Archivio tag: Richard Gere

L’incredibile vita di Norman, la recensione

L’incredibile Vita di Norman: arriverà il 28 settembre 2017 il nuovo film con Richard Gere, un’interpretazione, secondo diversi pareri da oltreoceano, che potrebbe valere la prima nomination agli Oscar per il divo di Pretty Woman. In questo dramedy, primo lungometraggio in inglese di Joseph Cedar, Richard Gere è nei panni di Norman Oppenheimer: lo vediamo sempre stretto in un cappotto cammello che non gli cade perfettamente, con orecchie a sventola accentuate da protesi ad hoc. Auricolare e telefono sempre pronti al prossimo squillo. Norman è un uomo d’affari, o meglio un affarista. Non è facile definirlo perché non si scopre, indossa maschere: il suo obiettivo è quello di offrire qualsiasi tipo di aiuto per poi ricevere in cambio qualcosa. Un giorno scommette sul cavallo giusto: regala un paio di scarpe di lusso a un politico israeliano Eshel (Lior Ashkenazi). Dopo tre anni l’uomo sale, e tanto, di grado e potere. Contraccambierà il favore di Norman, ma gli interessi in gioco renderanno molto oscura la situazione.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Richard Gere a Roma per L’incredibile vita di Norman: “L’oscar? Mi aiuterebbe per i film indipendenti”

Richard Gere arriva a Roma per L’incredibile vita di Norman (titolo originale Norman) il suo nuovo film in uscita nei cinema italiani il 28 settembre 2017 distribuito da Lucky Red.

Il 18 settembre, nella Capitale il celebre attore ha presentato alla Stampa la pellicola che lo vede protagonista, una performance, secondo alcuni critici d’oltreoceano, in odore di Oscar. Il divo di Ufficiale e Gentiluomo, Pretty Woman e Chicago saluta i giornalisti con un sorriso: “Scusate, soffro ancora il Jet-Lag” dice mischiando italiano e inglese. La trama del film, diretto da Joseph Cedar, racconta le avventure di un faccendiere ebreo di New York alla ricerca dell’occasione per svoltare la vita. Il momento arriva grazie ad un dono fatto da lui a un uomo anni prima, ma non sarà tutto oro ciò che luccica.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

The Dinner, la recensione

Complesso, stratificato, estenuante, The Dinner, regia di Oren Moverman, è un film che vive di sprazzi, dell’intensità dei suoi (pochi) momenti riusciti e della frustrazione di un prodotto che è tanto affascinante quanto imperfetto.

The Dinner è l’adattamento cinematografico di un caso letterario tra i più caldi degli ultimi anni, La Cena, di Herman Koch, fonte dalla quale, peraltro, lo stesso Ivano De Matteo aveva attinto per trarre lo spunto de I Nostri Ragazzi in un passato non troppo lontano.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Gli Invisibili, la recensione

Le strade di una torbida e fredda New York, sono gli spazi apparentemente sconfinati che delimitano la prigione in cui si muove George Hammond (Richard Gere), senzatetto privo di un passato, un codice fiscale e un certificato di nascita che potrebbero, come la legislazione americana prevede, “rimetterlo al mondo”, assegnandogli un’identità che gli permetterebbe, quantomeno, di provare a ricominciare. Ma è proprio questo il nocciolo della questione: George, così disperato e ridotto ai minimi termini della sua ignota esistenza, non ha la minima intenzione di provare ad “aiutarsi”: ha sì la costanza di compatirsi da solo e di rifiutare la sua condizione di “homeless”, ma non quella – strano ma vero – di attrezzarsi di una buona dose di umiltà e farsi ascoltare dalla figlia abbandonata anni addietro (Jena Malone) e che rappresenta per George l’unico appiglio che gli rimane per rimanere ancorato alla realtà.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Franny, la recensione

Richard Gere, protagonista del lungometraggio d’esordio di Andrew Renzi, porta sullo schermo la tormentata vicenda del ricco filantropo Franny. Uomo eccentrico e brillante, proprietario di un ospedale, Franny custodisce i fantasmi di un terribile passato, impossibile da seppellire sotto le ceneri del tempo o da soffocare con l’abuso di farmaci. L’incontro, dopo anni silenzio, con la bionda Olivia (Dakota Fanning), giovane da lui amata come una figlia, minaccia di far riemergere sensi di colpa e complessi irrisolti con la forza di un uragano.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +5 (da 7 voti)

Ritorno al Marigold Hotel, la recensione

Il 30 aprile ha debuttato nelle nostre sale Ritorno al Marigold Hotel, sequel del fortunato film del 2012 che vede nuovamente John Madden in cabina di regia. La commedia ruota attorno alle disavventure degli ospiti e del proprietario della struttura che dà il titolo al film: una sorta di casa di riposo, nel cuore dell’India, per attempati e facoltosi Occidentali. Il giovane gestore Sonny (Dev Patel) è riuscito a trasformare il Marigold Hotel in un’attività redditizia e di successo, tanto da progettarne l’espansione. Inoltre, sta per convolare a nozze con l’amata Sunaina (Tina Desai). Accanto a lui, tornano i personaggi che hanno fatto la fortuna del primo capitolo, nonché la crème de la crème del panorama cinematografico inglese e non solo.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +7 (da 7 voti)

Roma 2014. Le nostre interviste a Richard Gere, Sam Claflin e Lily Collins [VIDEO e FOTO]

Il red carpet della quarta giornata del Festival Internazionale del Film di Roma ha ospitato tre amati protagonisti del cinema di Hollywood: Richard Gere, il premio Oscar® Benicio del Toro, Josh Hutcherson, Claudia Traisac, Lily Collins, Sam Claflin. In calce, vi presentiamo il video e la fotogallery delle nostre interviste al divo di Pretty Woman e ai giovani protagonisti di Love, Rosie – #ScrivimiAncora.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +8 (da 8 voti)

Marigold Hotel 2 : dettagli su trama e cast

La Fox Searchlight Pictures ha diffuso interessanti dettagli su sinossi e cast del sequel di The Best Exotic Marigold Hotel, fortunato film del 2012 diretto da John Madden (Shakespeare in Love) e interpretato da star del calibro dei Premi Oscar Judi Dench (Shakespeare in Love) e Maggie Smith (La strana voglia di Jean) e di Bill Nighy (Love Actually). Il primo capitolo ha incassato in tutto il mondo 134 milioni di dollari (a fronte dei 10 milioni di budget), convincendo la Fox a svilupparne un seguito.
Le riprese sono iniziate in India e alla ciurma di attori (oltre ai già citati interpreti, torneranno anche Dev Patel, Celia Imrie, Ronald Pickup, Penelope Wilton, Diana Hardcastle, Tena Desae e Lillete Dubey) si sono aggiunti Richard Gere (Chicago), David Strathairn (Lincoln) e Tamsin Greig (Tamara Drewe – Tradimenti all’inglese).

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)