Con quasi 500 milioni di dollari di incasso e due nomination agli Oscar, Twister è stato uno dei maggiori successi mondiali del 1996, secondo solo a Independence Day. Quello prodotto da Steven Spielberg, scritto da Michael Crichton e diretto da Jan de Bont era, in effetti, un blockbuster perfetto che trasportava il genere catastrofico puro nell’era dei VFX più avanzati, ma si fondava anche su una struttura narrativa fuori dal comune e aveva personaggi classici e accattivanti capaci di trovare empatia nello spettatore. Al di là di imitazioni e sequel farlocchi (Twister 2 del 2002, tv movie spacciato per sequel dalla distribuzione italiana), non c’è mai stato un reale tentativo di riproporre storia e personaggi di quel gran successo di pubblico che è stato Twister. Fino ad oggi, almeno, epoca di estrema nostalgia e riciclo. Lo scorso luglio, infatti, è arrivato nelle sale con Warner Bors. Twisters, diretto da Lee Isaac Chung e interpretato dalla star del momento Glen Powell. Il film, grande successo di pubblico e critica, è da pochi giorni disponibile in home video in una bella edizione combo 4K UHD + Blu-Ray. 

Di cosa parla Twisters.

Dopo aver perso il suo ragazzo e i suoi migliori amici dando la “caccia” a un tornado, la studentessa Kate (Daisy Edgar-Jones) si è trasferita a New York cercando di lasciarsi il passato alle spalle, finché il suo vecchio amico Javi (Anthony Ramos) la contatta per convincerla a unirsi al suo team. La missione di Javi, infatti, grazie ai finanziamenti milionari di un privato, è di mappare con avveniristiche attrezzature i tornado così da capire in che modo smorzarne l’intensità e prevenire morte e distruzione. Kate si lascia convincere e insieme a Javi e alla sua squadra si fionda nuovamente a caccia di tornado in Oklahoma, dove impazzano i “domatori di tornado” capitanati da Tyler Owens (Glen Powell), una star di YouTube che documenta con video virali le sue peripezie a caccia di tornado.

Un giudizio critico.

Attenzione! Twisters non è né un remake del film di Jan de Bont né un sequel, ma una variazione sul tema che potremmo definire newquel o sequel stand-alone. La storia e i personaggi sono differenti in confronto a quelli di Twister, ma alcuni elementi narrativi tornano (il prologo tragico che causa un trauma alla protagonista, l’inseguimento continuo dei tornado, la scena del cinema che qui non un drive-in); inoltre non c’è nessun legame esplicito alla vicenda di trent’anni fa ma riferimenti sparsi, quasi citazioni, come la macchina per mappare i tornado che si chiama Dorothy e le magliette dei domatori di tornado che richiamano graficamente e nei colori quelle viste nell’altro film.

Con una sceneggiatura molto minimal di Mark L. Smith, il regista Lee Isaac Chung, che viene dal successo del film premio Oscar Minari, punta quasi tutto sulla spettacolarità delle sequenze di azione e distruzione, realizzate in modo impressionante. Se nel 1996 Twister era un blockbuster tecnicamente all’avanguardia, pensate cosa può mostrare Twisters quasi trent’anni dopo! Il problema è che, tra una scena d’azione e l’altra, in questo caso viene a mancare qualcosa di interessante e i momenti “statici” vengono vissuti davvero come dei raccordi narrativi! Infatti, i personaggi e il loro (esiguo) background non appaiono mai davvero interessanti e se la Kate di Daisy Edgar-Jones (vista in La ragazza della palude e nella serie Normal People) è un personaggio molto standard che si autoalimenta dal suo trauma iniziale, il suo amico Javi, interpretato dall’Anthony Ramos di Transformers – Il risveglio, ha davvero poco carisma e il conflitto morale che lo muove non trova un approfondimento adeguato e credibile.

L’unico personaggio capace di catturare l’attenzione, grazie anche all’interprete Glen Powell (visto di recente in Tutti tranne te e Hit Man – Killer per caso), è lo sbruffone altruista Tyler Owens, un fascinoso bifolco che lavora come social influencer e detta il tono del film. Infatti, i “domatori di tornado” sono dei moderni cowboys che cercano di placare la furia dei tornado esattamente come farebbero con un toro o un cavallo selvatico in un rodeo; non a caso una delle sequenze madre del film è ambientata proprio durante uno spettacolo di rodeo dove Tyler ha portato “romanticamente” Kate.

A conti fatti, Twisters intrattiene il giusto anche se non raggiunge la bontà del capostipite che, trent’anni fa, riuscì a segnare un importante traguardo nel percorso del filone disaster-movie.

L’edizione 4K UHD +  Blu-ray di Twisters.

Twisters di Lee Isaac Chung si rende finalmente disponibile per la visione casalinga grazie ai canali distributivi di Warner Home Video che porta il film nelle nostre case attraverso un’offerta variegata utile a soddisfare qualsiasi tipologia di palato. Dunque possiamo scegliere tra l’edizione normale ad alta definizione blu-ray, l’edizione classica 4K UHD + Blu-ray, una bella edizione da collezione steelbook che comprende sempre sia il 4K UHD che il Blu-ray oppure l’immancabile edizione standard DVD. 

Noi vi parliamo dell’edizione classica 4K UHD + Blu-ray, una belle edizione combo che soddisfa ampiamente sia sotto il profilo tecnico che quello contenutistico. 

Warner Home Video pone un’attenzione particolare sulla versione casalinga di Twisters, tanto che il film riesce a restituire uno spettacolo mozzafiato sia nell’edizione 4K che in quella ad alta definizione blu-ray. In entrambi i casi, infatti, si riesce a percepire un adeguato sfruttamento del supporto così da poter confidare su un intrattenimento casalingo di altissimo livello. Se il disco 4K si differenza per una maggior cura del dettaglio visivo, anche l’edizione blu-ray garantisce una visione di altissimo livello. Per quanto concerne l’apparato sonoro, invece, in entrambi i casi possiamo fare affidamento su uno squillante ed avvolgente Dolby Atmos-True HD sia per la versione originale che per quella adattata al mercato italiano. 

Anche il reparto dei contenuti speciali non delude affatto, risultando ricco ed interessante. Tra i tanti special offerti, infatti, troviamo due making-of molto esaustivi che, attraverso interviste al cast tecnico e artistico e sguardi dietro le quinte, riescono ad approfondire in modo opportuno la lavorazione del film: Tracking the Fronts: The Path of Twisters (15 minuti) e Into the Eye of the Storm (24 minuti). Si prosegue poi con altri due special utili ad approfondire il lavoro svolto sul sound e quello sulle affascinanti vetture utilizzate per andare a caccia di tornado: Voice of a Villain (6 minuti) e Tricked-Out Trucks (4 minuti). Ma non finisce qui, perché l’offerta prosegue con altre due featurette dal taglio più giocoso come Glen Powell: All Access (3 minuti) e Front Seat to a Chase (5 minuti). Per concludere, il commento audio del regista Lee Isaac Chung, due minuti di scene tagliate dal cut finale e una reel di errori sul set. 

Giuliano e Roberto Giacomelli

TWISTERS di Lee Isaac Chung

Label: Warner Home Video

Formato: Edizione combo 4K UHD + blu-ray (disponibile anche in blu-ray, steelbook e DVD)

Video: 4K UHD 2160p Ultra High Definition 16×9  2.4:1  / Bluray 1080p High Definition 16×9  2.4:1

Audio: 4K UHD Dolby Atmos-True HD Italiano, Inglese, Francese / Bluray Dolby Atmos-True HD Italiano, Inglese, Francese

Sottotitoli: 4K UHD Francese, Italiano n/u, Inglese n/u / Bluray Francese, Italiano n/u, Inglese n/u

Extra: Commento del regista Lee Isaac Chung, Scene tagliate, Gag reel, Tracking the Fronts: The Path of Twisters, Into the Eye of the Storm, Voice of a Villain, Tricked-Out Trucks, Glen Powell: All Access, Front Seat to a Chase