Dai Taviani a Califano: arrivano in DVD Meraviglioso Boccaccio e Non escludo il ritorno

Le recenti uscite a marchio CG Entertainment hanno portato in home video due film italiani molto differenti fra loro per stile, per linguaggio e per grandezza produttiva, ma che entrambi – con le dovute differenze del caso – operano in favore di una ricostruzione storica. Da una parte siamo trasportati nel 1348, quando a Firenze infuriava la peste, nell’altro caso siamo tornati indietro nel tempo solo di qualche anno, quando un noto cantautore italiano stava affrontando gli ultimi anni della sua vita, andando incontro al declino e alla successiva rinascita artistica. Meraviglioso Boccaccia e Non escludo il ritorno arrivano finalmente in DVD.

Le cento novelle scritte nel XIV secolo da Giovanni Boccaccio e raggruppate nell’opera Decameron non hanno certo bisogno di grandi presentazioni. Considerato tra le opere più importanti nella letteratura europea del Trecento, il Decameron racconta la storia di dieci giovani, suddivisi in sette donne e tre uomini, che fuggono da Firenze per sfuggire alla peste nera che dilaga nella città. Trovato rifugio in un grande casale di campagna, i dieci giovani trascorrono qui dieci giorni e a turno – con lo scopo di distrarsi da ciò che accade nella città – si raccontano brevi novelle di vita quotidiana con un taglio prevalentemente umoristico e con frequenti incursioni nell’erotismo. Proprio per questi contenuti esageratamente spinti per l’epoca, l’opera di Boccaccio fu spesso considerata immorale, scandalosa e sottoposta a pensati censure.

Non è certo la prima volta, con Meraviglioso Boccaccio, che cineasti italiani attingono dal Decameron: nei primi anni settanta fu Pier Paolo Pasolini a trasporre sul grande schermo l’opera di Giovanni Boccaccio e subito dopo prese avvio un intero filone – riconosciuto come decamerotico – che diede il lancio a molte pellicole divenute dei classici della commedia erotica all’italiana e da cui emersero attrici come Edwige Fenech. Tra queste commedie erotiche possiamo ricordarne alcune come Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda, Quando le donne si chiamavano madonne o La bella Antonia, prima monica e poi dimonia. Per molti queste pellicole rappresentavano (e rappresentano) la bassa cinematografia italiana, cinema trash utile solo a sollazzare gli spettatori maschi libidinosi di vedere un paio di seni e qualche chiappa al vento, eppure nella loro ingenuità erano film che riflettevano quello spirito goliardico e libertino, dedito al piacere e al culto del viver sereno, tipico delle novelle boccaccesche. Oggi l’opera del Boccaccio viene rivisitata e riproposta in chiave d’autore con Meraviglioso Boccaccio di Paolo e Vittorio Taviani, ma ci troviamo davanti ad un film il cui titolo più appropriato sarebbe stato “Tedioso Boccaccio”. L’operazione condotta dai fratelli Taviani purtroppo non convince. La storia che fa da cornice segue piuttosto fedelmente l’opera boccaccesca, con i dieci giovani che fuggono da Firenze per rifugiarsi in un casale nel cuore della campagna, ma le cinque novelle raccontate e portate in scena hanno toni esageratamente drammatici. Escluso l’episodio che vede protagonista Kim Rossi Stuart nei panni dello sciocco Calandrino, i restanti racconti sono caratterizzati da ritmi lenti e situazioni melodrammatiche che non hanno nulla di quella spensieratezza effimera cara al Boccaccio.

non escludo il ritornoDalla letteratura alla canzone italiana, le proposte CG Entertainment continuano con l’ultima fatica di Stefano Calvagna, un biopic low budget su quella che è stata definita la “terza vita” del noto cantautore Franco Califano, spentosi a Roma il 30 marzo 2013. Il film ci racconta gli ultimi anni di vita del “Califfo”, mostrandoci non tanto l’attività da cantautore bensì la sua vita privata e ci viene raccontato come un uomo preda della malinconia, della noia e della solitudine. Un artista caduto e risorto più volte durante la sua lunga carriera che adesso si prepara a mettere a nudo il lato della sua anima rimasto sconosciuto al grande pubblico e che solo gli amici più intimi conoscevano. Il film viene descritto dal regista come un’operazione nata e portata avanti con il cuore, in realtà – sempre a detta dello stesso Calvagna – Non escludo il ritorno nasce dall’esigenza e dalla fretta di realizzare “al volo” un film su Califano prima che l’idea fosse acquisita e partorita dall’ennesima fiction Rai. Un’operazione dettata dal “portafoglio”, dunque, più che dal “cuore”. Ne viene fuori un film eccessivamente poveristico, debole nella messa in scena e più simile ad una lunga parodia piuttosto che un vero biopic. Ad interpretare il “Califfo” ormai anziano ci pensa l’imitatore ed amico del cantautore Gianfranco Butinar, ma la sua interpretazione si rivela troppo attenta nel riproporre al dettaglio i movimenti e la caratteristica voce rauca da sfociare rapidamente nell’imitazione da cabaret. Il livello qualitativo del cast è molto discutibile e vanta la presenza, tra gli altri, di attori decaduti come Nadia Rinaldi, Franco Oppini e Enzo Salvi, oltre allo stesso Calvagna. In un piccolissimo e gratuito cameo, anche Michael “Mr.Blonde” Madsen.

maraviglioso_boccaccio

I due film vengono distribuiti da CG Entertainment solamente su supporto DVD e questo finisce per farsi avvertire non tanto nel film di Calvagna ma in quello dei fratelli Taviani in cui, la mancanza dell’alta definizione Blu-ray disc, non può che penalizzare la fotografia dai colori pastello di Simone Zampagni e le belle e suggestive scenografie naturali.

Per quanto riguarda Meraviglioso Boccaccio l’edizione DVD presenta un quadro video piuttosto nitido – nelle possibilità di un digital versatile disc – ma una traccia audio in Dolby Digital 5.1 un po’ troppo ovattata e non sempre di facile comprensione. Contenuti extra nella norma che comprendono un’intervista ai fratelli Taviani di 17 minuti, la galleria fotografica e il trailer.

Nel caso di Non escludo il ritorno, invece, le qualità tecniche appaiono soddisfacenti e sia il video che l’audio non presentano particolari disturbi. Buono il reparto dedicato agli extra che annovera un lungo backstage di 24 minuti ricco di interviste al regista e al cast del film, un’intervista all’attore Michael Madsen di 5 minuti e la galleria fotografica.

Giuliano Giacomelli

MERAVIGLIOSO BOCCACCIO di Paolo e Vittorio Taviani

Label: CG Entertainment

Formato: DVD

Video: 1.85:1 (16/9)

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Il nostro Decamerone di Paolo e Vittorio Taviani, Trailer, Galleria fotografica

 

NON ESCLUDO IL RITORNO di Stefano Calvagna

Label: CG Entertainment

Formato: DVD

Video: 2.35:1 (16/9)

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti, Inglese

Extra: Backstage, Galleria fotografica, Intervista a Michael Madsen

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