Archivio tag: Pierfrancesco Diliberto

E noi come stronzi rimanemmo a guardare e Lovely Boy: in DVD i due film Sky Original

In un (brutto) periodo storico come quello che stiamo attraversando, in cui le sale cinematografiche faticano a trovare la giusta risposta del pubblico mentre le piattaforme streaming continuano a farsi una guerra spietata generando solo una totale dispersione dei contenuti, Sky sembra essere tra quelle poche realtà che continuano a crescere con coerenza e a puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Se ci immergiamo nel campo della serialità italiana, è innegabile che i prodotti a marchio Sky non sono secondi a nessuno. Anzi, ad oggi rappresentando proprio il meglio del linguaggio seriale italiano. Negli ultimissimi tempi però, con lo scoppio di questa “guerra” fra piattaforme, Sky sembra essersi decisa a dire la sua anche in campo cinematografico aumentando la produzione di lungometraggi Sky original. Se qualche mese fa vi abbiamo parlato dell’ultima gradevolissima commedia diretta e interpretata da Edoardo Leo, Lasciarsi un giorno a Roma, oggi vi parliamo di altre due produzioni originali Sky rilasciate in piattaforma sul finire dell’anno scorso e adesso disponibili su supporto fisico DVD grazie ai canali distributivi di CG Entertainment. Vi parliamo della terza regia cinematografica di Pif (al secolo, Pierfrancesco Diliberto), E noi come stronzi rimanemmo a guardare, e dell’interessante Lovely Boy con Andrea Carpenzano.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Jobs, Belle e Sebastien, La mafia uccide solo d’estate: i blu-ray 01 Distribution

Tra le numerose uscite recenti targate 01 Distribution ci sono tre film, in particolare, che hanno fatto parlare di se: vuoi per l’argomento, per i grandi incassi al botteghino o perché hanno rappresentato un piccolo “caso”. Si tratta di Jobs, biopic sullo scomparso fondatore della Apple, Belle e Sebastien, tratto dall’omonimo cartone animato, e La mafia uccide solo d’estate, commedia dolce-amara che ha segnato il debutto sul grande schermo del “Testimone” Pif.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

La mafia uccide solo d’estate, la recensione

Palermo, anni ’70. Arturo è figlio unico, va alla scuola elementare ed è perdutamente innamorato della compagna di classe Flora. Ma la bambina non sembra ricambiare e appare piuttosto interessata a un altro compagno di classe. Nel frattempo a Palermo si comincia a parlare sempre con più insistenza di mafia, concetto quasi astratto  ma parola di uso quotidiano che si divide tra le attenzioni dei media, l’omertà dei palermitani e la fervida fantasia dei bambini.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)