Alain Charnier (Il braccio violento della legge)

ALAIN CHARNIER
Alain Charnier è uno dei leader indiscussi della mafia francese, riunita attorno al celebre cartello del Clan dei Marsigliesi.
Il suo principale compito è quello di gestire il traffico di droga tra Francia e Stati Uniti d’America.
Una delle sue principali operazioni lo vede arrivare a New York assieme a numerosi sodali ed il celebre attore televisivo francese Henry Deveraux.Il celebre personaggio televisivo è il tramite di Charnier per far arrivare la droga negli Stati Uniti. Attraverso la sua macchina, infatti, verranno nascosti quintali e quintali di sostanze illegali, pronti per essere venduti nell’ampio mercato americano senza particolari controlli.
Charnier giunge negli Stati Uniti assieme a questa folta comitiva, ed il suo fare distinto non sembra preoccupare eccessivamente le forze dell’ordine che non hanno minimamente compreso la sua grandiosa capacità militare.
Nei suoi giorni newyorchesi visita le principali attrattive della città e mangia nei migliori ristorante della Grande Mela.
Dopo un po’ si rende conto che però qualcuno lo tiene sotto tiro: si tratta dei due poliziotti Jimmy Doyle e Buddy Russo che sospettano i suoi movimenti e che vengono da trascorsi burrascosi coi loro superiori che ne criticano sopratutto i modi rudi.
Col passare dei giorni Charnier avrà proprio un inseguimento col detective Jimmy Doyle, ma con un arguto stratagemma riuscirà a seminarlo all’interno della metropolitana newyorchese.
Charnier saluta Doyle dal finestrino del treno, avendola fatta franca.
Ma sa benissimo ormai che la polizia americana è sulle sue tracce e deve fare in modo di chiudere questa compravendita di droga il prima possibile, per poter successivamente tornare a Marsiglia.
Doyle e Russo nel frattempo trovano la droga nascosta nella macchina di Devereaux (sotto i pianali delle portiere), dunque ora Charnier e i suoi sodali sono ufficialmente ricercati dalla polizia.
Dopo numerosi inseguimenti in macchina, la polizia riesce ad arrivare nel luogo in cui i malavitosi dovrebbero scambiarsi i soldi.
Rivedendo Charnier (che risulta sorpreso per la velocità della polizia) Doyle gli ricambierà il saluto fatto dal francese in metropolitana, prima di far partire una sparatoria tra le due parti.
La banda è stata sgominata e la contrattazione dunque non è andata a buon fine.
Ma alcuni membri della banda di malavitosi riescono a scappare. Doyle si mette alla ricerca di Charnier e nel farlo uccide addirittura un suo collega.
C’è ancora il tempo per uno sparo nel buio.
Ma niente: Charnier è riuscito a farla franca anche questa volta.
Forse, un giorno, i due si rincontreranno.
Film: Il Braccio Violento della Legge (W. Friedkin) 1971
Nome completo: Alain Charnier
Alias: Il Marsigliese
Età: Verosimilmente sui 50 anni
Nazionalità: francese
Occupazione: trafficante di droga
Armi: pistola, un ombrello per tenere aperte le porte del metrò al momento giusto
Poteri: nessuno
Obiettivi: trasportare un carico di droga dalla Francia agli Stati Uniti d’America
Nemesi: nessuna in particolare
Multimedia: le vicende legate al poliziotto Robin Moore ed i traffici di eroina tra malavita francese e quella statunitense.
Prima comparsa sullo schermo: 1971
Attore che lo interpreta: Fernando Rey
Frase: “I nostri amici americani stanno diventando troppo guardinghi”.
Scheda a cura di Livio Ricciardelli
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