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Padrenostro e Mediterraneo: sguardi d’autore in alta definizione blu-ray disc

Nelle scorse settimane i cataloghi di CG Entertainment e Mustang Entertainment si sono arricchiti con due titoli provenienti dalla cinematografia italiana. Due film dal profondo sguardo autoriale ma molto differenti l’uno dall’altro, uno proveniente dal passato e l’altro specchio di una certa cinematografia moderna. Due sguardi d’autore per certi versi opposti eppure accomunati dall’irrefrenabile voglia di raccontare “la fuga” attraverso due declinazioni differenti: da una parte c’è la fuga per restare in vita, dall’altra la fuga alla ricerca della speranza. Arriva in alta definizione blu-ray disc il terzo lungometraggio di Claudio Noce, Padrenostro, e torna disponibile in blu-ray l’intramontabile Mediterraneo di Gabriele Salvatores che per l’occasione viene inserito da Mustang nella collana La cineteca di Gianni Canova.

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Il Capitale Umano rappresenterà l’Italia agli Oscar 2015?

Continuano i fortunati riscontri per Il capitale umano di Paolo Virzì, che è stato indicato all’Anica dalla commissione selezionatrice come candidato per l’Italia all’Oscar straniero. Dovremo, tuttavia, aspettare il 15 gennaio 2015 per scoprire l’esito della candidatura. Non è certo il primo duello, per Virzì, con i parametri dell’Academy; nel 2011, infatti, anche la commedia agrodolce La Prima Cosa Bella fu scelta come candidato italiano per il miglior film straniero.

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Alabama Monroe – Una storia d’amore, la recensione

Elise e Didier sono due spiriti liberi, entrambi alla ricerca del proprio destino. Vivono la vita inseguendo i propri sogni e i propri interessi. Lei, che ama la pittura, gestisce uno studio di tatuaggi e ne ha il corpo ricoperto, perché è convinta che nella vita ci sia sempre qualche cosa che valga la pena mettere sul proprio corpo. Lui ama la musica bluegrass, il country nella sua versione più pura, fatta di sola acustica, e suona il banjo in una piccola band con la speranza di traferirsi in America, terra di sognatori e dalle opportunità infinite. Elise e Didier si sono incontrati per caso, si sono innamorati ed hanno iniziato a condividere vita e interessi. Il loro amore culminerà con l’arrivo di una figlia, Maybelle, inizialmente indesiderata ma pronta a divenire il centro del loro mondo. Ma quando, all’età di sei anni, Maybelle si ammala gravemente, quel “cerchio” perfetto creato da Elise e Didier viene a poco a poco a cadere in frantumi.

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