Archivio tag: Kristin Scott Thomas

Rebecca, la recensione

Se oggi il romanzo di Daphne du Maurier Rebecca, la prima moglie (1938) è così noto, buona parte del merito va senz’altro ad Alfred Hitchcock che nel 1940 esordì con un lungometraggio di produzione statunitense adattando proprio quel romanzo e vincendo ben due Oscar. Da allora, Rebecca, la prima moglie è stato oggetto di molti adattamenti in forma di film per la tv o miniserie/sceneggiato, oltre che un celeberrimo radiodramma a cura di Orson Welles e diversi adattamenti teatrali, ma nessuno aveva “osato” cimentarsi nuovamente con il cinema, finché nel 2018 Wotking Title Films ha annunciato l’avvio della produzione di un nuovo film diretto da Ben Wheatley e interpretato da Lily James, Armie Hammer e Kristin Scott Thomas.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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La sfida delle mogli, la recensione

Military Wives

Dal 25 aprile 2020 su Sky Primafila, Chili, TimVision, Infinity e Rakuten TV, arriva anche in Italia La Sfida delle Mogli (Military Wives), il ritorno sul grande schermo di Peter Cattaneo. L’ultima uscita cinematografica del regista inglese risale al 2008, anno di The Rocker – Il Batterista Nudo, da allora la direzione di vari episodi per tre diverse serie televisive ed un tv movie, Diana and I, nel 2017. Cattaneo che, per forza di cose, viene ricordato per il suo più grande successo, quel Full Monty che nel 1997 sbancò i box office e fece incetta di premi, tra cui un Oscar per la miglior colonna sonora.

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The Party, la recensione

Janet (Kristin Scott Thomas) non potrebbe essere più felice di così: è appena stata nominata ministro-ombra della salute, e ha invitato a casa i suoi più cari amici per festeggiare la notizia. L’atmosfera di giubilo sarà però rovinata da una rivelazione sconvolgente ad opera di Bill (Timothy Spall), marito di Janet.

L’uscita di Carnage di Polanski nel 2011 ha dato il via alla fioritura di numerosi film ambientati in un solo luogo, basti pensare ai recenti Cena tra amici, Perfetti sconosciuti, Locke, El Bar e ora The Party di Sally Potter.

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Suite Francese, la recensione

La toccante e incredibile storia che condusse alla notorietà il romanzo Suite francese merita un racconto a parte. La scrittrice Irène Némirovsky portò a termine l’opera durante l’occupazione della Francia e, quando fu deportata ad Auschwitz, dove avrebbe finito i propri giorni, abbandonò il manoscritto in una valigia. Le pagine giacquero lì per ben sessant’anni, quando la figlia della Némirovsky le trovò e capì che si trattava di un romanzo. Pubblicato nel 2004, Suite Francese divenne un vero e proprio caso letterario in tutto il mondo e, oggi, arriva la trasposizione per il grande schermo, diretta e co-sceneggiata da Saul Dibb.

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My Old Lady, la recensione

Israel Horovitz, nome prestigioso nel panorama teatrale internazionale, debutta sul grande schermo curando la regia della trasposizione della sua piéce del 2002 My Old Lady. Protagonisti, un trio illustre di performer quali il Premio Oscar Kevin Kline, il due volte Premio Oscar Maggie Smith e la candidata all’Oscar Kristin Scott Thomas. Il dettaglio che Horovitz esordisca alla regia cinematografica all’età di 75 anni, inoltre, conferisce senz’altro all’impresa un alone ancor più affascinante e vagamente romantico…

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