Archivio tag: Xavier Dolan

Illusioni perdute, la recensione

L’adattamento del classico della letteratura scritto da Honoré de Balzac racconta la storia di un poeta di campagna, innamorato della letteratura e animato da alti ideali, che si scontra con la realtà parigina e borghese dell’epoca, uscendone profondamente cambiato e disilluso.

Al centro di Illusions Perdues – Illusioni perdute si trova infatti l’ascesa e la caduta di Lucien (Benjamin Voisin), de Rubembrè da parte di madre e Chardon da parte di padre, a metà tra popolo e nobiltà, con questi ultimi che non lo riconoscono come tale date le origini popolane del padre. Nella Francia della restaurazione e del ritorno alla normalità dopo l’esperienza della Rivoluzione Francese, il giovane poeta di campagna viene supportato da Louise, nobile mecenate del luogo, che lo mette sotto la sua ala protettiva, per poi intraprendere una relazione con lui.

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La mia vita con John F. Donovan: in blu-ray l’ultimo film di Xavier Dolan

Lo scorso giugno abbiamo accolto nelle nostre sale – sotto il marchio Lucky Red – l’ultima fatica del giovane cineasta canadese Xavier Dolan. Un’opera arrivata tre anni dopo il suo film precedente, l’interessantissimo E’ solo la fine del mondo, e sicuramente “importante” all’interno della filmografia di Dolan in quanto primo film scritto e realizzato in lingua inglese. Eppure La mia vita con John F. Donovan non ha trovato da parte di pubblico e critica quel consenso sperato ed è stato considerato all’unanimità il primo vero “inciampo” artistico nell’invidiabile filmografia di un giovanissimo portento della Settima Arte. Adesso La mia vita con John F. Donovan arriva finalmente in blu-ray disc sotto il duplice marchio Lucky Red e Koch Media con la speranza di essere rivisto, rianalizzato e rivalutato.

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La mia vita con John F. Donovan, la recensione

Rupert Turner è un bambino particolarmente maturo, sensibile e che sogna di fare l’attore. Vive da solo con sua madre Sam, che in un certo senso è anche la sua unica amica, e a scuola subisce spesso le angherie dei compagni che lo considerano “diverso” e lo deridono per le sue ambizioni. Rupert custodisce un segreto enorme di cui nessuno è al corrente, nemmeno sua madre. Da anni ormai, il bambino porta avanti uno scambio epistolare e di carattere squisitamente confidenziale con il divo americano del cinema e della tv John Donovan. Nelle lettere che John scrive a Rupert rivela quanto sia difficile vivere sotto i riflettori, essere un personaggio pubblico e dover nascondere il proprio “essere” per evitare il rischio di deludere ammiratori e fan. Una mattina come tante, in trepida attesa per l’arrivo di una nuova lettera di John, Rupert apprende dal notiziario che il suo amico di penna è stato ritrovato nel suo appartamento morto suicida. Sgomento, tristezza e solitudine attanagliano Rupert che si vede privato, improvvisamente, di quell’unica cosa che lo rendeva orgoglioso.

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È solo la fine del mondo e Florence, il cinema d’autore in Blu-Ray

«Ogni voce merita di essere ascoltata»

(Florence – Tag line italiana)

Con CG Entertainment e Lucky Red arrivano in home video due film che sono stati capaci di attirare l’attenzione, opere firmate da due autori molto diversi, il giovanissimo Xavier Dolan e il veterano Stephen Frears. Pur restando nello sconfinato territorio del cinema d’autore, da una parte abbiamo un dramma intimistico e di matrice teatrale e dall’altra una commedia sofisticata che riesce a far ridere e riflettere contemporaneamente. Eppure, nel profondo, sono due pellicole che partono dalla medesima matrice: l’irrefrenabile e sofferto desiderio di riuscire a farsi ascoltare e capire dal prossimo.

Sono disponibili in Blu-ray disc l’acclamato È solo la fine del mondo e il candidato agli Oscar Florence.

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Tom à la ferme, la recensione

Oggi è come se una parte di me fosse morta e io non potessi piangere. Perché ho dimenticato tutti i sinonimi della parola “tristezza”.

Si apre col lutto Tom à la ferme, il quarto film di Xavier Dolan, film precedente a quel grande successo che è stato ed è Mommy, ma distribuito in Italia soltanto oggi, forse in attesa del prossimo Juste la fin du monde, recentemente premiato a Cannes con il Grand Prix du Jury, con cui ha in comune il tema della morte.

Si apre con il lutto e con un’affermazione che chiarisce da subito tutto il senso del film: La sola cosa da fare ora è sostituirti.

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Anime Nere, Still Alice e Mommy in Home Video CG Home Entertainment

Un tris di pluripremiati film è recentemente disponibile in home video grazie a CG Home Entertainment, che distribuisce una tripletta di opere da Festival usciti in sala con Good Films nei mesi passati. Parliamo del noir italiano Anime Nere di Francesco Munzi, passato alla 71° edizione della Mostra di Venezia e premiatissimo ai recenti David di Donatello; il dramma sull’Alzheimer Still Alice, grazie al quale Julianne Moore si è guadagnata un Oscar all’edizione 2015 degli Academy Awards; il sorprendente Mommy del giovanissimo Xavier Dolan e premio della Giuria al Festival di Cannes 2014.

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Mommy, la recensione

Xavier Dolan, l’enfant prodige del cinema canadese, torna a far parlare di sé grazie al suo ultimo lavoro da lui scritto e diretto, Mommy, vincitore del Gran premio della Giuria all’ultima edizione del Festival di Cannes. Il venticinquenne con all’attivo una filmografia da fare invidia a gente molto più navigata di lui, non si risparmia nemmeno questa volta, insinuandosi con tocco personalissimo e sguardo disincantato, all’interno del complesso rapporto madre-figlio.

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Cannes 2014: tutti i premiati!

I premi più importanti della 67^ edizione del Festival di Cannes sono stati assegnati dalla regista Jane Campion e dei suoi colleghi di giuria. Alice Rohrwarcher si aggiudica il Gran Prix du Jury e un prestigioso primato: è, infatti, la prima donna regista italiana della storia ad essere premiata al Festival di Cannes. A consegnare il riconoscimento, l’icona assoluta della bellezza Sophia Loren.

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