“The Dark Nightmare”: l’horror nordico sul demone degli incubi arriva nei cinema dall’11 giugno

S’intitola The Dark Nightmare il nuovo horror scritto e diretto da Kjersti Helen Rasmussen, in arrivo nelle sale italiane l’11 giugno grazie a BIM Distribuzione. Un film dal forte impatto visivo e psicologico, ispirato alla figura mitologica del Mara, il demone nordico che secondo la leggenda tormenta i dormienti, generando incubi, ansia e paralisi notturna.
Protagonista della pellicola è Eili Harboe, già apprezzata nel cult Thelma, affiancata da Herman Tømmeraas (Skam). Insieme danno vita a una storia che fonde il realismo della vita quotidiana con l’inquietudine del soprannaturale.
Mona e Robby sono una giovane coppia che sembra avere tutto: una casa nuova, una vita stabile, e il desiderio di costruire un futuro insieme. Ma il loro idillio si incrina quando Mona inizia a percepire presenze oscure, urla sinistre e un’angoscia crescente che la accompagna ogni notte. Dietro questi turbamenti si cela il Mara, un’entità antica che si insinua nel sonno, facendo affiorare paure profonde e visioni disturbanti.
Girato in Norvegia, The Dark Nightmare si distingue per l’atmosfera suggestiva, la tensione crescente e l’approccio autoriale al genere horror.
Ma chi è il Mara, il demone che terrorizza i protagonisti di The Dark Nightmare?
IL MARA: IL DEMONE DEGLI INCUBI NEL FOLKLORE NORDICO
Nel cuore delle leggende nordiche si nasconde una figura inquietante: il Mara, un antico spirito maligno associato agli incubi. Secondo il folklore, il Mara visitava le persone durante il sonno, sedendosi sul loro petto e provocando un senso di oppressione, panico e paralisi. Da qui derivano le parole “nightmare” in inglese e “cauchemar” in francese.
Descritta spesso come una creatura eterea o uno spettro femminile, il Mara non uccide, ma tormenta la mente e il corpo nel momento di maggiore vulnerabilità: il sonno. In molte culture europee, racconti simili legano il sonno disturbato a entità sovrannaturali, ma il Mara è tra le più persistenti, al punto da influenzare l’immaginario horror fino ai giorni nostri.
Nel cinema, la leggenda del Mara ha già ispirato alcune opere: il più diretto è Mara (2018) di Clive Tonge, dove un’investigatrice affronta una serie di morti misteriose legate alla paralisi del sonno e a un’entità che ricorda da vicino il demone nordico. Anche pellicole come The Nightmare (2015), documentario horror di Rodney Ascher, e Verónica (2017) di Paco Plaza toccano il tema della paralisi notturna e della sottile linea tra sogno e realtà, contribuendo a rinnovare l’interesse per questo fenomeno al confine tra scienza e mito.
The Dark Nightmare si inserisce in questa tradizione con un approccio più simbolico e psicologico, radicato nel folklore scandinavo, portando sul grande schermo un incubo antico in una veste nuova e perturbante.
Per dare un primo sguardo a The Dark Nightmare, di seguito il trailer originale del film, in attesa della versione italiana.
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