Archivio categorie: Speciali / Dossier
Tanto fumetto e niente arrosto: i peggiori cinecomics di sempre

Nel momento in cui si scriviamo, Morbius, il film di Daniel Espinosa tratto dal personaggio Marvel Comics, sta andando decisamente bene al botteghino con un weekend d’esordio negli USA da 40 milioni di dollari e un guadagno internazionale di circa 85 milioni, compresi gli 1,6 milioni incassati in Italia nei primi quattro giorni che lo hanno fatto balzare in testa alla classifica settimanale. Perché iniziamo parlando di Morbius? Perché da quando il film sul “vampiro vivente” è uscito nei cinema di tutto il mondo – ma anche prima, con le reaction raccolte su twitter da chi lo ha visto in anteprima – si è parlato di Morbius su molte testate come il peggior cinecomics di sempre e l’aggregatore di recensioni professionali Rotten Tomatoes conta uno sconfortante 16% di pareri professionali positivi (percentuale ovviamente soggetta ad oscillazione); per non parlare del popolo dei social che ha definito non raramente il film con Jared Leto addirittura “peggior film mai visto”. Non prendiamo in considerazione quest’ultima compromettente affermazione, ma riflettiamo sulla prima e più gestibile: Morbius è davvero il peggior film tratto da un fumetto?
Scream: una saga da urlo! Il primo film rivive in 4K + Blu-ray per il 25° anniversario

Il 13 gennaio arriverà al cinema l’attesissimo quinto capitolo della saga di Scream, il primo a non essere firmato dal Maestro Wes Craven, che purtroppo ci ha lasciati nel 2015. In attesa del ritorno di Ghostface, Koch Media e Paramount Pictures hanno riportato in home video il capolavoro di Craven in un’edizione speciale a due dischi per il suo 25° anniversario, che comprende il blu-ray del film e il 4K Ultra HD.
Evangelion 3.0 + 1.0 Thrice Upon. Rebuild of Evangelion: nuovi angeli per i Centennials

Questo 13 agosto 2021 il carrozzone mediatico su Neon Genesis Evangelion è arrivato al capolinea grazie ad Amazon Prime Video che ha pubblicato in anteprima mondiale Evangelion 3.0 + 1.0 Thrice Upon, ultimo lungometraggio della tetralogia cinematografica Rebuild of Evangelion iniziata nell’ormai lontanissimo 2006.
Come detto in precedenza infatti, è dal 21 giugno 2019, ovvero dal giorno in cui Netflix Italia ha pubblicato la serie cult del ’95, che il popolo del Web non trovava pace: in principio fu la polemica contro il virtuosistico doppiaggio di Gualtiero Cannarsi, in seguito fu la notizia che ben presto sarebbe stato diffuso alle masse il succitato capitolo finale del nuovo adattamento dell’opera di Hideaki Anno. Dalla frettolosa quanto leggendaria chiusura dell’anime sono passati ben ventisei anni ma nonostante ciò tutti i nerds del mondo attendevano quel fulmen in clausola che avrebbe fatto di Evangelion l’opera imprescindibile per tutti gli appassionati di animazione.
Neon Genesis Evangelion: dove i robot si incontrano con la metafisica

Per rendere l’idea di quanto Neon Genesis Evangelion sia importante per l’animazione, basterebbe citare la polemica mediatica che due anni fa ha investito Gualtiero Cannarsi, storico adattatore dei film dello studio Ghibli: lo sventurato era stato ingaggiato da Netflix Italia per sostituire il doppiaggio della serie cult dello studio Gainax che la Dynamic fece nei primi anni Duemila ma i suoi intenti filologici hanno dato vita a un prodotto dai dialoghi barocchi, poco utile, a detta dei numerosi estimatori, a diffondere la “lieta novella” di Evangelion.
Ezio Greggio, un talento comico al servizio del cinema demenziale

Volto televisivo degli anni ’80, quelli di Drive In, Striscia la notizia e Odiens, Ezio Greggio è amatissimo anche dagli appassionati di commedie italiane grazie alla partecipazione in film ormai cult come il dittico di Yuppies, Infelici e contenti, Anni 90, Selvaggi, Vacanze di Natale ’90 e ‘91. Ma Ezio Greggio è anche regista e sceneggiatore comico di talento che è riuscito ad entrare nell’immaginario della commedia demenziale grazie a un cult assoluto come Il silenzio dei prosciutti, girato in America con alcuni volti noti del cinema comico a stelle e strisce, che ha fatto poi da apripista ad altre due chicche come Killer per caso e Svitati.
Oscars 2021: come da previsioni ma con almeno una sorpresa!

Nella notte tra il 25 e il 26 aprile si è svolta la cerimonia di premiazione degli Oscar, la 93ª da quando è stato istituito il celebre premio cinematografico americano. Si tratta della prima edizione degli Oscar a svolgersi in regime di emergenza sanitaria dopo la deflagrazione della pandemia da Covid-19 e la cosa ha influito sotto diversi punti di vista, sia sull’organizzazione della serata che sulla selezione dei film. Innanzitutto, la cerimonia si è tenuta all’interno della Union Station di Los Angeles e non nella consueta location del Dolby Theatre, ha ospitato un gruppo selezionatissimo di ospiti solamente tra i candidati ai premi e ha visto sfilare le star su un red carpet più raccolto e con il rispetto del distanziamento sociale.
Come ti realizzo un horror d’autore. Intervista a Natalie Erika James, regista di Relic

Il 24 marzo uscirà in DVD e Blu-ray distribuito da Blue Swan Entertainment, anticipato dalla messa a noleggio sulle maggiori piattaforme TVOD, il potentissimo horror/drama di Natalie Erika James Relic, presentato con successo al Sundance Film Festival 2020 e, in Italia, alla 20ª edizione del Trieste Science+Fiction Festival. Proprio in occasione della release home video italiana, abbiamo incontrato la regista e sceneggiatrice di Relic.
Orrore e società: un viaggio attraverso le generazioni

New York, anni ’60. Una giovane coppia si trasferisce in uno dei palazzi più antichi e sfarzosi della città. Nonostante un amico li ammonisca riguardo sinistre leggende legate al palazzo, Rosemary e Guy non si fanno intimorire e iniziano la loro nuova vita entusiasti e pieni di speranze. Dopo aver appreso del suicidio di una ragazza e aver fatto la conoscenza dei singolari anziani che la ospitavano, i nuovi inquilini inizieranno a subire le morbose attenzioni della coppia di vicini che si insidieranno sempre più nell’intimità dei due giovani. Rosemary, che nel frattempo è rimasta incinta, diventa sempre più sospettosa, paranoica e intimorita dal comportamento di Minnie e di suo marito Roman che sembrano interessanti tanto a Guy quanto al nascituro.
10 anni di Horror: i migliori film del decennio 2010-2020 per categoria!

Un decennio è da poco terminato lasciando nella mente di ogni spettatore uno scenario non troppo dissimile da quello paventato in tanto cinema fantastico e orrorifico. Una pandemia. Ovviamente non con i sanguinari esiti del più cruento zombie-movie ma con sufficienti elementi da compararla ai racconti catastrofici più “soft” a cui tanto cinema ha attinto. E’ il motivo per cui noi di DarksideCinema.it abbiamo evitato quest’anno di stilare la canonica Top 10 dei migliori (e peggiori) film dell’anno, un anno il 2020 che di fatto ci ha offerto davvero pochissimo dal punto di vista cinematografico a causa della chiusura forzata delle sale, costringendo le distribuzioni a posticipare a chissà quando i titoli di maggior richiamo che probabilmente avrebbero affollato, nel bene e nel male, le nostre colonne di classifica. Questo però non ci ha fatto desistere dallo stilare una classifica, stavolta molto particolare.
I Recuperoni: Lady Oscar e del perché dopo quarant’anni è più bello che mai

Dal 4 ottobre 2020 Sky Atlantic e Now tv hanno riproposto sul loro catalogo l’intramontabile classico dell’animazione giapponese Lady Oscar, ispirato al manga Le rose de Versailles dell’ecclettica Riyoko Ikeda (a sua volta influenzata dal racconto Maria Antonietta di Stephen Zweig); per i millenials più “maturi”, cioè quelli nati a cavallo fra gli anno ‘80 e ’90, era pane quotidiano accendere la televisione, vedere l’ennesima messa in onda di quest’opera – non sarebbe stato neppure necessario registrarla su VHS – e rimanere comunque incollati al vecchio tubo catodico.