Black Christmas – Un Natale rosso sangue: Midnight Factory dedica una Gold Edition 2 Blu-ray al capolavoro natalizio di Bob Clark

Un gruppo di adolescenti baldanzosi e di bell’aspetto riuniti all’interno di un luogo chiuso o ben delimitato, un killer spietato e armato di coltello, e un copione già scritto… ossia tanti omicidi, sangue e violenza in abbondanza. Un canovaccio ben consolidato, racchiuso all’interno del sottogenere slasher che, nell’immaginario collettivo, è legato agli anni Settanta e Ottanta e in particolare a capolavori come Halloween di John Carpenter e Venerdì 13 di Sean S. Cunningham. Non tutti sanno, però, che questi due capisaldi del filone hanno preso spunto da altre due opere fondamentali per la codificazione dello slasher: il nostro Reazione a catena di Mario Bava e Black Christmas – Un Natale rosso sangue di Bob Clark. Quest’ultimo, in modo specifico, si è rivelato determinante per la nascita di questo filone.
Un piccolissimo horror canadese a basso budget, girato tra il 25 marzo e l’11 maggio del 1974, che nessuno aveva previsto potesse diventare una colonna portante dell’horror destinata a vivere per sempre, a diventare per molti un appuntamento fisso delle festività natalizie (si narra fosse persino il film di Natale preferito di Elvis Presley) e che l’industria hollywoodiana potesse sfruttarne la fama per farne negli anni a venire vari remake.
Black Christmas – Un Natale rosso sangue, grazie alla prestigiosa e infallibile Midnight Factory e ai canali distributivi di Plaion Pictures, arriva sul nostro mercato home video per la prima volta in alta definizione Blu-ray in edizione Gold Edition doppio disco.
Di cosa parla Black Christmas – Un Natale rosso sangue.
Si avvicina il Natale e mentre tutti si preparano per le festività, una confraternita di studentesse viene scossa dall’arrivo di frequenti telefonate che portano un po’ di preoccupazione all’interno della struttura. La situazione peggiora ulteriormente quando Claire Harrison, una delle studentesse in procinto di tornare a casa per trascorrere le feste con la sua famiglia, scompare misteriosamente e senza lasciare alcuna traccia. La polizia dà poco peso a questa sparizione fino a che il corpo di un’altra ragazza viene ritrovato nel bosco poco distante dal college. Mentre la polizia alza lo stato d’allerta, all’interno della confraternita le telefonate si fanno sempre più frequenti e sempre più oscene. Il pazzo psicopatico che tutti stanno cercando nei dintorni del college, forse, si nasconde proprio all’interno della confraternita.
Un giudizio critico.
Ma che annata importante che è stata per l’horror il 1974!
Si, perchè tra Non aprite quella porta di Tobe Hooper (che potremmo eleggere come l’horror più importante e influente di sempre) e Black Christmas – Un Natale rosso sangue di Bob Clark, davvero si gettavano le basi per tutto il cinema dell’orrore che continua a sopravvivere ancora oggi. Due film produttivamente piccoli ma capaci di diventare imprescindibili per la Settima Arte poiché hanno saputo dettare le regole del gioco di un cinema che ha generato immaginari e che continua ad essere ancora oggi fonte d’ispirazione – nonché materia di studio – sia per prodotti mainstream che per quel cinema dall’afflato dichiaratamente autoriale. Insomma, due titoli che costituiscono un po’ la Matrice di tutto ciò che il cinema (americano e non) è stato negli anni a venire.
Con un’asciuttezza narrativa che quasi non vede rivali, una ferocia estrema nel mettere in mostra la rabbia umana (fanno davvero paura le urla di Billy, lo psicotico al telefono a cui hanno prestato la voce ben cinque persone differenti tra cui lo stesso Bob Clark e l’attore Nick Mancuso) e l’intuizione tanto coraggiosa quanto angosciante di non mostrare mai il volto del killer, Black Christmas – Un Natale rosso sangue è un horror dotato di così tanto carattere espressivo e narrativo che ancora oggi riesce a turbare come pochi altri e a gettare lo spettatore in uno stato d’animo di profonda angoscia ed estremo disagio.
Ma ciò che colpisce maggiormente, rivedendo il film con gli occhi di chi vive nel 2024, è l’incredibile attualità e modernità dell’opera di Bob Clark. Black Christmas – Un Natale rosso sangue è un film che sa generare ansia e spavento affondando le mani all’interno di paure che oggi – forse – sembrano concrete ancor più che nel 1974.
Un autentico capolavoro del genere che, oltre ad aver ispirato film divenuti a loro volta punti di riferimento per altri (tra cui i già citati Halloween e Venerdì 13, ma anche Scream e Quando chiama uno sconosciuto), ha dato vita anche a ben due remake: il riuscito Black Christmas diretto da Glen Morgan nel 2006 e l’orrido Black Christmas diretto da Sophia Takal e prodotto da Jason Blum nel 2019.
La Golden Edition 2 Blu-ray di Black Christmas – Un Natale rosso sangue.
A un anno di distanza dall’uscita della Special Edition 2 DVD a marchio Film Boutique, Black Christmas – Un Natale rosso sangue di Bob Clark viene editato anche dalla Midnight Factory di Plaion Pictures ma per la prima volta su supporto ad alta definizione Blu-ray in una bella edizione Golden Edition contenente il solito mini-booklet, una cartolina da collezione e ben due dischi: uno dedicato al film e l’altro interamente ai contenuti speciali.
Purtroppo, non c’è traccia del disco 4K UHD e questo è un vero peccato dal momento che all’estero circola senza problemi un’edizione 4K del film di Clark e la Midnight, solitamente, è attenta a questo genere di cose.
Mettiamo subito le mani avanti e diciamo che i contenuti extra, benché abbondantissimi (oltre 7 ore), sono in parte ereditati dal DVD della Film Boutique. Dunque, se già possedete quell’edizione, sappiate che qui vi ritroverete molti extra doppioni.
Tecnicamente il prodotto messo sul mercato da Midnight Factory si difende egregiamente, così da sfoggiare un quadro video contrastato benissimo e con un’attenzione al dettaglio visivo sempre molto alta.
Il reparto audio è anche di qualità ed offre un ascolto in 5.1 DTS-HD Master Audio sia per la versione originale che per quella doppiata in italiano. Tra le due versioni, tuttavia, si consiglia l’ascolto originale poiché maggiormente nitido. Quello in italiano, infatti, in alcuni momenti e soprattutto durante le telefonate presenta un ascolto un po’ difficile ma questo è un problema legato proprio al doppiaggio d’epoca italiano, conservato malissimo negli anni e già fortemente provato anche nelle altre versioni home video del film (tanto nel vecchio DVD della Gargoyle Video quanto in quello recente edito da Film Boutique).
I contenuti speciali, come detto, sono così abbondanti da meritare un disco bonus a sé stante. Sul primo disco, quello contenente il film, troviamo 3 commenti audio: quello di Bob Clark, quello degli attori John Saxon e Keir Dullea e quello di Billy (Nick Mancuso). Tre commenti audio già presenti nella suddetta versione DVD edita da Film Boutique ma qui con l’importante differenza che sono sottotitolati in italiano. Poi si continua con due scene che propongono una nuova colonna sonora, il trailer del film in inglese e in francese, gli spot tv e radiofonici e una versione alternativa dei titoli di testa del film (dove figura il titolo Silent Night, Evil Night).
Passiamo al disco bonus.
Il primo contenuto che possiamo notare è Black Christmas – Versione Critical, ovvero una seconda versione del film con il restauro operato dalla Critical Mass nel 2006. La versione del film è esattamente la stessa (dunque nessuna variante sul montaggio etc), solo restituita con un restauro più scadente che offre un quadro video leggermente zoomato e dove si percepiscono maggiormente i segni del tempo. L’offerta continua con due interviste agli attori del film: “Film and Furs” Art Hindle ricorda Black Christmas (26 minuti) e “Victims and Virgins” Lynne Griffin ricorda Black Christmas (26 minuti). Si aggiungono inoltre tre documentari (di questi, due già presenti anche nell’edizione doppio disco DVD edito da Film Boutique) utili ad approfondire l’opera e la sua importanza storica: L’eredità di Black Christmas (40 minuti), “On Screen! – Black Christmas” (48 minuti) e “Black Christmas Revisited” (36 minuti). Ma non finisce qui, perché troviamo anche la featurette Fan Expo Canada 2014: convention per il 40° anniversario (18 minuti) e la featurette di approfondimento “I 12 giorni di Black Christmas” (20 minuti). Si prosegue con un extra d’interviste al cast tecnico e artistico della durata complessiva di 1 ora e 40 minuti e che offre voce a: Olivia Hussey, Art Hindle, Margot Kidder, Bob Clark e John Saxon. Per concludere il Q&A dopo la proiezione di mezzanotte del film svoltasi a dicembre 2004 a Santa Monica, in California, e alla presenza di Bob Clark, John Saxon e del compositore Carl Zittrer.
Giuliano Giacomelli
BLACK CHRISTMAS – UN NATALE ROSSO SANGUE di Bob Clark
Label: Midnight Factory per Plaion Pictures
Formato: Golden Edition 2 blu-ray + Booklet
Video: 1.85:1 HD 1080p@24
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 5.1, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1, Inglese Original Mono 2.0 DTS HD Master Audio
Sottotitoli: italiano
Extra: Commento del regista Bob Clark, Commento con gli attori John Saxon e Keir Dullea, Commento con Billy (Nick Mancuso), Due scene con nuova colonna sonora, Trailer in inglese e francese, Spot tv e radio, Versione alternativa dei titoli di testa, Black Christmas – Versione Critical, “Film and Furs” – Art Hindle ricorda Black Christmas, “Victims and Virgins” – Lynne Griffin ricorda Black Christmas, L’eredità di Black Christmas, Fan Expo Canada 2014: Convention per il 40° anniversario, “On Screen!” – Black Christmas, I 12 giorni di Black Christmas, “Black Christmas Revisited” – documentario, Interviste a Olivia Hussey, Art Hindle, Margot Kidder, Bob Clark e John Saxon, Q&A dopo la proiezione di mezzanotte.
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