Da cattivo ad anti-eroe: il cambio di rotta di PREDATOR: BADLANDS

Predator: Badlands è un robusto action avventuroso con un gran senso del ritmo, ottimi effetti speciali e tanti momenti che si faranno ricordare; di contro, però, porta a un evidente addomesticamento il franchise di Predator. Continua »

Luc Besson reimmagina DRACULA

Besson realizza un Dracula personale, un film gotico d’intrattenimento puro che raccoglie e rielabora le passioni del regista: il romanticismo maledetto, l’azione spettacolare e l’attenzione per l’atmosfera. Continua »

THE UGLY STEPSISTER, ovvero Cenerentola in versione sadomaso e body horror!

Come accadeva anche in The Substance, il tema centrale è la necessità dell’accettazione sociale, declinata in modi che appartengono al contemporaneo: chirurgia estetica estrema, competizione femminile, corpi che mutano per un obiettivo esterno. Continua »

Piccolo, verde, radioattivo e incazzato: THE TOXIC AVENGER

Macon Blair tenta di riportare in sala Toxie ma aggiornato ai tempi del corporativismo farmaceutico e della salute privata americana. Continua »

Dalla TV al grande schermo: IO SONO ROSA RICCI

Con Io sono Rosa Ricci, la produzione prova a capitalizzare su quell’immagine forte, ma finisce per confezionare un film che, pur partendo da intenzioni sincere, si perde in un racconto chiuso, povero e ripetitivo, distante dal respiro corale che aveva reso di grande appeal la serie madre. Continua »

 

La cosa: il capolavoro di John Carpenter torna in 4K Ultra HD + Blu-ray

Tra i più grandi capolavori dell’horror e della fantascienza moderna, La cosa (The Thing, 1982) torna a nuova vita grazie a Plaion Pictures, che celebra il film di John Carpenter con una ristampa in edizione slipcase, contenente sia il disco 4K Ultra HD sia il Blu-ray. Un’occasione preziosa per riscoprire un’opera che, a oltre quarant’anni dalla sua uscita, continua a esercitare un’influenza ineguagliabile sul cinema del terrore.

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Elio: in alta definizione Blu-ray l’ultimo emozionante film d’animazione a marchio Disney Pixar

Lo scorso giugno è arrivato in sala Elio, l’ultima avventura d’animazione a marchio Disney Pixar. Un film nato con il piede sbagliato, inizialmente previsto per il 2024 e poi posticipato di un anno a causa di problemi produttivi che hanno portato verso un sostanziale rimaneggiamento dell’intero film con tanto di espansione del reparto regia. In prima battuta, infatti, il film è stato seguito da Adrian Molina (co-regista di Coco) ma, al momento della rilavorazione, la regia è stata spostata nelle mani di Domee Shi (Red) e Madeline Sharafian. Pur venendo ben accolto dalla critica, Elio è andato incontro ad una pesantissima indifferenza da parte del pubblico che ne ha decretato il flop al botteghino: poco più di 150 milioni a fronte di un budget di 300 milioni. Un segnale importante e pronto a suggerire alla Casa di Topolino che ormai non è più al sicuro nemmeno quando gioca in territori più tradizionali.

Il film è da pochi giorni disponibile in alta definizione Blu-ray disc grazie a Disney e ai canali distributivi di Eagle Pictures.

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Predator: Badlands, la recensione

A.D. 1987: John McTiernan firma un fanta/action interpretato da Arnold Schwarzenegger e Carl Weathers che farà la Storia, avviando un franchise che si estenderà su diversi media. Quel film si intitola Predator.

A.D. 2014: dopo una lunga gestazione, vede la luce il film Alien vs. Predator, cross-over tra le due più celebri saghe fanta-horror del cinema contemporaneo, anticipato da fumetti e videogame che avevano già fuso i due franchise. Il film, scritto e diretto da Paul W.S. Anderson, avrà un sequel, ma non saranno considerati canonici nella continuity di entrambe le saghe.

A.D. 2022: dopo la fusione con Disney, la ri-nata 20th Century Studios tenta il rilancio del franchise di Predator con un coraggioso prequel ambientato ai tempi dei Nativi d’America. Il film s’intitola Prey e porta la firma di Dan Tratchenberg: non esce al cinema, ma pubblico e critica apprezzano molto il risultato.

Questi sono i tre tasselli da prendere in considerazione per giungere a Predator: Badlands, settimo lungometraggio della saga Predator che vira prepotentemente in una direzione davvero molto distante da tutte quelle battute fino ad ora all’interno di questo media-franchise.

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Bambi – La vendetta: in Limited Edition Steelbook 4K UltraHD + Blu-ray il quarto tassello del Poohniverse

Torniamo a parlarvi di cinema horror ma, soprattutto, torniamo a parlarvi di Midnight Factory che continua a festeggiare questo suo decimo anno di attività portando sul mercato prodotti decisamente sfiziosi. Nei giorni scorsi, infatti, la sanguinaria label ha distribuito il bizzarro Bambi – La vendetta (Bambi – The Reckoning, in originale), ovvero il quarto tassello del Twisted Childhood Universe o, come è più comunemente conosciuto, il Poohniverse. Dunque dopo Winnie the Pooh: Sangue e miele, Winnie the Pooh: Sangue e miele 2 e dopo Peter Pan: Incubo nell’isola che non c’è, l’universo cinematografico che rielabora in chiave horror un certo immaginario per bambini si arricchisce proprio con questa nuova avventura dedicata al cerbiatto più famoso del cinema. Bambi – La vendetta, esattamente come i precedenti film appartenenti al Poohniverse, arriva in home video in una bellissima Limited Edition Steelbook 4K UltraHD + Blu-ray disc.

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Un semplice incidente (It Was Just an Accident), la recensione

Jafar Panahi è un regista che nel corso degli anni ha attraversato un percorso artistico e di vita in cui questi due lati sono andati via via sempre più a fondersi, in particolare dal film del 2011 This is not a Film, realizzato, come i film successivi, senza il permesso ufficiale del governo iraniano. In questa fase il confine tra cinema e realtà diventa sfumata in opere metacinematografiche come Taxi Teheran (vincitore dell’orso d’oro a Berlino 2015) e No Bears (premio speciale della giuria a Venezia 2022), il primo attraversando la città di Teheran e mettendo al centro le microstorie degli avventori di un taxi guidato dallo stesso Panahi, il secondo mentre il regista si nasconde dalle autorità che hanno ordinato il suo arresto in una piccola comunità al confine con la Turchia dove si scontra con le tradizioni locali. 

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Mission: Impossible – The Final Reckoning: in Blu-ray l’ultimo adrenalinico capitolo della spettacolare saga con Tom Cruise

C’è una frase all’interno dell’ottavo e ultimo film della saga di Mission: Impossible che riecheggia più volte durante la visione del film e la stessa era stata usata anche nel teaser trailer diffuso prima dell’uscita: “Ogni cosa ha portato a questo”. Quella che inizialmente poteva essere percepita come una scaltra manovra di marketing si rivela, guardando il film, una vera e propria dichiarazione d’intenti perché Mission: Impossible – The Final Reckoning presenta dei collegamenti ad alcuni dei film precedenti che riescono a creare quella proverbiale quadratura del cerchio, anche in una saga in cui tale zelo narrativo non era strettamente necessario. E allora, l’appassionato di missioni impossibili si divertirà a collegare questo e quello, a volte anche in maniera del tutto gratuita, anche se essenzialmente The Final Reckoning è la Parte Due di quel Dead Reckoning del 2023, del quale riprende le fila narrative esattamente lì dove le avevamo lasciate. Da pochi giorni l’ultimo adrenalinico capitolo della spettacolare saga con Tom Cruise è disponibile in alta definizione Blu-ray (edizione doppio disco) grazie a Paramount e ai canali distributivi di Plaion Pictures

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La moglie di Frankenstein: Steelbook limitata 4K UltraHD + Blu-ray per il 90° anniversario

Il prossimo 7 novembre arriverà su Netflix il Frankenstein scritto e diretto da Guillermo Del Toro, nuova rivisitazione del romanzo di Mary Shelley (Frankenstein o il moderno Prometeo) che approccia la storia di Victor e del suo Mostro sposando il punto di vista della creatura. L’uscita del film di Del Toro, che sta già facendo parlare molto e che sarà sicuramente tra i film in corsa alla prossima cerimonia degli Academy, si pone come ennesima conferma che certe storie – o meglio ancora certi mostri – non passeranno mai di moda e continueranno ad influenzare autori e spettatori. Proprio in questi giorni, per festeggiare il suo 90° anniversario, La moglie di Frankenstein di James Whale (1935) torna in home video in una bellissima edizione limitata Steelbook 4K UltraHD + Blu-ray messa sul mercato da Universal Pictures e dai canali distributivi di Plaion Pictures Italia

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So cosa hai fatto: in Blu-ray disc il requel della saga slasher iniziata nel 1997

L’uscita di So cosa hai fatto nei cinema nel 1997 fu di un tempismo perfetto, dal momento che in tutto il mondo era tornato a spopolare il filone horror degli slasher-movie grazie al successo di Scream (1996). Pur essendo sostanzialmente differente e avesse alla base un romanzo (scritto da Lois Duncan nel 1973), il film di Jim Gillespie si inseriva perfettamente nel solco creato dal capolavoro di Wes Craven, con il quale condivideva anche lo sceneggiatore, Kevin Williamson. A distanza di 26 anni dal primo film, come sappiamo, Scream ha tentato un rilancio con un quinto capitolo, anche quello di successo. E la storia si è ripetuta ancora una volta, perché lo slasher è nuovamente tornato sulla tabella delle priorità di alcuni Studios. E anche So cosa hai fatto, che nel frattempo ha seguito una sua strada autonoma che si è diramata tra sequel e reboot tv, ora si è unito giustamente a questa nostalgia per gli anni ’90 con un nuovo film che ha provato a seguire la strada battuta proprio dagli ultimi Scream. Uscito in sala nel cuore della scorsa estate, il nuovo So cosa hai fatto diretto da Jennifer Kaytin Robinson è da pochi giorni disponibile in alta definizione Blu-ray disc grazie a Sony Pictures e ai canali distributivi Eagle Pictures

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I vincitori della 25^ edizione del Trieste Science + Fiction Festival

Si è conclusa con la cerimonia di premiazione al Politeama Rossetti domenica 2 novembre la 25° edizione del Trieste Science+Fiction Festival, la principale manifestazione italiana dedicata alla fantascienza svoltasi al Rossetti, al Teatro Miela e presso la struttura Sci-Fi Dome in Piazza della Borsa nel capoluogo giuliano.

Organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground, anche nel 2025 il festival ha portato sul grande schermo le migliori produzioni di genere fantastico, con oltre 50 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali e tre concorsi alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo. L’edizione 2025 ha visto la partecipazione di oltre 20.000 spettatori che hanno assistito alle proiezioni e alle conferenze in programma, confermando il successo del festival italiano che ogni anno porta sul grande schermo il meglio della fantascienza mondiale.

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Il pianeta selvaggio, la recensione

Torna al cinema uno dei più grandi capolavori dell’animazione europea, Il pianeta selvaggio di René Laloux, che CG Entertainment e Cat People riportano nelle sale italiane dal 3 novembre in una splendida versione restaurata in 4K. Un’occasione rara per riscoprire un’opera che, a più di cinquant’anni dalla sua uscita, continua a conservare una forza visiva e concettuale impressionante.

Uscito nel 1973, La planète sauvage nacque in un periodo in cui la fantascienza si stava trasformando, passando dalle esplorazioni ottimiste degli anni 50 alle inquietudini esistenziali post-1968. Scritto da Laloux insieme a Roland Topor, artista, scrittore e disegnatore surrealista (celebre anche per il romanzo L’inquilino del terzo piano), il film è ispirato al romanzo Oms en série (1957) di Stefan Wul e rappresenta una delle prime contaminazioni tra animazione autoriale e filosofia politica.

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