Archivio tag: sequel

Insidious – L’ultima chiave, la recensione

Con il terzo capitolo della saga horror Insidious, arrivato nei cinema nel 2015, abbiamo fatto un piccolo balzo indietro nel tempo, dal momento che l’uscita di scena della medium Elise Rainier e la conclusione della storyline della famiglia Lambert avevano chiuso ogni possibilità di proseguire la saga. Con Insidious – L’ultima chiave si persegue proprio la volontà di aggiungere tasselli all’immaginario macabro della saga seguendo i casi della rediviva Elise Rainier in una storia posta temporalmente prima gli eventi dei primi due Insidious e subito dopo quelli del terzo. Un po’ come si trattasse della saga “cugina” The Conjuring, quella di Insidious snocciola quindi casi di infestazione demoniaca ponendo come protagonisti non più le vittime ma gli specialisti del paranormale che vengono chiamati a debellare la minaccia, ovvero la su citata parapsicologa Elise e i suoi due simpatici assistenti Specs e Tucker, che formano la Spectral Sightings.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Jumanji: Benvenuti nella giungla, la recensione

Quella di Jumanji è la storia di un cult per ragazzi, un film che è riuscito a sopravvivere alla crescita del suo pubblico di allora e ai progressi della tecnologia che oggi ne fanno apparire gli effetti visivi datati. Perché Jumanji riusciva a parlare efficacemente al suo pubblico (ma anche agli adulti), ha i giusti tempi cinematografici, personaggi con cui è facile empatizzare e una storia coinvolgente; tutti elementi che ne hanno fatto, alla sua uscita nel 1995, un ottimo successo al botteghino e ancora oggi viene ricordato con piacere come una parentesi felice del fantasy cinematografico hollywoodiano.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Saw: Legacy, la recensione

Nel 2004 un giovane James Wan esordiva alla regia con un thriller indipendente che era destinato a cambiare per sempre la sua carriera e il mondo del cinema di genere. Di fatto Saw – L’enigmista ha il merito (o la colpa, dipende dai punti di vista!) di aver lanciato un filone che le testate specializzate avrebbero chiamato con fare audace “torture porn”, ovvero quel genere di film che si contraddistinguono per l’esibizione compiaciuta della tortura. Ma il paradosso è che il primo capitolo di quella che sarebbe poi diventata una delle saghe più fortunate e influenti del genere non mostrava chiaramente le torture di Jigsaw, il gore e lo splatter che sarebbero diventati fondamentali nei film successivi erano elargiti con una tale parsimonia che si fatica a inserire Saw nel macrogenere horror. Eppure oggi conosciamo Saw come uno dei più rappresentativi horror del 21°secolo e il carismatico Jigsaw interpretato da Tobin Bell alla pari di veri boogeymen come Freddy Krueger, Jason Voorhees e Michael Myers.

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Valutazione: 4.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Cars 3, la recensione

Saetta McQueen torna al cinema più agguerrito che mai nel nuovo lungometraggio Disney Pixar, Cars 3, diretto da Brian Fee al suo primo lavoro da regista e storico animatore e autore degli storyboard della casa di Topolino.

Sono passati più di 10 anni dal primo capitolo della saga, Cars – Motori Ruggenti, e per tutto questo tempo Saetta McQueen è rimasto sempre in cima alle classifiche di tutte le gare a cui ha partecipato, ha vinto 5 Piston Cup ed è diventato l’idolo delle folle, consacrandosi come il più veloce delle piste. Ma la gloria non può durare per sempre, in Cars 3, infatti, il rossissimo protagonista si trova a fare i conti con i tempi che cambiano e a scontrarsi con auto da corsa di nuova generazione che cominciano a fargli mangiare polvere ad ogni gara. Tra questi, l’altamente tecnologico Jackson Storm che, grazie a tecniche innovative di allenamento e nuovi optional super performanti, è quasi invincibile, tanto da rendere Saetta obsoleto, come tutti gli altri suoi colleghi che pian piano si ritirano dalle corse. Disperato e demoralizzato, Saetta ce la mette tutta ma, in un tentativo disperato, è vittima di un terribile incidente che potrebbe mettere fine alla sua carriera.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Valutazione: +1 (da 1 voto)

La maledizione di Samara è tornata! The Ring 3 in Blu-ray

Samara è tornata ed è anche piuttosto minacciosa! The Ring, uno dei film horror più celebri e di successo del terzo millennio, aggiunge un tassello alla sua saga e arriva a quota tre… The Ring 3 è un sequel fin troppo tardivo e per questo, forse, ha pagato il suo relativo flop al botteghino, ma vale la pena dargli un’occhiata per capire come è stata aggiornata la vicenda della maledizione che si trasmette(va) tramite un VHS. Per farlo non c’è niente di meglio che l’uscita in home video del film, che arriva nelle nostre case grazie a Universal Pictures e Paramount in DVD, Blu-ray Disc e in un cofanetto che comprende tutti e tre i film americani.

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Cattivissimo me 3, la recensione

Sono passati ben 10 anni dalla prima comparsa di Gru e i suoi Minions sul grande schermo con il primo capitolo di Cattivissimo Me e dopo essere diventato uno dei più grandi successi nel cinema d’animazione con il secondo capitolo, e una parentesi dedicata esclusivamente ai gialli e simpatici Minions nel 2015, arriva, il prossimo 24 agosto, Cattivissimo Me 3.

Diretto, ancora una volta, da Pierre Coffin con l’aiuto di Kyle Balda, con il quale ha già collaborato per il film I Minions, Cattivissimo Me 3 riprende le fila dei precedenti capitoli dell’Illumination e vede Gru e Lucy alle prese con il tragico licenziamento dalla AVL (Anti-Villain League), per la quale lavoravano ormai da tempo, per la mancata cattura del criminale Balthazar Bratt. La parte difficile sta nel dire alle piccole Margot, Edith e Agnes la verità e metterle al corrente delle difficoltà che dovranno affrontare, ma una sorpresa è già lì che aspetta Gru: la scoperta di un fratello gemello, Dru, biondissimo e ricchissimo, che proverà a riportare Gru sulla “cattiva” strada.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Underworld: Blood Wars, la recensione

La secolare faida che vede contrapposti vampiri e licantropi (Lycans) non riesce a trovare una tregua. I vampiri, aristocratici signori della notte, vivono nascosti all’interno di grandi magioni segrete ed ora il loro timore più grande è quello di essere scovati da Marius, il nuovo e determinato leader dell’esercito dei lycans. Al centro di questa guerra, ancora una volta, c’è la guerriera vampira Selene a cui i vampiri hanno voltato le spalle da tempo ed ora principale obiettivo di Marius, convinto che nel sangue di Selene e sua figlia Eve ci sia la formula per rendere i lycans la razza dominante e porre fine a questa sanguinosa e millenaria battaglia.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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T2 Trainspotting, la recensione

Era il 1996 quando usciva nei cinema Trainspotting, un film capace di destare scandalo per le tematiche trattate diventando immediatamente di culto tra un pubblico giovane, ma anche capace di porre all’attenzione generale Danny Boyle, regista inglese che all’epoca era al suo secondo film.

Adattando l’omonimo romanzo di Irvine Welsh, Boyle aveva portato all’attenzione delle masse l’esistenza meschina e squallida di un quartetto di tossici di Edimburgo: Renton, Murphy detto Spud, Tommy e Simon detto Sick Boy. Poco più che ventenni, amici affiatati e dediti all’uso dell’eroina, che immancabilmente getterà le loro vite nella più cupa disperazione.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Death Race 2050: la corsa della morte torna in Blu-Ray

Era il 1975 quando nei cinema americani usciva un film destinato a diventare di culto tra gli amanti dei b-movie: Death Race 2000, che in Italia diventò Anno 2000 – La corsa della morte. La regia era stata affidata a Paul Bartel, all’epoca noto per l’horror Bambole e sangue, ma il vero marchio di fabbrica era il nome in produzione, Roger Corman, che in quegli anni aveva istituito una Factory inarrestabile e capace di sfornare film imperdibili per tutti gli appassionati.

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Smetto Quando Voglio – Masterclass, la recensione

La banda dei ricercatori universitari, capeggiata dal neurobiologo Pietro Zinni, sta per essere ricomposta per tornare in azione. A volerli nuovamente sul campo è l’ispettore dell’anti-droga Paola Coletti che ha ben pensato di contattare Zinni e la sua squadra per mettere in piedi una task force segretissima in grado di individuare e fermare il dilagare delle smart drugs. La ricompensa per tutta la banda sarà l’ottenimento della fedina penale pulita. Il neurobiologo, il chimico, l’economista, l’archeologo e i latinisti torneranno sul campo, fianco a fianco, ma stavolta per portare a termine questa nuova missione c’è bisogno di estendere la squadra e reclutare nuovi membri. Occorre riportare in Italia due “cervelli in fuga” emigrati all’estero.

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