Archivio tag: Noomi Rapace

Lamb: il folk-horror islandese con Noomi Rapace in Limited Edition blu-ray

Presentato in anteprima mondiale nelle sezione Un certain regard del Festival de Cannes 2021 e, in seguito, al festival del cinema fantastico di Sitges e alla 19ª edizione di Alice nella città, Lamb è l’opera prima dell’islandese Valdimar Jóhannsson, uno che si è fatto le ossa nei reparti tecnici di grandi blockbuster hollywoodiani come Transformers 4 di Michael Bay e Rogue One: A Star Wars Story di Gareth Edwards. Ed è singolare che un addetto agli effetti visivi di film così maestosi esordisca nel lungometraggio con un film intimo, minimalista e autoriale come Lamb. Oltre ad essersi contraddistinto in numerosi festival internazionali d’ottima fama, Lamb è persino riuscito nel difficile compito di entrare nella shortlist agli Oscar 2022 nella categoria Miglior Film Internazionale (per l’Islanda). Insomma, tanti traguardi decisamente inaspettati per un film di questa caratura. Lamb è adesso disponibile sul mercato home video in edizione Limited Blu-ray acquistabile solamente sul sito ufficiale di CG Entertainment. Il DVD, al contrario, è disponibile presso qualunque rivenditore.

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Non sarai sola, arriva al cinema il folk horror macedone con Noomi Rapace

Arriverà al cinema il 7 luglio distribuito da Universal Pictures Italia Non sarai sola, il folk horror con Noomi Rapace diretto dal regista macedone Goran Stolevski. Oggi Universal Pictures Italia ha diffuso il poster e il suggestivo trailer italiano ufficiale.

Per secoli, le montagne macedoni hanno nascosto paurosi segreti soprannaturali, inclusa l’esistenza della “Vecchia Zitella Maria” (Anamaria Marinca), una strega incattivita la cui terribile storia terrorizza i bambini da 200 anni.

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Lamb, la recensione

Cos’è la Felicità? La Felicità è stare insieme, completarsi, dare un senso alla propria vita attraverso la presenza di qualcun’altro. Ma la Felicità può nascere anche da uno strano evento che conduce in maniera un po’ grottesca a tutte le cose su elencate. Petur, il fratello “ribelle” di Ingvar, protagonista maschile di Lamb, riferendosi alla piccola Ada chiede <<ma cosa è quello?>> e si sente rispondere <<è la Felicità>>.

Presentato in anteprima mondiale nelle sezione Un certain regard del Festival de Cannes 2021 e, in seguito, al festival del cinema fantastico di Sitges e alla 19ª edizione di Alice nella città, Lamb è l’opera prima dell’islandese Valdimar Jóhannsson, uno che si è fatto le ossa nei reparti tecnici di grandi blockbuster hollywoodiani come Prometheus di Ridley Scott, Transformers 4 di Michael Bay, Rogue One: A Star Wars Story di Gareth Edwards. Ed è singolare che un addetto agli effetti visivi di film così maestosi esordisca nel lungometraggio con un film intimo, minimalista e autoriale come Lamb.

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The Trip, la recensione

Tra i diversi rimedi a disposizione dei registi per rimediare all’ormai congenita e atavica crisi del panorama horror contemporaneo, quello che ha ottenuto maggior consenso di pubblica e critica è la commistione di generi, pratica in voga da tanti decenni, ma applicata negli ultimi anni con sempre più maggiore cura e con un approccio sperimentale, volto a scovare dinamiche e stilemi nuovi. Un esempio, in tal senso, è rappresentato dall’unione, sempre più vincente, tra horror e commedia: un sodalizio che ha dato vita a diverse pellicole divenute cult tra gli appassionati, in particolar modo tra quelli dei film su gli zombie. Titoli come L’alba dei morti dementi, London Zombies e Juan of the Dead, infatti, hanno dimostrato come mostri e litri di sangue possono ancora tenere incollati alla poltrona, strappando tanti sorrisi e stimolando finanche a riflettere con metafore e battute sferzanti.

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Demoni e mutazioni in alta definizione blu-ray: Jack in the Box e Rupture

Già da qualche settimana, l’offerta home video di CG Entertainment si è arricchita con due titoli desiderosi di indagare il lato più oscuro e marcio del “fantastico”. Dall’horror alla fantascienza, atavici demoni affamati di anime e sinistre mutazioni che partono dal cervello per ripercuotersi sul corpo. Sono disponibili in alta definizione blu-ray disc l’inquietante Jack in the Box e l’inedito body horror Rupture interpretato da Noomi Rapace e Peter Stormare.

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Rapina a Stoccolma, la recensione

Nell’estate del 1973, nella Sveriges Kreditbank di Stoccolma si verificò un caso eclatante: Jan-Erik Olsson entrò armato in banca, non era interessato ai soldi ma alla liberazione dell’amico Clark Olofsson, detenuto in un carcere locale. Jan-Erik, raggiunto da Clark, prese in ostaggio quattro persone per ben sei giorni, poiché il governo svedese impediva al rapinatore di lasciare la banca con gli ostaggi. Una notizia che fece il giro del mondo per il paradossale impasse in cui si era arenata e sulla quale fece chiarezza, un anno dopo,  un articolo del New Yorker scritto da Daniel Lang e intitolato The Bank Drama, da cui emerse un dato che ha dell’incredibile: gli ostaggi, in particolare Patty Hearst, entrarono talmente in empatia con i rapitori da collaborare con loro volontariamente per il raggiungimento dello scopo, che a quel punto era diventato un affare comune contro l’ottusità del sistema di governo e della polizia. Questo particolare episodio ha dato vita a quel fenomeno che oggi conosciamo come Sindrome di Stoccolma, una situazione in cui gli ostaggi finiscono per legarsi ai loro sequestratori mettendosi anche contro le autorità.

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Seven Sisters, la recensione

In un futuro non troppo lontano l’umanità è cresciuta al punto che il nostro stesso pianeta non riesce più a sostenerci: non c’è più cibo.

Una speranza arriva dagli scienziati che studiano speciali coltivazioni ogm che possano sfamare il crescente numero di esseri umani. Quella che viene applaudita come una soluzione salvavita ha però un terribile effetto collaterale: favorisce infatti parti pluri-gemellari complicando ulteriormente, come si può ben immaginare, la situazione mondiale.

È a questo punto che viene istituita, sotto consiglio della dottoressa Cayman, scienziata che da tempo studia il problema, la legge del figlio unico, che prevede l’ibernazione criogenica per tutti i fratelli e sorelle nella speranza di essere risvegliati in un futuro migliore. Un grandissimo passo avanti per la razza umana e un dramma quotidiano per le famiglie.

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Child 44 – Il Bambino n. 44, la recensione

Nella Russia sovietica del 1953, la carriera e il prestigio di Leo Demidov (Tom Hardy), agente dell’MGB dal passato doloroso, precipitano rapidamente quando egli si rifiuta di denunciare la moglie Raisa (Noomi Rapace) come traditrice del regime. La coppia, pertanto, viene confinata nella squallida cittadina di Vosk dove, alleandosi con il Generale Mikhail Nesterov (Gary Oldman), inizierà a indagare su un misterioso serial killer di bambini, che potrebbe essere il responsabile anche della morte del figlio del collega e amico di Leo, Alexei. Riusciranno i protagonisti a risalire alla verità, malgrado lo zelo del regime – e, in particolare, del crudele agente Vasili (Joel Kinneman) – nell’insabbiare gli omicidi in nome dei dettami del regime stalinista, il cui motto è “non ci sono crimini in Paradiso”?

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Chi è senza colpa, la recensione

Presentato fuori concorso al Torino Film Festival, The Drop, che in Italia è diventato Chi è senza colpa, è l’opera seconda del regista fiammingo Mikaël R. Roskam, nominato agli Oscar 2012 nella categoria “miglior film straniero” con Bullhead, film che in Italia non è mai uscito.

Chi ha amato Mystic River e Shutter Island noterà subito che il film è tratto da un romanzo di Denis Lehane, lo stesso autore che ha ispirato i film di Eastwood e Scorsese, già a partire dall’atmosfera cupa e dall’ambientazione fortemente metropolitana.

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Child 44 – Il bambino n. 44: Gary Oldman e Tom Hardy nel trailer!

Sono online, e visibili in calce, il primo trailer e il teaser poster di Child 44 – Il Bambino n.44, thriller diretto da Daniel Espinosa (Safe House) e interpretato da Gary Oldman e Tom Hardy.

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