Niente di nuovo sotto il suolo. In arrivo in libreria la trilogia della disperazione comica di Luca Ruocco e Ivan Talarico

Mostrano un lato oscuro e fantastico della realtà, nel quale individui isolati e disorientati vivono un cortocircuito sociale e personale di morte, alienazione e malattia, i tre racconti di Niente di nuovo sotto il suolo, di Luca Ruocco e Ivan Talarico, trilogia della disperazione comica evoluzione letteraria di 3 spettacoli teatrali (E.K., gU.F.O. e OPERAMOLLA) già portati in scena dagli autori. Il volume, in uscita il 10 maggio, debutterà in anteprima al prossimo Salone internazionale del Libro dei Torino, con le prefazioni di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, la postfazione di Fabio Morgan e una ricca appendice illustrata che raccoglie l’immaginario di “fumetti e disegni di un teatro mentale” realizzati dallo stesso Ruocco e da Graziano Barbaro, Fulvio Risuleo, Tonino Risuleo e Stefano Tambellini.

Tre racconti di disperazione comica, di buonumore nero, di nichilismo illuminato. Tre mondi assurdi collegati da gallerie di nonsenso. La morte è solo un’ipotesi ottimistica che nasconde l’infinito. Ecco allora che in E.K. un acronimo desidera il suicidio a sua insaputa; in gU.F.O. un alienato divide la sua identità tra extraterrestri colonialisti e gufi parlanti; in Operamolla, infine, tre sorelle aspettano con impazienza di risorgere in tempi ragionevoli.

Questa confidenza con la morte – sottolinea in prefazione Antonio Rezzaconduce a un’ironia che ci avvicina alla disfatta, nel testo è facile isolare gli aforismi di una composizione meditata, come se ogni frase fosse l’ultima da scrivere, come se in due battute si potesse racchiudere l’infelicità che fa il tripudio di chi è affine. Siamo circondati dalla morte, e non c’è argomento che fomenti il sollazzo più della perdita dell’esistenza, si ride sempre di fronte alle sciagure per esorcizzare il vero male, l’unica ingiustizia, il solo assillo di una mente sana. Morendo spesso, si muore un po’ di meno, forse è questo l’assunto di chi fa dell’oblio una sola apparizione, tra becchini che non hanno futuro e casse da bruciare, si fa largo il nuovo morto che celebra se stesso tra il dolore dei parenti”.

Tre racconti avvolgenti percorsi da una scrittura ironica e graffiante – scrive Flavia Mastrella nella prefazione – che descrivono bene la società odierna”.

Il volume (368 pagine | € 17 ) è in uscita per pièdimosca edizioni il 10 maggio.

 

Gli autori, Luca Ruocco e Ivan Talarico

Luca Ruocco è autore, sceneggiatore e critico cinematografico. Guarda solo film coi mostri. Nel 2010 fonda InGenereCinema.com, Gazzetta del Cinema e della Cultura Horror, del Fantastico, del Bizzarro e dello Straordinario, che tutt’ora dirige. Nel 2016 scrive e dirige Dylan Dog – 30 anni di incubi, il primo documentario ufficiale sul fumetto di Tiziano Sclavi, prodotto da Studio Universal con Sergio Bonelli Editore. Dal 2012 è uno degli organizzatori del Fantafestival, il più longevo festival italiano dedicato al cinema di genere fantastico e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival. Tra il 2019 e il 2023 ha creato e sceneggiato il format a episodi Il Giro dell’Horror, docuserie dedicata all’horror made in Italy. Nel 2022 ha pubblicato per Bakemono Lab il suo primo romanzo horror per ragazzi, Denti da Latte – Una storia di Vampiri cattivi cattivi.

Ivan Talarico è un personaggio immaginario creato da Ivan Talarico. Da anni scrive e interpreta spettacoli teatrali, racconti e canzoni. È stato ospite al Premio Tenco 2016 e ha vinto il premio come miglior testo a Musicultura 2015. In televisione è stato ospite di Fiorello a Viva Rai2 e di Valentina Cenni e Stefano Bollani a Via dei Matti n.0. Ha pubblicato due libri di poesie, un libro di racconti e un disco di canzoni. Insegna Scrittura creativa all’AANT di Roma e conduce laboratori di scrittura in diverse associazioni e scuole. Dal 2021 è coautore e co-conduttore del programma di Radio Rai3 Le ripetizioni. Nel 2022, con gli scritti di un laboratorio di scrittura che ha tenuto nel carcere di Frosinone è stato pubblicato il libro Letteratura d’evasione per Il Saggiatore.

Insieme nel 1999 hanno creato la produzione indipendente DoppioSenso Unico.

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