi in sincrono film come Vittoria e Abdul, di Stephen Frears, e The Leisure Seeker di Paolo Virzì. Questa sorta di politica della terza età festivaliera fa a cazzotti con la cecità, oseremmo dire patologica, con cui il cinema di oggi si accosta all’argomento. Certo, questo elegante dramma in costume ottocentesco, ben scritto, ben recitato e ben diretto parte dal vantaggio indiscutibile di portare in scena una vecchiaia regale troppo, troppo interessante per essere relegata in un cantuccio. Eppure, questo è stato, per molto tempo, il suo destino.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, la recensione

Ci sono artisti che hanno dato molto al cinema, hanno raggiunto la proverbiale vetta al punto che, continuando la loro avventura, non possono far altro che scendere. È un po’ la sorte toccata al buon Tim Burton, regista tra i più innovativi di fine ‘900, con una personalità autoriale molto caratteristica che nell’arco di un decennio ha confezionato un ottimo film dietro l’altro, riuscendo anche a donarci più di un capolavoro. Poi il suo genio si è arrestato, ha arrancato tra film di fattura pregevole ma non eccelsa e alcune brutture che non vorremmo mai vedergli attribuite (anche se, paradossalmente, almeno una di queste è il suo più grosso successo commerciale!). E così arriviamo a Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, che si adagia nell’ormai colmo calderone dei film diretti da Burton senza infamia e senza lode.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Ritorno al Marigold Hotel, la recensione

Il 30 aprile ha debuttato nelle nostre sale Ritorno al Marigold Hotel, sequel del fortunato film del 2012 che vede nuovamente John Madden in cabina di regia. La commedia ruota attorno alle disavventure degli ospiti e del proprietario della struttura che dà il titolo al film: una sorta di casa di riposo, nel cuore dell’India, per attempati e facoltosi Occidentali. Il giovane gestore Sonny (Dev Patel) è riuscito a trasformare il Marigold Hotel in un’attività redditizia e di successo, tanto da progettarne l’espansione. Inoltre, sta per convolare a nozze con l’amata Sunaina (Tina Desai). Accanto a lui, tornano i personaggi che hanno fatto la fortuna del primo capitolo, nonché la crème de la crème del panorama cinematografico inglese e non solo.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Philomena è in Home Video. Ecco il Blu-ray!

Dopo essere stato elogiato in svariati festival, tra cui la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in cui si è aggiudicato il premio per la migliore sceneggiatura, e aver ricevuto critiche lusinghiere dalla stampa e dal pubblico, arriva in home video Philomena, il film che ci racconta la stupefacente e commovente storia reale di Philomena Lee.

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Marigold Hotel 2 : dettagli su trama e cast

La Fox Searchlight Pictures ha diffuso interessanti dettagli su sinossi e cast del sequel di The Best Exotic Marigold Hotel, fortunato film del 2012 diretto da John Madden (Shakespeare in Love) e interpretato da star del calibro dei Premi Oscar Judi Dench (Shakespeare in Love) e Maggie Smith (La strana voglia di Jean) e di Bill Nighy (Love Actually). Il primo capitolo ha incassato in tutto il mondo 134 milioni di dollari (a fronte dei 10 milioni di budget), convincendo la Fox a svilupparne un seguito.
Le riprese sono iniziate in India e alla ciurma di attori (oltre ai già citati interpreti, torneranno anche Dev Patel, Celia Imrie, Ronald Pickup, Penelope Wilton, Diana Hardcastle, Tena Desae e Lillete Dubey) si sono aggiunti Richard Gere (Chicago), David Strathairn (Lincoln) e Tamsin Greig (Tamara Drewe – Tradimenti all’inglese).

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