Archivio tag: Sigourney Weaver
Venezia79. Master Gardener di Paul Schrader. Orticoltura e neonazismo

Paul Schrader, Leone d’Oro alla carriera e già sceneggiatore di alcuni noti film di Martin Scorsese, come Taxi Driver e Toro Scatenato, porta alla 79ª Mostra del Cinema di Venezia un lungometraggio dai tratti oscuri ma mai sopra le righe, Master Gardener.
La storia si ambienta nella magione della regina di Scozia, vedova solitaria interpretata da Sigourney Weaver, che saltuariamente si accompagna al giardiniere, il meticoloso Narvel Roth interpretato da Joel Edgerton.
Red Lights, la recensione

La dottoressa Margaret Matheson e il suo collaboratore Tom Buckley sono dei famosi investigatori di fenomeni paranormali. Il loro compito è individuare e smascherare sedicenti sensitivi, medium e guaritori, dimostrando che sono in realtà ciarlatani e truffatori. Ma quando il leggendario sensitivo non vedente Simon Silver riappare dopo un’assenza dalle scene durata 30 anni, la dottoressa Matheson, che si era già scontrata con lui senza risultati molti anni prima, consiglia al suo collaboratore di non seguire il caso, dal momento che sospetta il coinvolgimento di Silver nella morte di un suo detrattore avvenuta poco prima del suo ritiro. Buckley invece è deciso a smascherare Silver, ma più si avvicina al sensitivo, più l’uomo comincia a mettere in discussione le sue convinzioni: e se Silver fosse davvero dotato di poteri paranormali?
Sette minuti dopo la mezzanotte, la recensione

“Questa storia incomincia come molte storie, con un ragazzo troppo grande per essere un bambino e troppo piccolo per essere un uomo…”
Con questo singolare “c’era una volta”, il talentuoso J.A Bayona apre la sua nuova favola cinematografica e sin dai primi minuti torna a farci respirare quelle atmosfere, decadenti ma sognanti, che avevano contraddistinto il bellissimo The Orphanage, suo film d’esordio. Dopo la parentesi mainstream di The Impossibile, il regista spagnolo ci immerge in una nuova storia minimale che utilizza il fantastico, o meglio ancora la “favola”, per raccontare in realtà una storia drammatica fondata sulle più profonde paure che risiedono nell’animo di un bambino: la solitudine legata alla perdita dei propri genitori.
Fantascienza in formato casalingo: Project Almanac e Humandroid in Blu-ray

In un’estate che ha toccato picchi di caldo da record e poi è piombata improvvisamente nella frescura fuori stagione, la soluzione più oculata per passare una serata di relax è davanti allo schermo casalingo con un blu-ray di qualità, cosa che è puntualmente accaduta con due titoli dal sapore fantascientifico che hanno allietato le scarne uscite home video agostiane. Parlo di Project Almanac – Benvenuti a ieri, il founf footage sui viaggi nel tempo prodotto da Michael Bay e Humandroid, il moderno Corto Circuito (socialmente impegnato) di Neill Blomkamp.
Humandroid, la recensione

Neill Blomkamp, classe 1979, è tra i più interessanti cineasti dell’attuale panorama fantastico internazionale. Messo sotto i riflettori grazie a quel piccolo capolavoro indie che risponde al titolo di District 9, Blomkamp è stato subito intercettato da Hollywood rimanendo su alti livelli qualitativi con Elysium. Alla sua terza prova, il regista sudafricano conferma il suo enorme talento e con Humandroid inserisce nel mosaico del moderno cinema fantascientifico un altro fondamentale tassello di grande qualità.
Chappie diventa Humandroid in Italia e si mostra nel teaser poster e nel trailer
The Expendabelles: Sly vuole Sigourney Weaver nel cast!

Le riprese del folle progetto The Expendabelles, versione al femminile degli omaccioni in canotta lurida e dal grilletto facile chiamati Mercenari, sembrano avere una data. Sappiamo già che a dirigere la pellicola sarà Robert Luketic, regista australiano di origini croate e siciliane, già al timone di film come La rivincita delle bionde, Quel mostro di Suocera, 21 e Il potere dei Soldi. La sceneggiatura, invece, porta la firma di Karen McCullah Lutz e Kirsten Smith.
EXODUS : Christian Bale in tenuta da combattimento nel film di Ridley Scott
Chappie : un nuovo taglio per Hugh Jackman sul set del film

Le riprese di Chappie, scritto e diretto da Neill Blomkamp (District 9; Elysium), sono iniziate a ottobre a Johannesburg, in Sud Africa, ma Hugh Jackman, che interpreterà il ruolo di Vincent, è arrivato sul set soltanto un paio di giorni fa. L’attore ha postato sul proprio account Instagram una foto che lo ritrae sul set con un taglio in voga negli anni Ottanta: il mullet.