The Munsters sarà il prossimo film di Rob Zombie!
Ieri sera è arrivata la conferma ufficiale dal profilo Instagram del regista/musicista: The Munsters sarà il nono film da regista di Rob Zombie!
The Munsters, da noi I Mostri, è una sitcom ormai cult creata da Alan Burns e Chris Hayward e andata in onda per due stagioni dal 1964 al 1966, per essere poi ripresa nel film La dolce vita… non piace ai mostri (1996), diversi altri lungometraggi per la tv e una nuova serie del 1988, I mostri vent’ani dopo.
Simile per certi versi alla coetanea La Famiglia Addams, I Mostri raccontava le avventure di una tipica famiglia della middle class americana degli anni ’60, i cui membri, però, erano (quasi) tutti mostri: Herman Munster è la creatura di Frankenstein, Lily Munster una vampira così come suo padre Nonno Munster, il piccolo Eddie è un licantropo e poi c’è la nipote Marilyn, unica umana della famiglia.
Rob Zombie si è sempre dichiarato un fan di questa sitcom, citata esplicitamente nel primo film del regista, La casa dei 1000 corpi, e anche nel celebre singolo Dragula, che riprendeva il titolo dal veicolo creato da Nonno Munster nel 36° episodio della prima stagione de I Mostri (Hot Road Herman). Zombie ha annunciato il progetto scrivendo: “le voci sono fondate! Il mio prossimo film sarà un progetto che sto inseguendo da 20 anni! THE MUNSTERS!“.
Infatti, qualche settimana fa si erano diffusi rumors, non confermati, che Zombie avrebbe dovuto iniziare a Budapest le riprese di un nuovo film per la piattaforma streaming di Universal Peacock, e questo film sarebbe stato The Munsters.
Altri rumors informano che Sheri Moon Zombie sarà – ovviamente – nel cast nel ruolo di Lily Munster, accompagnata da altri volti noti del “Rob Zombie’s Circus”, ovvero Richard Brake, Jeff Daniel Phillips, Daniel Roebuck, ma anche Jorge Garcia di Lost e nientepopodimeno che Cassandra Peterson, ovvero la Padrona dell’oscurità Elvira.
Rob Zombie si occuperà anche della sceneggiatura. A questo punto siamo curiosissimi di scoprire se verrà rispettato il tono comedy leggero e ironico oppure se il regista de La casa del diavolo lascerà la sua firma grottesca, scorretta e violentissima.
Roberto Giacomelli
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