Batman e Batman – Il ritorno in due eleganti nuove steelbook
Warner Bros. Home Entertainment sa come valorizzare i prodotti legati ad uno dei più iconici supereroi di casa DC, Batman, e periodicamente porta in home video con nuova veste i film che hanno fatto conoscere l’amato Uomo Pipistrello al grande pubblico cinematografico. Se a giugno è stata la volta della trilogia di Christopher Nolan con le Ultimate Collectors Edition e le nuove steelbook, questo luglio si torna indietro, all’origine del successo, con la release del dittico di Tim Burton, sia nelle prestigiose Ultimate Collectors Edition che in eleganti steelbook a doppio disco che contengono il film in 4K Ultra HD e Blu-ray.
Batman, la genesi del film che ha cambiato veste al cinecomic
Nel 1979, all’indomani dell’ottimo successo riscosso dal film Superman di Richard Donner, i produttori Michael E. Uslan e Benjamin Melniker si aggiudicarono i diritti cinematografici dell’altro iconico personaggio della DC Comics, Batman. I due trovarono senza troppa difficoltà l’interesse di Jon Peters (È nata una stella) e Peter Guber (Fuga di mezzanotte) per seguire il progetto, che intercettarono ovviamente l’interesse di Warner Bros., già artefice del film sull’Uomo D’Acciaio.
L’idea era di scrollarsi di dosso quell’etichetta pop e un po’ demenziale del Batman televisivo con Adam West e restituire l’Uomo Pipistrello alla sua dimensione dark e crime dei fumetti originali di Bob Kane e Bill Finger, così si prese come modello proprio il recente Superman, che sembrava il compromesso perfetto per restituire al personaggio una dignità adulta pur rimanendo nel territorio del blockbuster per famiglie. Tom Mankiewicz, sceneggiatore di 007 – Vivi e lascia morire, 007 – L’uomo con la pistola d’oro ma anche di Superman, fu ingaggiato per occuparsi della sceneggiatura e nel 1983 avevamo già il primo script che si intitolava The Batman ed era una origin story (vi dice nulla, col senno di poi?). 20 milioni di dollari stanziati da Warner, una cifra enorme per l’epoca, e l’interesse di registi del calibro di Ivan Reitman e Joe Dante per un’uscita al cinema programmata per il 1985.
Per un motivo o per l’altro, che a Hollywood significa essenzialmente soldi, The Batman fu rimandato e rimandato ancora, finché Warner contattò il giovane emergente Tim Burton per seguire il progetto; come prima cosa, però, il regista di Pee-Wee’s Big Adventure considerò ridicola la sceneggiatura di Mankiewicz. Considerate che, nel frattempo, il personaggio di Batman aveva subito una pesante e irreversibile riscrittura nei fumetti con l’uscita di due capolavori che avrebbero influenzato tutta la produzione fumettistica successiva: Il ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller e The Killing Joke di Alan Moore. Ed è proprio a quest’ultimo che Burton aspirava per un film su Batman. Sam Hamm si occupò dello script, che non era più una origin story ma partiva già con un Brace Wayne adulto, mentre le scene sulla sua infanzia e il trauma furono affidate a dei flashback.
Il nuovo scoglio della Warner fu il casting perché i produttori spingevano per un attore noto, soprattutto nell’ambito del cinema action, per il ruolo di Bruce Wayne / Batman (si fecero i nomi di Kevin Costner, Harrison Ford e Mel Gibson), mentre Burton insisteva per Michael Keaton, con il quale aveva appena lavorato in Beetlejuice. La spuntò Burton, ma la Warner fu inondata da lettere di protesta da parte dei fan che pensavano che la scelta di Keaton, all’epoca noto maggiormente per i ruoli brillanti, fosse una dichiarazione d’intenti che riportasse Batman ai toni buffoneschi della serie degli anni ’60. Invece con il ruolo di Joker si andò senza esitazioni verso Jack Nicholson, scelta già paventata nei primi anni ’80 e appoggiata dallo stesso Bob Kane, solo che l’attore non sembrava affatto interessato a interpretare il ruolo, motivo per cui la Warner ha dovuto concedergli uno dei contratti più vantaggiosi mai stipulati da una major con un attore: un tot di ore di riprese al giorno per un periodo di sole tre settimane, su 106 giorni totali di riprese, e inoltre 6 milioni di dollari di paga più una percentuale sugli incassi. E il fatto che Batman sia stato un grande successo commerciale, ha fatto di Jack Nicholson la star più pagata per un singolo film tanto da farlo entrare all’epoca nel Guinnes World Record.
Batman uscì nei cinema statunitensi il 23 giugno del 1989 (in Italia sarebbe arrivato solo il 20 ottobre, dopo ben 4 mesi, un gap temporale oggi impensabile per un cinecomic), incassando quasi 412 milioni di dollari worldwide e risultando uno dei maggiori incassi dell’epoca nonché il film tratto da un fumetto DC più remunerativo fino al 2008, anno di uscita de Il Cavaliere Oscuro. Inoltre, durante la cerimonia degli Oscar, Anton Furst e Peter Young guadagnarono una statuetta per le migliori scenografie.
Il dado era tratto, la strada per un sequel praticamente obbligata, oltre ad aver dato vita a un romanzo, un fumetto, un videogame e una serie animata, Batman: The Animated Series di Bruce Timm e Eric Radomski, ad oggi la più riuscita e matura serie a cartoni animati su questo personaggio.
Il ritorno a tinte horror di Batman
Batman – Il ritorno vide la luce nel 1992 dopo qualche intoppo produttivo che interessava Burton, prima disinteressato a tornare alla regia, poi entusiasta di reinventare il personaggio facendo un film completamente differente dal primo. In effetti, già il cambio di sceneggiatore – da Sam Hamm a Daniel Waters – e il pieno controllo creativo dato da Warner a Burton danno un’indicazione sulla volontà di fare altro.
Batman – Il ritorno non è un film su Batman ma su Catwoman e Pinguino, i due villains, e ha un tono ancora più oscuro e horror in confronto al primo film, dove già si notava il fascino che Burton aveva per Joker più che per Batman. Però Daniel Waters riscrive completamente i personaggi di Catwoman e Pinguino al punto da renderli altro in confronto a quelli conosciuti nei fumetti (Pinguino, addirittura, ha un passato che lo accomuna a Killer Croc e dalle cronache d’epoca scopriamo che, infatti, il mostruoso uomo-rettile era uno dei cattivi presi in considerazione nel corso di una delle stesure dello script). In un primo momento nel film c’era anche Robin, ovviamente riscritto in toto in confronto alle controparti a fumetti, e a interpretarlo sarebbe dovuto essere Marlon Wayans che fu scritturato per comparire in un terzo film, poi rimpiazzato da Chris O’Donnell perché, a suo dire, la produzione voleva un attore bianco.
Batman – Il ritorno uscì al cinema il 19 giugno 1992 (in Italia arrivò l’11 settembre) e nel weekend di debutto superò il record del primo film, anche se a fine corsa incassò circa 266 milioni di dollari, quasi 150 milioni in meno del precedente. Nonostante il calo di incassi – che molti imputano al tono troppo horror che avrebbe allontanato il pubblico delle famiglie – questo secondo Batman è stato elogiato dalla critica che lo ha definito superiore al precedente film e anche Burton non ha mai nascosto di preferirlo.
Ad oggi, Batman – Il ritorno è il film sull’Uomo Pipistrello più amato insieme a Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan e in una classifica di Empire compare al 401° posto tra i 500 più grandi film di tutti i tempi, superando appunto Batman del 1989, che è 458°.
Non è la prima volta che Warner Bros. Home Entertainment porta i due Batman di Tim Burton in 4K Ultra HD, ne che ne realizza delle edizioni steelbook. Diciamo che questa ulteriore uscita è soprattutto in funzione dei boxset Ultimate Collectors Edition che contengono dei gadget da collezione: un fotolibro, i poster, le locandine, le card dei personaggi, tutto incluso all’interno di una speciale confezione personalizzata. Dal loro canto, le steelbook presentano degli artwork inediti: un po’ troppo scuro quello del primo film, che mostra la sagoma nera dal di fronte di Batman e sullo sfondo, con linea blu, i progetti per la batmobile, mentre sul retro il primo piano di Joker; più accattivante l’artwork di Batman – Il ritorno con sagoma nera, stavolta di profilo, di Batman con lo sfondo i grattacieli di Gotham e su fondo viola i progetti della batmobile, sul retro, sempre di profilo, Catwoman e Pinguino.
Nel packaging di ogni steelbook ci sono due dischi, il 4K e il blu-ray. Si tratta dei medesimi dischi già presenti nelle precedenti edizioni, ovviamente ottimi sotto il punto di vista tecnico e contenutistico, ma in questa sede non ci dilungheremo nell’analisi, consci che se acquisterete queste nuove edizioni sarà principalmente per la nuova artwork e la confezione steelbook.
Per quanto riguarda i contenuti extra, sul disco in 4K di entrambi film c’è solamente il commento audio di Tim Burton, mentre il resto degli esaurienti contenuti è sul disco blu-ray, i medesimi già presenti nelle precedenti edizioni in alta definizione distribuite in passato. Trovate un elenco completo degli extra nella scheda riepilogativa qui sotto.
Roberto Giacomelli
BATMAN di Tim Burton – Edizione Steelbook [2022] 4K UHD + Blu-ray
Label: Warner Bros.
Video: 2160p UHD 16×9 1.85:1
Audio: 2.0 Stereo Dolby Digital: Italiano, Francese, Spagnolo, Tedesco, Polacco, Tailandese, Ceco, Cinese • 5.1 Dolby Digital: Inglese, Russo, Ungherese • Dolby TrueHD Atmos: Inglese
Sottotitoli: Italiano NU, Inglese NU, Tedesco NU, Francese, Finlandese, Olandese, Ceco, Danese, Cinese, Cantonese, Arabo, Ungherese, Coreano, Norvegese, Polacco, Russo, Spagnolo, Svedese, Tailandese
Extra: Commento del regista • Sul set con Bob Kane • La storia di Batman • La Saga di Batman parti 1-3 • Dietro le quinte: Galleria di Documentari • 3 video musicali di Prince • Galleria di profili degli Eroi e dei Cattivi • Lo storyboard • Trailer
BATMAN – IL RITORNO di Tim Burton – Edizione Steelbook [2022] 4K UHD + Blu-ray
Label: Warner Bros.
Video: 2160p UHD 16×9 1.85:1
Audio: 2.0 Stereo Dolby Digital: Ceco, Cinese, Tailandese • 5.1 Dolby Digital: Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco, Polacco, Russo, Ungherese • Dolby TrueHD Atmos: Inglese
Sottotitoli: Italiano NU, Inglese NU, Tedesco NU, Francese, Finlandese, Olandese, Ceco, Danese, Cinese, Cantonese, Arabo, Ungherese, Coreano, Norvegese, Polacco, Russo, Spagnolo, Svedese, Tailandese
Extra: Commento del regista • Dietro le quinte • La Saga di Batman parte 4 • Galleria di Documentari • Video musicale • Galleria di profili degli Eroi e dei Cattivi • Trailer
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