Thanks!, la recensione

Dal 4 ottobre sarà nei migliori cinema italiani distribuito da Eliseo Cinema Thanks!, adattamento cinematografico diretto da Gabriele Di Luca della fortunata opera teatrale Thanks for vaselina da lui stesso realizzata, attualmente in tour per i teatri italiani con Carrozzeria Orfeo.

Thanks! è una storia di vite sconclusionate che sono insieme o che lo sono state o che si intrecciano le une con le altre per la prima volta.

 Fil (Antonio Folletto) e Charlie (Massimiliano Setti) condividono un appartamento: qui vi è una serra nella quale coltivano marijuana per coronare il loro sogno di aprire un coffee shop in Costa Rica. Per riuscire a fare il salto di qualità occorre però un “contenitore” di ovuli e qui entra in gioco Wanda (Francesca Turrini), un’insospettabile ragazza problematica che sconvolge la routine delle loro vite, aiutata in fase di ‘incubazione’ da Lucia (Beatrice Schiros), madre di Fil e ludopatica.

Thanks!

A complicare le loro esistenze già in contrasto tra loro, c’è il ritorno di Annalisa, ex marito di Lucia e padre di Fil, interpretata da Luca Zingaretti. Il ruolo, data la complessità del personaggio e della sua identità sessuale, è del tutto inedito per la star che da volto al Commissario Montalbano eppure resta piuttosto credibile con tutte le sue sfaccettature e le situazioni che ne conseguiranno.

Thanks!, infatti, è incredibilmente verosimile, sopra le righe e indubbiamente è attualissimo.
Le tematiche in esso trattate spaziano da agorafobia e ludopatia fino a sessualità assistita per persone disabili e al fenomeno delle sette religiose e tutto con una tale naturalezza da lasciare spiazzato lo spettatore.

Thanks!

È una novità, una ventata d’aria fresca, eppure l’opera cinematografica di Gabriele Di Luca non tradisce mai le sue origini, quelle appunto di Thanks for vaselina, anzi la ingloba, non la stravolge e ne amplia temi e storie lasciando qualcos’altro in secondo piano.

Infatti, sebbene i linguaggi della narrazione siano quelli propri del cinema, in taluni aspetti riconosciamo una costruzione di tipo teatrale ma può essere visto come un punto a favore di questo progetto, che potremmo definire sperimentale e sicuramente ben riuscito, tanto da arricchire il panorama del cinema italiano contemporaneo e trovare il modo di distinguersi da tante altre pellicole.

Buona visione!

Luca Lobuono

PRO CONTRO
  • La dualità di linguaggi – cinematografico e teatrale – che fanno parte della pellicola.
  • Temi che sfociano nel sociale e nel politicamente scorretto.
  • Spiazza lo spettatore, non è banale.
  • Gag divertenti nonostante la drammaticità di alcune situazioni narrate.
  • Non è un capolavoro, avrebbe potuto esserlo, ma sono comunque tanti i punti a favore.

Considerando che il film non gode di una grande distribuzione nelle sale, vi indichiamo di seguito l’elenco dei cinema dove verrà proiettato:

Roma – Nuovo Cinema Aquila e Piccolo Eliseo

Firenze – Cinema Flora

Ancona – Cine Muse (5 ottobre data unica)

Torino – Cinema Massimo

Milano – Cinema Anteo

Reggello – Cinema Excelsior

Mantova – Cinema Mignon

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Thanks!, la recensione, 8.0 out of 10 based on 1 rating

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