Non ho sonno: per la prima volta in Blu-ray il film cult diretto da Dario Argento, in edizione restaurata

È arrivata mezzanotte, con il letto faccio a botte; ora inizia la mia guerra con le bestie della terra. Chi non ricorda l’inizio di questa macabra filastrocca per bambini (La filastrocca del fattore, scritta da Asia Argento) che fa da leitmotiv alle indagini lunghe quasi vent’anni per arrestare quello che la stampa ha ribattezzato “Il Nano Assassino”? Nel 2001, reduce di una tripletta non troppo esaltante, Dario Argento tornava alla regia di un thriller feroce e selvaggio che sembra costruito con il chiaro intento di omaggiare il suo film più celebrato: Profondo rosso. Con un cast che comprende l’ex esorcista Max von Sydow, Stefano Dionisi, Chiara Caselli e Gabriele Lavia, Non ho sonno non è solo un felice ritorno alle origini per il regista romano bensì si pone – ad oggi – come l’ultimo grande film di un’icona dell’horror che negli ultimi vent’anni ha perso buona parte di quella raccapricciante ispirazione che l’ha sempre contraddistinto e guidato. Da qualche settimana Non ho sonno è finalmente disponibile – per la prima volta in edizione italiana – in alta definizione Blu-ray disc grazie ai canali di Mustang Entertainment.
Di cosa parla Non ho sonno.
Siamo a Torino, nel 2000. Due giovani donne vengono barbaramente uccise da un misterioso assassino. La polizia, brancolando nel buio, decide di rivolgersi ad Ulisse Moretti (Max von Sydow), ex commissario ormai in pensione da anni. Il caso in questione, infatti, sembra mostre collegamenti con quello del Nano Assassino, un killer che ha sconvolto la città ad inizio anni ‘80 e del quale si è occupato proprio Moretti. Ma quello del Nano Assassino sembrava un caso di cronaca nera chiuso per sempre dopo l’apparente suicidio di Vincenzo de Fabritiis, uno scrittore affetto da nanismo nonché presunto colpevole. Forse in città si aggira un copycat? Oppure il caso del Nano Assassino non è mai stato realmente risolto? Ulisse Moretti riapre così l’indagine ma questa volta sarà affiancato da Giacomo Gallo (Stefano Dionisi), il figlio della prima vittima del serial-killer negli anni ‘80.
Un giudizio critico.
L’attività registica di Dario Argento rimane ad oggi un mistero, lo sappiamo bene, un’autentica e vertiginosa montagna russa che nell’arco di cinquant’anni (e poco più) ha alternato eclatanti picchi sia in salita che in discesa.
Eppure fino al 1990 – anno in cui il regista romano ha diretto in tandem con George A. Romero il riuscitissimo Due occhi diabolici – la filmografia di Argento era riuscita a mantenersi sempre su livelli qualitativi decisamente buoni. Ma a partire dal 1993, con l’uscita di Trauma, ovvero il film che inaugura la collaborazione artistica tra Dario e sua figlia Asia, qualcosa si è spezzato improvvisamente e il regista di Suspiria ha iniziato a collezionare un inciampo dietro l’altro.
Dopo Trauma (1993), La sindrome di Standhal (1996) e Il fantasma dell’Opera (1998), Dario Argento pensa bene di tornare a parlare ai suoi fan ricorrendo ad ingredienti che hanno caratterizzato il suo cinema delle origini diventando poi un autentico marchio di fabbrica: torna a girare a Torino, rinverdisce la sua collaborazione musicale con i Goblin, ripropone Gabriele Lavia in un ruolo che è puro citazionismo verso Profondo rosso, torna a servirsi di pupazzi/manichini per inscenare momenti di puro terrore e genera un nuovo connubio tra gli omicidi ed elementi legati all’infanzia.
Pur se non tutto funziona come dovrebbe e in alcuni momenti l’atmosfera viene spezzata a causa di una recitazione non sempre di primissimo ordine, Non ho sonno si conferma – a venticinque anni dalla sua realizzazione – come un thriller piuttosto solido e avvincente, impreziosito da bellissimi effetti speciali realizzati dal maestro Sergio Stivaletti e che regalano almeno un paio di sequenze che si imprimono nella mente dello spettatore per l’eccessiva crudeltà delle immagini (la sequenza in cui Giacomo ricorda l’omicidio di sua madre è così brutale che difficilmente si riesce a dimenticare).
L’edizione Blu-ray di Non ho sonno.
Da un po’ di tempo a questa parte e grazie alla riscoperta del listino Medusa, Mustang Entertainment sta mostrando un certo interesse verso la cinematografia di Dario Argento, editando per la prima volta in alta definizione alcuni dei suoi film realizzati a partire dal decennio ‘90. Questa riscoperta di Argento in Blu-ray è iniziata con Trauma, poi è stata la volta del deludentissimo Blu-ray censurato de La Terza Madre e a giugno sarà disponibile in alta definizione anche Il Fantasma dell’Opera.
Noi oggi vi parliamo del Blu-ray disc di Non ho sonno, che per l’appunto arriva per la prima volta sul nostro mercato in alta definizione tornando finalmente disponibile in home video dopo essere stato fuori catalogo per tantissimo tempo (il film era stato prima d’ora stampato una sola volta, da Medusa nel 2002, senza calcolare la ristampa editoriale dello stesso per mano della collana I maestri della Paura).
Non delude questa volta l’operato di Mustang Entertainment così che il Blu-ray disc di Non ho sonno, pur essendo piuttosto basico nella confezione, riesce a soddisfare le aspettative dell’acquirente restituendo il film in una buonissima edizione ad alta definizione.
Si tratta infatti di una versione del film restaurata nel 2020 presso i laboratori digitali dell’Istituto Luce-Cinecittà, un restauro realizzato a partire dalla scansione 4K del negativo originale 35mm e da DA88 del mix Dolby SRD. Tutto ciò ha condotto ad una qualità tecnica davvero notevole, con un quadro video che restituisce un’immagine nitida e molto sensibile nei confronti del dettaglio visivo così come un reparto sonoro avvolgente e squillante che si traduce in una traccia in italiano DTS-HD Master Audio 5.1.
I contenuti speciali non sono abbondantissimi ma comunque abbastanza interessanti e tra questi troviamo I Labirinti della Paura, ovvero una video-chiacchierata di 23 minuti con l’appassionato di cinema Davide Pulici, e lo speciale Sul set (15 minuti), cioè un backstage promozionale d’epoca realizzato in occasione dell’uscita del film è presente anche sul DVD edito nel 2002. L’offerta dei contenuti speciali si conclude con il trailer del film.
Giuliano Giacomelli
NON HO SONNO di Dario Argento
Label: Mustang Entertainment e Eagle Pictures
Formato: Blu-ray disc
Video: HD 1920*1080p / 24fps / 1.85:1
Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio
Sottotitoli: Italiano per non udenti, Inglese
Extra: I Labirinti della Paura – Incontro con Davide Pulici, Speciale “Sul set”, Trailer
Gran film che poteva veramente essere un cult se solo Dario avesse scelto attori migliori, tolto Von Sydow che ovviamente non delude mai gli altri “regalano” una prova attoriale imbarazzante, su tutti Dionisi e Zibetti, penosi, il ché è un peccato perché tutto il resto è uno spettacolo, la regia è magnifica, il piano sequenza a teatro è da Oscar, la trama è interessante e coinvolgente, la violenza è ai massimi livelli, alcuni omicidi sono tra i migliori mai visti, ed è vero è l’ultimo grande film di Argento, se finiva la sua carriera qui avrebbe chiuso in bellezza.