La Dolce Vita: il capolavoro di Federico Fellini arriva per la prima volta in alta definizione

Marcello, Come Here!
Grazie a queste tre semplicissime parole, recitate da una sensualissima Anita Ekberg all’interno della Fontana di Trevi, Federico Fellini non solo si preparava ad entrare a gamba tesa all’interno della Storia del cinema mondiale ma probabilmente stava dando vita ad una delle sequenze cinematografiche più iconiche e memorabili che siano mai state partorite dalla Settima Arte. Pur se editato in home video svariate volte (anche in edizioni estere di pregevole livello, come quella fornita da Criterion Collection), strano ma vero La Dolce Vita non era ancora mai approdato sul mercato italiano in alta definizione. Da poche settimane Mustang Entertainment ha posto rimedio a questa gravissima lacuna (che potremmo definire scandalosa!) e quindi ha editato il capolavoro di Fellini in una buonissima edizione Blu-ray doppio disco che, oltre a contenere la versione restaurata del film, prevede anche un secondo disco bonus con il bel documentario La verità sulla Dolce Vita (2020) diretto da Giuseppe Pedersoli.
Vincitore della Palma d’Oro al 13° Festival di Cannes e del Premio Oscar per i migliori costumi, La Dolce Vita costituisce un tassello fondamentale sia nella Storia del cinema italiano che nella carriera di Federico Fellini, sancendo il definitivo passaggio dai film neorealisti dell’autore a quelli dal respiro artistico, tanto da essere considerato da Morandini “un film cerniera” nella filmografia dell’autore.
Dal 1960 ad oggi è stato scritto ed è stato detto di tutto a proposito di questo splendido film ed è incredibile constatare quanto, anche a distanza di 65 anni, La Dolce Vita riesca ad essere un imprescindibile faro guida per moltissimi giovani cineasti che cercano di rincorrere una personale poetica. E non ci riferiamo solamente a quel Paolo Sorrentino che, guardando proprio a La Dolce Vita, è riuscito a far vincere un Oscar all’Italia dopo moltissimi anni; pensiamo anche a registi come Saverio Costanzo che giusto un paio d’anni fa, con Finalmente l’alba, ha provato a ricalcare senza successo quel codice felliniano insito nel film del 1961 oppure pensiamo al capolavoro di Damien Chazelle, Babylon, che esibisce con orgoglio più di un punto di contatto con questo film impegnato a raccontare la Città Eterna come fosse una Babilonia precristiana (per usare nuovamente una definizione del Morandini).
Vi avevamo già parlato de La Dolce Vita nel 2013 quando CG Entertainment e Mustang Entertainment avevano cooperato per riportare in DVD il film di Fellini attraverso un’azione di recupero di alcuni titoli editi per la collana Cinema Forever.
Poi nel 2021, in occasione dell’uscita home video del documentario La verità su la Dolce Vita di Giuseppe Pedersoli, Mustang Entertainment ha provveduto ad editare una nuova edizione DVD del film di Fellini prevedendo il doppio disco in funzione della formula film + documentario.
Ma è solo adesso che Mustang Entertainment fa davvero scacco matto, rendendo nuovamente reperibile sul mercato home video La Dolce Vita per la prima volta in alta definizione Blu-ray disc e attraverso una validissima edizione doppio disco.
Sul primo disco – il Blu-ray – troviamo La Dolce Vita presentato nella versione ottimamente restaurata nel 2010 dalla Cineteca di Bologna – Laboratorio L’immagine ritrovata. Il restauro digitale è stato realizzato a partire dal negativo camera originale, girato all’epoca in Totalscope (2.35:1), scansionato in 4K. Dopo la scansione, le immagini sono state stabilizzate e pulite digitalmente per ridurre il più possibile l’usura del tempo. Come ci avvisa un cartello in apertura del film, per ritrovare lo splendore originale, il grading digitale è stato eseguito utilizzato come riferimento una copia positiva d’epoca, nonché la copia restaurata a metà degli anni Novanta per Mediaset-Cinema Forever con la supervisione di Vincenzo Verzini. Anche il restauro del suono è stato eseguito digitalmente a partire dal negativo ottico 35mm, da cui è stato stampato un positivo colonna. Dopo aver eseguito questo delicato processo, è stato effettuata la pulizia digitale utile a ridurre i rumori di fondo causati dall’usura del tempo.
Possiamo pertanto affermare che questa edizione restaurata de La Dolce Vita è davvero ottima e che, grazie alle potenzialità offerte questa volta dall’alta definizione Blu-ray, la visione casalinga del film di Fellini restituisce una qualità del suono e delle immagini assolutamente pazzesca: il quadro video è limpidissimo, con un’attenzione al dettaglio di grande livello, e il suono è squillante e avvolgente grazie all’ascolto in DTS-HD Master Audio 5.1.
Sul disco Blu-ray, oltre al film, troviamo anche una serie di contenuti extra (occhio, tutti già presenti nell’edizione DVD del 2013!): un’introduzione al film da parte del critico cinematografico Maurizio Porro (6 minuti), un breve documentario sull’operazione di restauro condotta da Cinema Forever (il documentario, della durata di 7 minuti, è presente sia in versione italiana che in versione inglese) e un Caledoscopio – Cinegiornale d’epoca (1 minuti) realizzato in occasione dell’uscita del film.
Il secondo disco previsto per questa nuova edizione home video de La Dolce Vita è un DVD (peccato, fossero stati due Blu-ray sarebbe stata davvero un’edizione priva di difetti) e su questo è contenuto il documentario La verità su La Dolce Vita diretto da Giuseppe Pedersoli (figlio dell’iconico e indimenticabile attore Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer), realizzato nel 2020 e presentato in selezione ufficiale alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Giuliano Giacomelli
LA DOLCE VITA di Federico Fellini
Label: Mustang Entertainment e Eagle Pictures
Formato: Blu-ray disc
Video: 1080p/24fps
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: italiano per non udenti
Extra: Presentazione di Maurizio Porro, Documentario Cinema Forever in italiano, Documentario Cinema Forever in inglese, Caleidoscopio – Il Cinegiornale, Documentario: La verità su La Dolce Vita di Giuseppe Pedersoli
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