The Crow – Il Corvo, il reboot con Bill Skarsgård in blu-ray

Probabilmente la versione 2024 di The Crow – Il Corvo non ha rispettato in pieno le aspettative… o forse si, dipende dai punti di vista. Sicuramente non ha rispettato quelle della produzione, che ha investito 50 milioni di dollari sul reboot con Bill Skarsgård ma ne ha guadagnati in tutto il mondo meno della metà per quella che si è rivelata, a tutti gli effetti, una scommessa persa. Ora, il film di Rupert Sanders tratto dal fumetto cult di James O’Barr arriva anche in home video, dopo un’uscita al cinema a fine agosto targata Eagle Pictures.
E alla fine ha smesso di piovere…
Nella versione 2024 de Il Corvo, si racconta la storia di Eric, orfano con un passato di violenza e criminalità che incontra in carcere Shelly, rifugiata tra i giovani criminali per sfuggire da chi la vuole uccidere perché testimone di un terrificante delitto. I due si innamorano e quando Shelly viene raggiunta in carcere da chi la vuole morta, evadono cercando di coronare il loro sogno d’amore. Ma il destino ci mette lo zampino (oltre che una gran dose di incoscienza da parte loro) e alla morte dei due innamorati segue la resurrezione di Eric, guidato da un corvo, pronto a far giustizia per il loro omicidio.
Nonostante quello che si dica in maniera superficiale in alcuni lidi, Il Corvo – The Crow 2024 non è assolutamente un remake del film di Alex Proyas del 1994, ma è semplicemente un ulteriore liberissimo adattamento del fumetto di O’Barr allo stesso modo di come lo è stato Il Corvo 3 – Salvation, per esempio. Il protagonista torna a chiamarsi Eric, è vero, ma non ha un cognome, non esiste alcun Draven, esattamente come accadeva sul fumetto, e non ha alcun legame con la musica. Oltre il nome, l’unica cosa che lega questo Eric a quello interpretato da Brandon Lee è la triste sorte e la fame di vendetta, per il resto c’è un tentativo di recuperare alcune suggestioni dell’opera di James O’Barr come l’amore puro, ingenuo e fuori dal tempo di stampo adolescenziale, e una presenza davvero marginale del corvo, che nell’opera originale non aveva un legame simbiotico con il protagonista, come accadeva nei primi due film.
Il problema è che, a parte questi accorgimenti che derivano chiaramente da un lavoro di documentazione, il nuovo Il Corvo fraintende pesantemente la poetica di James O’Barr (che invece era molto presente nel film del 1994) cercando spiegazioni dove non servono e approfondimenti non richiesti.
Innanzitutto, Il Corvo 2024 sbaglia i suoi protagonisti: l’Eric di Bill Skarsgård non ha molto carisma, ha un background suggerito da un prologo cinematograficamente terrificante che sembra voler approfondire il suo IO tormentato, ma lo sviluppo della storia sembra poi dimenticarsene mostrandoci un personaggio costantemente spaesato che per capire lo scopo della sua resurrezione deve essere costantemente imboccato da un “Virgilio” che vive nel limbo tra la vita e la morte. Non va affatto meglio con Shelly, qui resa a tutti gli effetti co-protagonista della vicenda con una storia thriller che la riguarda. O’Barr aveva scritto Shelly sull’immagine idealizzata della sua fidanzata morta, era solo una presenza eterea, un ricordo che alimentava il rancore e la rabbia del protagonista. Qui questa idea viene completamente stravolta e Shelly è una action-woman che nella prima parte del film occupa più minutaggio su schermo dello stesso Eric. A interpretarla è la cantante FKA twigs, che non sa recitare e dà vita a un personaggio di un’antipatia unica, che fa costantemente scelte stupide, a tal punto che quando viene uccisa è quasi una liberazione per lo spettatore.
Una lancia che si può spezzare a favore de Il Corvo – The Crow è la buona gestione delle scene d’azione. In realtà c’è poca azione, tutta concentrata in un paio di momenti, ma la mano di Rupert Sanders si fa sentire e una lunga sequenza in particolare, ambientata nel Teatro dell’Opera, che ricalca un po’ il modus della saga di John Wick, è un vero spettacolo di azione e violenza.
Il blu-ray disc di The Crow – Il corvo
Come dicevamo in apertura, Il Corvo 2024 è da pochi giorni disponibile in home video grazie ad Eagle Pictures, che l’ha distribuito in edizione casalinga accertandosi di soddisfare tutte le esigenze, per cui troverete la versione in Ultra HD 4K contenuta in una steelbook in formato combo con blu-ray, un’edizione classica blu-ray (ma con packaging di lusso) e il semplice DVD.
Abbiamo potuto esaminare il blu-ray, un amaray contenuto in una accattivante slipcase di cartone. Anche se il film non brilla da un punto di vista artistico, l’edizione in alta definizione tecnicamente si difende molto bene e presenta, innanzitutto, un ottimo comparto visivo che riesce ad ovviare ad alcuni critici cambi di illuminazione che avrebbero facilmente potuto compromettere la resa del quadro visivo. Invece, il blu-ray gestisce molto bene gli stacchi tra la granulosità dei flashback e la freddezza dei toni del presente, con punte di verde acido e bluastro per sottolineare anche i passaggi del protagonista da un livello a un altro della realtà. I dettagli non si perdono e c’è una nitidezza generale su tutta l’opera.
Per quanto riguarda l’audio, troviamo con gran sorpresa la traccia italiana in Dolby Atmos True HD lì dove questa soluzione di prestigio non è presente invece per l’inglese, che si ferma a un, comunque, dignitosissimo DTS-HD 5.1. Un comparto audio davvero molto potente e performante che spinge soprattutto sui bassi, con una resa dei rumori ambientali avvolgente e incredibilmente realistica.
Con quasi 100 minuti di contributi speciali, possiamo ritenerci soddisfatti anche dal reparto extra che comprende, soprattutto, un corposo Making of della durata di oltre un’ora, intitolato Il vero amore non muore mai. Si tratta di un vero e proprio documentario diviso in più parti che copre tutti gli aspetti della realizzazione del film, con interviste a membri del cast e della troupe. Ci sono, poi, alcune scene eliminate per un totale di circa 6 minuti; la featurette Romanticismo e oscurità: la colonna sonora (12 minuti) è dedicata alla musica del film con intervista al compositore Volker Betelmann. Troviamo poi la featurette Ogni film è un miracolo: tributo a Edward R. Pressman (11 minuti) dedicata al produttore e Rinascere per vendicarsi (2 minuti) dedicata ai suggestivi titoli di testa. A chiudere la sezione c’è l’immancabile trailer.
Roberto Giacomelli
THE CROW – IL CORVO di Rupert Sanders
Formato: Blu-ray (disponibile anche in DVD e 4K UHD)
Label: Eagle Pictures
Video: 2,40:1 Anamorfico 1080p
Audio: 5.1 DTS HD Inglese, Dolby TrueHD Atmos Italiano
Sottotitoli: Italiano
Extra: Making of: Il vero amore non muore mai • Scene eliminate • Romanticismo e oscurità: la colonna sonora • Ogni film è un miracolo: Tributo a Edward R. Pressman • Rinascere per vendicarsi • Trailer
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