Archivio tag: moonlight

Quando eravamo fratelli, la recensione

Le famiglie felici si somigliano tutte, le famiglie infelici lo sono ognuna a modo suo”, diceva Tolstoj in Anna Karenina, molti anni prima di veder fiorire un canone cinematografico così declinato: coming-of-age in cui un giovane inizia a esplorare la propria individualità sessuale e non, processo ostacolato dalla presenza di genitori inaffidabili e periferie americane dall’allure malinconicamente fatiscente.

Uno dei casi più recenti in tal senso è il film Moonlight diretto da Barry Jenkins, il quale cavalca con padronanza quest’ondata di cliché e a cui vola spesso il pensiero guardando Quando eravamo fratelli di Jeremiah Zagar. Ambientato negli anni Novanta e perciò girato in 16mm per dare una veste vintage alla fotografia, il film di Zagar racconta la formazione del piccolo Jonah tra giochi coi fratelli e liti genitoriali furibonde.

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Se la strada potesse parlare, la recensione

Forte dell’inaspettato Oscar portato a casa dal suo Moonlight nel 2017, il regista Barry Jenkins torna alla carica, con più mestiere e maggiore ambizione per raccontare al “suo popolo” e al mondo intero una storia d’ingiustizia, amore e sensibilizzazione verso un argomento che sembra essergli particolarmente a cuore, così come all’odierno establishment cinematografico americano: il razzismo verso la comunità afroamericana. Questa volta la base da cui partire è tanto celebre quanto rischiosa perché Jenkins adatta uno dei romanzi più celebri per un’intera generazione di afroamericani, Se la strada potesse parlare di James Baldwin.

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Oscars 2017: resoconto della serata e tutti i vincitori

La notte (in Italia) del 27 febbraio si è svolta la cerimonia di premiazione degli 89esimi Academy Awards, con la consegna degli iconici Oscar del cinema. Un’edizione che sicuramente verrà ricordata negli anni per almeno un motivo: il clamoroso errore dello scambio di buste che ha visto chiudere la celebrazione, con l’annuncio del film sbagliato nella categoria più importante, “Miglior film”.

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Moonlight, la recensione

Basato su un’opera teatrale, il film Moonlight diretto da Barry Jenkins si divide, di fatto, in tre atti che raccontano l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta di Chiron, giovane afroamericano che vive in una zona degradata di Miami.

Nel primo atto Chiron è Little, chiamato così da tutti perché sembra molto più piccolo della sua età. Un giorno, mentre viene rincorso da alcuni bulli della sua scuola, Little incappa in Juan (Mahershala Ali), spacciatore dal cuore tenero. Juan e la fidanzata Teresa (Janelle Monáe) lo prendono sotto la loro ala, ospitandolo a casa nei giorni in cui la madre tossicodipendente di Little diventa ingestibile.

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