La Gola Profonda di Linda Lovelace: quando il porno diventa “chic”

Il 12 giugno 1972 al World Theatre di New York viene presentato in prima assoluta Gola profonda. Il film esce nelle sale americane il 15 novembre, diventando il più famoso e discusso porno di tutti i tempi.

La giovane Linda è una donna sessualmente insoddisfatta e incapace, nonostante i ripetuti tentativi, di raggiungere l’orgasmo. Dietro consiglio di un’amica, decide di recarsi dal dr. Young, il quale scopre che il clitoride della giovane si trova nella sua gola.

Linda inizia a lavorare per il dottore come infermiera, “occupandosi” dei suoi pazienti più bisognosi con la tecnica della “deep troath” (letteralmente “gola profonda”), di origine orientale, che consiste nel riuscire a praticare una fellatio, inserendo in bocca il pene fin dentro alla gola, garantendo così anche alla ragazza il tanto desiderato orgasmo.

Gola profonda prodotto da Louis Peraino, proprietario della Arrow Film & Video e membro di una nota famiglia mafiosa, viene girato in Florida, a Miami, in circa una settimana nel gennaio del 1972.

Nonostante le pesanti critiche derivate dalla tematica, durante le prime sette settimane di proiezione, il film incassa solo in America circa 1 milione di dollari (corrispondenti oggi a circa 5,6 milioni), che dopo sei mesi diventano 3 milioni. In totale guadagna al botteghino circa 600 milioni di dollari in quasi otto anni di repliche e ad oggi, nonostante la censura in molti paesi, e la programmazione solo in alcune sale “a luci rosse” nelle grandi città statunitensi, è uno dei film con i maggiori incassi di tutti i tempi.

Il film viene ripetutamente denunciato nella maggior parte degli stati USA per oscenità e portato in giudizio con risultati diversi. L’1 marzo 1973, il giudice J. Tyler, condanna Gola profonda come indecente e squallido, imponendo alla produzione una multa di 100 mila dollari, poi ridotta in appello.

 gola profonda immagine 1

Gola profonda ha la peculiarità di unire l’elemento pornografico ad un soggetto innovativo e divertente, che anche grazie all’incredibile appeal della giovane protagonista Linda Boreman (in arte Linda Lovelace), consentono alla pellicola di godere di un successo inaspettato e straordinario, diventando il primo “porno mainstream” della storia.

Il film inaugura, insieme al coetaneo Dietro la porta verde di Arthie e Jim Mitchell, un’epoca d’oro per l’industria pornografica, che va dal 1972 al 1983 circa, rinominata dal giornalista del New York Times, Ralph Blumenthal, “Porno Chic”.

Con “porno chic”, si intendono quel genere di pellicole in cui il contenuto pornografico viene in qualche modo giustificato all’interno di una trama, consentendo in questo modo al film di passare il vallo della censura e di essere proiettato nelle grandi sale. Spesso associato a movimenti femministi liberali e pro-pornografia, esplora temi come la bisessualità o la pratica dello scambismo.

In questo decennio, circa il 16% dell’incasso totale al botteghino americano deriva dai film pornografici, e diversi titoli fino ad allora comparsi solo nei cartelloni delle grindhouses (sale in cui si proiettano film d’exploitation), vengono proposti per la prima volta anche nelle sale principali delle grandi città.

Moltissimi registi e autori, fra cui Martin Scorsese, Brian De Palma e Truman Capote, dichiarano di aver visto e di apprezzare molto Gola Profonda, al punto da trarne ispirazione.

 gola profonda immagine 2

Uno degli aspetti maggiormente discussi e apprezzati dalla critica, sia all’epoca che oggi, è la decisione di focalizzare per la prima volta l’attenzione sulla sessualità e sul piacere femminile, considerato da sempre un taboo e quasi mai rappresentato se non in alcune pellicole underground, non note al grande pubblico.

Fra gli elementi che rendono infatti interessante il film, c’è la scelta del regista Gerard Damiano, di voler rappresentare gli orgasmi di Linda attraverso una serie di espedienti come immagini di razzi, montagne russe e treni che corrono, poi riprese spesso nei film comici e nelle parodie.ordeal

Linda Boreman (10 gennaio 1949 – 22 aprile 2002), diventa famosa in breve tempo in tutto il mondo e ad oggi è uno dei nomi più noti dell’industria pornografica, questo nonostante i molti tentativi, negli anni successivi all’uscita del film, di allontanarsi dal mondo dell’hardcore.

Nata nel Bronx e figlia del poliziotto John Boreman e della severissima e intransigente Dorothy Boreman, frequenta una scuola cattolica privata dove viene soprannominata “Miss Holy Holy”.

Inizia a lavorare nell’industria dell’hardcore dopo l’incontro con il suo primo marito Chuck Traynor, un produttore pornografico americano, partecipando a diversi film fra cui il molto discusso “bestiality movie” Dog Fucker.

Se nelle sue prime dichiarazione e biografie, la Boreman parla di Gola profonda come di un’esperienza interessante, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta e dal suo divorzio da Traynor, con cui aveva lavorato anche sul set del film, affermerà all’interno della terza autobiografia Ordeal (1980), che all’epoca delle riprese lei era totalmente contraria al film e che ogni scena girata era stato un vero a proprio atto di violenza perpetrata sulla sua persona.

In una delle interviste più forti rilasciate, l’attrice racconta che in realtà il marito la obbligava a girare puntandole una pistola alla testa.

inside gola profondaVere o meno che siano queste estreme dichiarazioni, sempre prontamente smentite dal resto del cast e dalla troupe, è certo che l’ex marito esercitasse sulla Boreman un potere e un’influenza notevoli e che probabilmente all’epoca quasi nulla del dovuto compenso (di 1.250 dollari) destinato all’attrice sia poi effettivamente finito nella sue mani.

Il documentario del 2005 Inside Deep Troath, diretto da Fenton Bailey and Randy Barbato e prodotto da Brian Grazer, oltre a confermare, attraverso alcune interviste al regista Damiano e allo stesso Traynor, che quest’ultimo picchiava sistematicamente la moglie, ci mostra chiaramente attraverso alcune particolari inquadrature, i lividi e le lesioni riportate dall’attrice probabilmente in seguito alle percosse.

Pur avvalorando la questione legata alla violenza domestica, sono tuttavia in molti (in particolare il suo partner in molti film, l’attore porno Eric Edwards) ad allontanarsi dalle dichiarazioni della Boreman in merito al suo essere obbligata con la forza a partecipare ai film.

Nonostante anche il secondo matrimonio con Larry Machiano, stando alle dichiarazioni dell’attrice, non si stato fortunato, dal 1980 la Boreman diventa attivista all’interno del movimento femminista contro la pornografia Women againt pornography.

Nella sua ultima biografia, The Other Hollywood, l’attrice dichiarerà di essersi sentita sfruttata all’interno del gruppo, che spesso utilizzava senza permesso la sua immagine e il suo nome durante le campagne.

Comunque siano andate le cose, è indubbio che Gola Profonda abbia segnato un’epoca, sdoganando il porno e ridefinendo i parametri di ciò che può o non può essere proposto al grande pubblico.

Linda Lovelace, il volto di questa rivoluzione culturale e sessuale, viene raccontata oggi all’interno del film biografico Lovelace, diretto da Robert Epstein e Jeffrey Friedman, uscito nelle sale italiane l’8 maggio 2014.

Susanna Norbiato

Se vuoi leggere la recensione del film Lovelace clicca qui.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 3 voti)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.