D.N.A. (Decisamente non adatti), la recensione

Nando ed Ezechiele, due facce di una (probabile) stessa medaglia. Amici/nemici sin dalle scuole elementari, Nando è sempre stato un piccolo bullo ignorante mentre Ezechiele un bambino sensibile e superintelligente. Due caratteri completamente opposti e destinati a rimanere tali anche da adulti. Oggi, infatti, Nando lavora come “braccio violento” per conto del dirigente della catena di fast food Mr. Hambù mentre Ezechiele è diventato un professore universitario di genetica dal carattere fortemente insicuro e impacciato. Quando Nando, stanco di essere giudicato per il suo eloquio da scaricatore di porto si rivolge proprio ad Ezechiele per imparare un po’ di buone maniere, si presenta una ghiotta occasione per il professore di mettere in pratica i suoi studi di genetica: un transfer del DNA utile a invertire le personalità di due esseri viventi.

Con un passato come autori di fumetti (presso la casa editrice ACME) e come cantanti/musicisti (il gruppo umoristico Latte & i suoi Derivati), Lillo & Greg, all’anagrafe Pasquale Petrolo e Claudio Gregori, sono due fra i più stimati e intelligenti comici nell’attuale panorama italiano.

Forti di una comicità personalissima capace di spaziare in modo imprevedibile dal surreale al puro no sense, dalla metà degli anni ’90 ad oggi Lillo & Greg hanno intrapreso una lenta (e faticata) scalata al successo partendo dal teatro, approdando in tv con programmi di successo (Le Iene, Stracult, L’ottavo nano) fino a catturare l’attenzione della settima arte. In un primo momento arruolati come semplici attori (e non sempre in coppia), poi protagonisti nel 2007 del “film” di Luca Rea Lillo & Greg – The movie fino ad arrivare nel 2012 quando il duo comico ottiene il meritato successo di pubblico grazie al loro divertentissimo episodio nel film natalizio campione d’incassi Colpi di fulmine, diretto da Neri Parenti e prodotto da De Laurentiis.

D.N.A. - Decisamente non adatti

Dal 2012 ad oggi la loro presenza al cinema è stata più o meno costante – soprattutto grazie a De Laurentiis che li ha voluti come nuovi volti da cinepanettone per ben cinque film – ma è solo adesso che Lillo & Greg approdano “sul grande schermo” (si fa per dire in questo periodo da emergenza sanitaria, ma vabbè!) non solo come autori/attori ma anche nell’inedita veste di registi.

Con Lucky Red in produzione e Vision Distribution in distribuzione, D.N.A. (Decisamente Non Adatti) è l’occasione ghiotta per i due comici romani di imporre finalmente la loro poliedrica personalità comica, confermando l’indiscussa alchimia sulla scena e avendo per la prima volta la possibilità di inscenare un intero “mondo comico” plasmato a loro immagine e somiglianza, senza dover trovare compromessi artistici con altri linguaggi.

C’era giustamente da aspettarsi molto e forse sono state proprio queste grandi aspettative che hanno spianato la strada alla delusione. Si, perché purtroppo l’opera prima di Lillo & Greg risulta a fine corsa una commedia piuttosto sciocca – a tratti persino ingenua – che si perde in soluzioni puerili che non valorizzano minimamente la spiccata verve comica del duo.

D.N.A. - Decisamente non adatti

Alla base di D.N.A. (Decisamente Non Adatti) c’è un’intuizione persino nobile, ossia quella di voler portare in scena un film dai contenuti profondi (si parla di bullismo e della difficoltà di riuscire ad accettare sé stessi) senza però venir meno a quello stile umoristico strampalato, incentrato su supercazzole continue o improbabili giochi di parole.

Finalmente al timone di un progetto, Lillo & Greg sono liberi di mettersi a nudo completamente costruendo una gigantesca farsa dal retrogusto slapstick pronta a sbandierare tutta la loro passione per il mondo dei fumetti, così da rendere omaggio a quelle che potremmo ironicamente considerare le loro “origini”. Ma D.N.A. diventa anche l’occasione giusta per poter ostentare tutta la loro cinefilia attraverso citazioni continue, spesso nemmeno troppo velate, a capolavori della Storia del Cinema che vanno da Mel Brooks a Jerry Lewis (impossibile non cogliere i riferimenti a Frankenstein Junior o Le folli notti del dottor Jerryll).

In un gioco evidentemente divertito, i due non si sottraggono nemmeno alla satira sociale (che è stata spesso un loro cavallo di battaglia, si pensi soprattutto alla loro storica trasmissione Bla Bla Bla) così da farcire il film con trovate demenziali pronte a mettere in ridicolo l’attuale mondo della musica, l’effimero e improvvisato panorama dei talk show televisivi ed anche la dilagante moda culinaria che elegge gli chef come nuovi modelli da seguire.

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Un pamphlet tanto divertito quanto poco divertente, purtroppo, che sembra soccombere sotto la pressa dell’inesperienza mostrando sin dalla primissima inquadratura con il drone tutte quelle ingenuità di cui può essere figlia un’opera prima.

Affiancati in fase di sceneggiatura da una penna esperta come quella di Edoardo Falcone, è proprio la scrittura del film a convincere meno a causa di continue trovate estremamente facili, momenti comici poco ispirati ed una curiosa tendenza nel voler ricalcare a sommi capi proprio quell’episodio di Colpi di fulmine che ha dato loro la popolarità al cinema. Tutta la parte centrale di D.N.A., infatti, non fa altro che riproporre con poca fantasia quel meccanismo che aveva funzionato bene nel film di Neri Parenti, ossia il tragicomico scambio di personalità finalizzato qui a rendere diplomatico un burino e coatto un gentiluomo.

Da Colpi di fulmine Lillo & Greg prelevano anche la co-protagonista, una brava Anna Foglietta che per l’occasione interpreta ben tre ruoli completamente differenti (è la timida bibliotecaria, ma anche l’insopportabile moglie di Ezechiele così come il trans amico di Nando) e a cui si affiancano altri nomi “comici” che da sempre gravitano attorno al duo come Marco Marzocca e Max Paiella.

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Purtroppo, D.N.A. (Decisamente Non Adatti) è un esordio alla regia davvero poco entusiasmante, una commedia che sembra pensata e realizzata in velocità e senza nemmeno crederci fino in fondo. Potremmo paragonare il film ad una carbonara cucinata male, in cui gli ingredienti ci sono tutti ma la dose di ognuno e completamente sbagliata.

Resta sicuramente inalterata la stima verso i due comici e dunque rimane viva la speranza di poterli ritrovare presto in un’opera seconda che possa rendere giustizia al loro talento.

D.N.A. (Decisamente Non Adatti), inizialmente previsto per un’uscita in sala il 30 aprile, a causa dell’emergenza Covid-19 ha mantenuto inalterata la data di rilascio ma con uscita direttamente sulle principali piattaforme VOD.

Giuliano Giacomelli

PRO CONTRO
  • La simpatia di Lillo & Greg: un pro a prescindere.
  • Anna Foglietta e le sue tre interpretazioni.
  • Un’opera prima decisamente al di sotto delle potenzialità dei due comici.
  • Poco divertente e poco ispirato.
  • Una scrittura che si abbandona spesso a soluzioni facili ed ingenue.
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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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