Archivio tag: woody harrelson
Tre manifesti a Ebbing Missouri, la recensione
Presentato in concorso alla 74esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri è il terzo film del regista Martin McDonagh (In Bruge, 7 psicopatici).
Un successo eccezionale sia di critica (si è guadagnato un lunghissimo applauso in sala stampa) che di pubblico, che alla prima in Sala Grande ha fatto tremare le pareti tra applausi e standing ovation.
La vita della relativamente tranquilla cittadina di Ebbing in Missouri viene sconvolta quando Mildred Hayes (Frances McDormand) affitta tre immensi cartelloni pubblicitari rimasti a lungo inutilizzati lungo una delle strade secondarie di collegamento alla città. “Stuprata mentre moriva”, “Ancora nessun arresto”, “Perché sceriffo Willoughby?”, sono le parole che la donna, dopo mesi di silenzio sulle indagini per la morte della figlia, stuprata, uccisa e data allae fiamme nove mesi prima, ha deciso di imprimere nella memoria di tutti i cittadini e soprattutto delle forze dell’ordine.
The War – Il Pianeta delle Scimmie, la recensione
Ora che è compiuta, possiamo tranquillamente affermarlo: la trilogia prequel de Il Pianeta delle Scimmie è una delle cose più belle, armoniose e genuinamente complesse apparse nel panorama del cinema di fantascienza di questo terzo millennio.
Iniziata nel 2011 da Rupert Wyatt con il bellissimo L’alba del Pianeta delle Scimmie, la saga prequel è proseguita nel 2014 con l’altrettanto ottimo Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie, diretto dal talentuoso Matt Reeves. Ed è proprio guardando alla direzione intrapresa in questo capitolo due che Reeves prosegue il discorso di The War – Il Pianeta delle Scimmie, eccezionale episodio conclusivo di una trilogia perfetta.
17 anni (e come uscirne vivi), la recensione
I 17 anni sono sicuramente un’età tormentata, il passaggio dall’adolescenza (non troppo lontana), all’età adulta (ma, non troppo vicina). I primi amori, l’approccio con l’altro sesso, il contrasto sempre più forte con i genitori, il sesso che da tabù diventa invece un elemento costante; inevitabilmente si cambia e il Liceo è la “giungla”, in cui ci si forma, ci si modella, ci si plasma, o si rimane emarginati.
I 17 anni possono essere definiti il coming of age, l’età della sopravvivenza, in cui ogni piccolo problema diventa un dramma, in cui l’universo scolastico è visto come una costante prova da superare.
The Edge of Seventeen, che in Italia diventa 17 anni (e come uscirne vivi), è il classico teen movie americano adattato all’epoca contemporanea, in cui tutto è regolato dal principio della visibilità.
Now You See Me 2 – I maghi del crimine, la recensione
È passato un anno da quando i mirabolanti spettacoli dei Quattro Cavalieri hanno messo nel sacco l’FBI, l’uomo d’affari Arthur Tressler (Michael Caine) e l’ex mago Thaddeus Bradley (Morgan Freeman). Ma ormai per i Robin Hood della magia (Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Dave Franco) è tempo di tornare in scena, insieme alla new entry Lula (Lizzy Caplan). Capitanati dall’agente dell’FBI Dylan Rhodes (Mark Ruffalo) stanno architettando il loro nuovo colpo ai danni di Owen Case, un magnate della tecnologia senza scrupoli. Purtroppo, durante il numero a sorpresa per denunciare Case, la situazione sfuggirà di mano ai Quattro Cavalieri costringendoli alla fuga: per riacquistare la libertà e la propria reputazione dovranno lavorare per Walter Mabry (Daniel Radcliffe), deciso a riprendersi un potente chip rubatogli proprio dall’ex-socio Owen Case. Ai nostri protagonisti servirà tutta la magia di cui sono capaci per tirarsi fuori da questo guaio!
Codice 999, la recensione
Con una lunga gavetta nel campo dei videoclip per artisti del calibro di Depeche Mode, Placebo e Nick Cave, John Hillcoat si è fatto notare nel panorama cinematografico nel 2005 con il western La proposta, a cui hanno fatto seguito il post-apocalittico The Road, tratto dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy, e il crime con Tom Hardy e Jessica Chastain Lawless. Un gioiello dietro l’altro, una carriera qualitativamente invidiabile, che ora si arricchisce di un crime-movie da standing-ovation: Codice 999.
L’alta definizione Indie Pictures: Il fuoco della vendetta e Instructions Not Included
In attesa delle incredibili acrobazie dell’action-man Tony Jaa nel pirotecnico The Protector 2, di imminente approdo in home video, la Indie Pictures, in associazione con 01 Distribution, porta nelle nostre case due ottimi film visti al cinema nell’estate 2014: il thriller Il fuoco della vendetta e la commedia agro-dolce Instructions not Included.
Il fuoco della vendetta, la recensione
Dopo essere stato presentato in anteprima all’edizione 2013 del Festival Internazionale del Film di Roma, dove si è aggiudicato il premio della giuria per miglior opera prima o seconda, Out of the Furnace, che in Italia diventa Il fuoco della vendetta, arriva nei cinema grazie a Indie Pictures, a partire dal 27 agosto.
Quella di Russell Baze è una storia dura ed estremamente drammatica che ci racconta la vita di un brav’uomo, un quarantenne che tiene costantemente il basso profilo, vive in un paesino industriale della Pennsylvania, lavora in un’acciaieria, ha un padre in fin di vita, una bella fidanzata con cui progetta di metter su famiglia e un fratello, Rodney, reduce dell’Iraq, che è indebitato fino al collo e partecipa a incontri di lotta clandestini per pagare il suo strozzino. Russell fa quello che può per dare una parvenza di dignità alla sua vita e a quella dei suoi cari, ma una sera causa un terribile incidente d’auto, dove perdono la vita una donna e il suo bambino.
Nuovi Character Poster per Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 1
La fase promozionale di Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 1 è proprio nel suo momento più vitale.
Dopo l’exploit avuto durante il Comic-Con di San Diego, durante il quale sono stati mostrati molti contenuti esclusivi, nonché l’annuncio che la giovane cantante Lorde comporrà la colonna sonora (qui le ultime novità), la prima parte dell’ultimo atto del grande successo fanta-avventuroso Hunger Games si rivela attraverso sei nuovi character poster dedicati ai personaggi di contorno del film.
Now You See Me, RED 2 e Jurassic Park 3D in home video
Continua la lista regali Natale 2013 targata Universal Pictures dopo l’approfondimento home video legato ai thriller e agli horror della scorsa settimana (che potete leggere qui). Questa volta le idee da mettere sotto l’albero di Natale – sempre rigorosamente legate all’ambito dell’home video – interessano quei blockbuster hollywoodiani che hanno sbancato i botteghini estivi e in almeno un caso fatto la storia del Cinema. Parlo di Now You See Me – I maghi del crimini di Louis Leterrier, RED 2 di Dean Parisot e il mitico Jurassic Park di Steven Spielberg che ci viene presentato per la prima volta in Blu-ray 3D.
Free Birds – Tacchini in fuga, la recensione
Reggie è un giovane tacchino che vive in una pittoresca e apparentemente tranquilla fattoria di famiglia. La sua vita, e quella dei suoi compagni tacchini, è interamente incentrata sui pasti a base di mais. Reggie, indispettito dagli eccessi nutrizionali della vita nella fattoria, è l’unico tacchino che teme il fattore ma ciò che lo spaventa maggiormente è che sta per avvicinarsi il temuto giorno del Ringraziamento. La vita del giovane tacchino è destinata a cambiare una mattina quando riceve un’inaspettata visita dal Presidente degli Stati Uniti che, sotto consiglio di sua figlia, lo sceglie come “tacchino graziato” e ciò significa scampare alla festa del Ringraziamento e vivere una vita comoda e tranquilla a Camp David. Mentre si gode la sua lussuosa vita piena di comfort, Reggie viene sequestrato da Jake, un impavido tacchino con una sola missione nella vita: cambiare per sempre la storia dei tacchini. Servendosi di una macchina del tempo di nome S.T.E.V.E., Jake e Reggie torneranno indietro nel tempo nel 1961, prima del primo Ringraziamento, con lo scopo di evitare che i tacchini finiscano sul menù.