Archivio tag: blumhouse

Wolf Man, la recensione

Periodicamente i mostri classici tornano a popolare gli incubi cinematografici degli spettatori. Abbiamo vissuto un totale restyling di Dracula & co. negli anni ’90, in seguito al grande successo del film di Francis Ford Coppola, a cui ha seguito il Frankenstein barocco di Branagh, il Wolf di Wall Street con Jack Nicholson, il Dr. Jekyll intimista visto dalla sua governante Julia Roberts e La Mummia in chiave pop e avventurosa con Brendan Fraser. Poi quella banda di Mostri sembrava pronta a tornare negli anni 10 del XXI secolo ma il Wolfman con Benicio Del Toro non aveva fatto breccia al botteghino così come Dracula Untold con Luke Evans e ancora meno La Mummia con Tm Cruise, che rappresentò l’inizio e allo stesso tempo la fine di un promettente progetto multibrand e all stars mai davvero avviato.

Ora, a distanza di qualche anno, Universal Pictures ci sta riprovando a celebrare i suoi classici dell’horror in una chiave davvero inedita che non ha alcuna pretesa di creare collegamenti multiversali. E se la celebrazione del più iconico vampiro della letteratura, prima attraverso le contaminazioni pop con Renfield poi con quelle autoriali di Nosferatu, hanno fatto discorso a sé, Jason Blum (in produzione) e Leigh Whannell (in scrittura e regia) hanno invece articolato un percorso personale e minimalista prima con L’uomo invisibile e ora con Wolf Man.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Speak No Evil: arriva in Blu-ray il remake con James McAvoy

“Perché ci avete fatto questo?”, chiedeva il remissivo Bjørn nel terrificante e annichilente finale di Speak No Evil. “Perché ce l’avete permesso”, rispondeva un glaciale e spietato Patrick, andando a riassumere con un semplice scambio di battute la filosofia del male che stava alla base dello shockante film di Christian Tafdrup del 2022. Ora, a distanza di soli due anni dal cult di nazionalità danese, arriva un remake a stelle e strisce prodotto da Blumhouse e diretto dall’inglese James Watkins, già autore dell’ottimo Eden Lake e del meno esaltante The Woman in Black. Uscito in sala a settembre sotto il marchio Universal, il remake di Speak No Evil interpretato da James McAvoy e Mackenzie Davis è da pochi giorni disponibile in alta definizione Blu-ray disc grazie alla stessa Universal e ai canali distributivi Plaion Pictures.

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Imaginary: in edizione combo 4K + blu-ray l’horror Blumhouse sul malefico amico immaginario

Il mondo dell’infanzia e il cinema horror sono due universi che vanno spesso a braccetto, perché nulla come le paure infantili segnano in maniera indelebile l’esperienza di ogni adulto. Nel solco di quella nutrita schiera di film che danno corpo agli incubi di ogni bambino, Blumhouse ha prodotto Imaginary, il nuovo film scritto e diretto da Jeff Wadlow (Nickname: Enigmista, Obbligo o verità, Fantasy Island) che unisce la tematica evergreen dell’amico immaginario con la figura inquietante del giocattolo maledetto. Eagle Pictures porta questo mese Imaginary in home video.

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Night Swim, in blu-ray l’horror Blumhouse/Atomic Monster sulla piscina maledetta

Con quasi 60 milioni di dollari incassati, Night Swim è uno degli horror di maggior successo di questo primo (e un po’ magro) semestre del 2024. Il film scritto e diretto da Bryce McGuire e tratto da un suo cortometraggio rappresenta il frutto della sinergia produttiva tra Blumhouse di Jason Blum e Atomic Monster di James Wan, che si sono recentemente fuse per portare al cinema il meglio delle loro scuderie. Ora Night Swim arriva anche in home video grazie a Plaion Pictures che distribuisce il film Universal Pictures in DVD e in Blu-ray disc.

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Mike Flanagan dirigerà il nuovo film della saga L’Esorcista!

La corsa ai ripari di Blumhouse e Universal Pictures dopo la pessima accoglienza de L’Esorcista – Il credente sta cominciando a concretizzarsi e il nuovo capitolo della saga (il sesto, per la precisione) ha trovato uno sceneggiatore e regista in Mike Flanagan. Sono lo stesso Flanagan e la Blumhouse ad aver diffuso la notizia, confermando i rumors che erano trapelati nelle ultime settimane.

Con 120 milioni di dollari di incasso, a fronte di un budget di 30 milioni, L’Esorcista – Il credente non è stato un disastro al botteghino ma ha attirato su di se uno stuolo di recensioni negative da parte della critica e reaction disastrose anche da parte del pubblico e dei fan, una situazione che ha fatto letteralmente saltare il progetto di trilogia a cui era stato associato il regista David Gordon Green.

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The Blair Witch Project: annunciato un nuovo film!

Nel corso del CinemaCon che si è tenuto a Las Vegas la scorsa settimana, Lionsgate ha tenuto un panel molto ricco di novità per il futuro e tra i diversi annunci uno in particolare ha attirato l’attenzione dei fan de cinema di genere: il rilancio del franchise di Blair Witch. L’annuncio è stato fatto dal presidente della Lionsgate Motion Picture Group Adam Fogelson e da Jason Blum, fondatore e CEO di Blumhouse, che hanno indicato un nuovo film sulla Strega di Blair come primo step di un accordo che affida a Blumhouse il compito di rilanciare alcune proprietà intellettuali horror/fantastiche della Lionsgate.

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Il thriller-shock danese Speak No Evil ha avuto un remake americano Blumhouse: ecco il trailer e quando esce

Qualche mese fa abbiamo appreso che Blumhouse era a lavoro sul remake a stelle e strisce di uno dei film più discussi e spaventosi degli ultimi anni, il thriller danese Speak No Evil, diretto nel 2022 da Christian Tafdrup. Ieri, durante il panel Universal Pictures al CinemaCon di Las Vegas, non solo abbiamo saputo che il film uscirà al cinema il 13 settembre di quest’anno, ma è stato anche mostrato il primo trailer, che vi proponiamo nella sua versione internazionale qui sotto.

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Imaginary, la recensione

Negli ultimi dieci anni, il cinema horror ha intensificato la produzione di film che raccontano di orrori infantili, ovvero quelle minacce soprannaturali che cercano nell’innocenza e nell’ingenuità dei bambini una facile porta d’accesso alla dimensione terrena. Nello specifico, da Babadook in poi, sembrano proliferare soprattutto quelle storie che raccontano di terrificanti amici immaginari che minano la stabilità mentale dei bambini spingendoli a fare e farsi del male. Uniamo a questo mini-filone anche il recente successo – di cui si è fatta artefice Blumhouse – di quegli horror che raccontano il mondo dei bambini spesso puntando a un target di età più giovane, come è accaduto con gli imprevisti campioni del box-office M3GAN e Five Nights at Freddy’s. Avremo così il piatto servito per un altro fiero esponente dell’horror PG-13 che punta alto al botteghino americano, Imaginary, sempre targato Blumhouse e rigorosamente focalizzato sull’esplorare le paure più recondite del mondo infantile.

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Valutazione: 5.5/10 (su un totale di 2 voti)
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Night Swim, la recensione

Frutto di un accordo produttivo tra la Blumhouse di Jason Blum e la Atomic Monster di James Wan, che avevano già lavorato in sinergia per M3GAN, Night Swim rappresenta l’ulteriore passo che ha portato le due case di produzione specializzate in horror e fantastico a fondersi a inizio di quest’anno. Due realtà che hanno trovato la formula per raccontare con efficacia l’orrore del terzo millennio e che hanno dato vita a prodotti fino ad ora molto apprezzati dal pubblico. Night Swim segue l’orma degli high concept movies, ovvero film basati su un’idea di partenza molto forte e caratteristica, ma non riesce a tenere il passo per tutti e 100 i minuti di durata mostrandosi come un prodotto sì discreto ma che sicuramente avrebbe potuto dare di più in quanto a orrore e coinvolgimento.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Five Nights at Freddy’s, la recensione

Se siete appassionati di cinema horror, è molto probabile che negli ultimi anni vi siete imbattuti in due film che hanno in comune una specifica tipologia di bizzarri villains: pupazzi animatronici con fattezze di animali antropomorfi che impazziscono e diventano implacabili macchine assassine. I due film in questione sono The Banana Splits Movie (2019) e Willy’s Wonderland (2021), il primo ispirato a uno show per bambini degli anni ’60, il secondo un b-movie con un fenomenale Nicolas Cage muto. Come se ci fosse un trend curiosamente incoraggiato da nessun effettivo successo commerciale, ora si aggiunge al duo anche Five Nights at Freddy’s, che ha alle spalle un popolare videogame horror al quale si ispirava non ufficialmente anche il suddetto film con Cage.  

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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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