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Una piccola impresa meridionale, il Blu-ray Disc
Lo abbiamo visto ed apprezzato al cinema e adesso, grazie a Warner Bros, che lo rende disponibile per il mercato home video, possiamo tornare a “perderci” nell’assolato meridione italiano con Una piccola impresa meridionale, la nuova brillante commedia scritta e diretta da Rocco Papaleo che torna alla regia dopo il successo ottenuto con Basilicata coast to coast e che firma indubbiamente una delle commedie italiane più riuscite e interessanti dello scorso anno.
UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE. Rocco Papaleo e il cast presentano il film a Roma
Un emozionato e piacevolmente prolisso Rocco Papaleo ha presentato martedì 15 ottobre 2013 al multisala The Space Moderno di Roma la divertente e ben riuscita commedia Una Piccola Impresa Meridionale, che lo vede nelle duplici vesti di regista e interprete.
“Ho tanta voglia e bisogno di chiacchierare – ha dichiarato sornione – mi trovo in uno stato emotivo che non potreste immaginare!”
Con Papaleo, il cast del film al gran completo – capitanato da Silvana LoJodice, Barbara Bobulova e Riccardo Scamarcio – i produttori e la cantante Erika Mou, interprete del brano Dove cadono i fulmini, parte integrante della colonna sonora del lungometraggio.
Una piccola impresa meridionale, la recensione
Don Costatino ha appena abbandonato la Fede. Tornato nel suo paesino natale del sud Italia, viene convinto dalla madre ad andarsene a vivere nel vecchio faro in disuso di proprietà familiare per evitare che in paese tutti sappiano che si è spretato. La donna, infatti, ha già un altro scandalo in famiglia da coprire: la sua seconda figlia, sorella di Costatino, ha lasciato il marito Arturo per fuggire a Pechino con un misterioso amante. Costantino segue il consiglio della madre e va ad abitare nel faro, luogo isolato che dovrebbe garantirgli serenità e riflessione. Tutt’altro. Il faro diventa presto un magnete per tutti coloro che hanno un peccato o uno scandalo alle spalle: da Magnolia, una ex prostituta ormai in pensione, ad Arturo che non ne può più di sentirsi dare del “cornuto” in paese.