Archivio tag: léon
Jean Reno di nuovo nei panni del sicario: Cold Blood – Senza pace disponibile in blu-ray
A settant’anni suonati, Jean Reno torna a vestire i panni di un sicario solitario strizzando inevitabilmente l’occhio a quello che ad oggi è ancora il suo ruolo più fortunato: Leon. Ma in cabina di regia, questa volta, non c’è il talentuoso Luc Besson bensì l’esordiente regista francese (anche sceneggiatore) Frédéric Petitjean che imbastisce un thriller confuso ma non privo di qualche buona idea. Cold Blood – Senza pace arriva sul mercato italiano direttamente in home video – dopo aver fatto qualche passaggio tv su Sky – sotto il marchio distributivo Koch Media.
Lucy: trailer italiano e nuove immagini del thriller d’azione con Scarlett Johansson
Qualche settimana fa vi abbiamo mostrato (qui) il trailer internazionale di Lucy, il nuovo film di Luc Besson che avrà come protagonista femminile la bellissima Scarlett Johansson. Oggi rimpolpiamo la dose e vi mostriamo il trailer italiano del film, che uscirà nelle nostre sale il 25 settembre distribuito da Universal Pictures.
Il primo trailer di LUCY, il thriller con Scarlett Johansson
Cose Nostre – Malavita, la recensione
Giovanni Manzoni è un “onesto” criminale della mafia newyorkese che viene inserito in un programma di protezione testimoni dopo aver testimoniato contro alcuni suoi colleghi. Per questo motivo Giovanni diventa Fred Blake e lui e la sua famiglia vengono trasferiti sotto mentite spoglie in un tranquillo paesello nel cuore della Francia, dove l’agente Stansfield li tiene sott’occhio. Ma per la famiglia Blake è dura sottrarsi alle vecchie abitudini e così sia lo stesso Fred, che si spaccia per uno scrittore, che sua moglie Maggie e i suoi figli Belle e Warren, si adattano alla nuova realtà a modo loro, facendosi rispettare come sono abituati. Ma quando i vecchi compari mafiosi riescono fortuitamente ad individuare Fred, per la famiglia Blake ci sarà una sanguinosa resa dei conti alla maniera di Cosa Nostra.
Stansfield (Léon)
NORMAN STANSFIELD
Il detective Norman Stansfield è, a prima vista, nel suo impeccabile completo beige, un uomo elegante e curato. È, inoltre, un tipo brillante; la sua passione quasi sacrale per la musica classica lascerebbe supporre che abbia una buona sensibilità artistica e sia, tutt’al più, un po’ eccentrico.
Tuttavia, dietro le apparenze si nasconde un vero e proprio maniaco omicida: un individuo corrotto, psicologicamente instabile e senza scrupoli. Stansfield, infatti, gestisce attraverso i suoi scagnozzi un traffico di sostanze stupefacenti e fa uso, a sua volta, di queste ultime.
Ha continui e violenti sbalzi di umore, soprattutto quando prende le sue strane pasticche (in genere un attimo prima di far fuori qualcuno), che gli causano inquietanti spasmi e l’allucinazione di ascoltare le note composte da Beethoween o Brahms.
Ogni cosa in lui è agghiacciante: la sua calma apparente, il modo in cui scrocchia i muscoli del collo, il suo sorriso. Il suo temperamento nervoso, ai limiti della bipolarità, lo fa apparire costantemente sul punto di esplodere in un accesso d’ira furibonda, circostanza che si verifica non di rado, e fa sì che ogni suo interlocutore si senta tremendamente in soggezione, se non terrorizzato.